Condividi

Dopo che Facebook ha deciso di rimandare l’evento fisico F8, anche Google ha preso la decisione di cancellare l’evento I/O. Tutte le novità della settimana nella Weekly marketing recap del 9 marzo

Un’altra settimana di emergenza sanitaria mondiale data dalla diffusione del virus COVID-19 è appena trascorsa e sui social non si fermano i topic relativi all’argomento.

Eventi e manifestazioni, più o meno importanti, su scala globale stanno ricevendo un grosso colpo e anche Google, per rispettare le normative delle autorità sanitarie ha deciso di cancellare l’evento fisico della conferenza I/O. Questo e molto altro nella nostra Weekly marketing recap del 9 marzo.

Google cancella I/O per fronteggiare l’emergenza COVID-19

Google I/O è la conferenza tenuta annualmente dalla società di Mountain View, dall’oramai lontano 2008, a San Francisco. Questo evento, rivolto a sviluppatori web di tutto il mondo, è incenrato sullo sviluppo di applicazioni web e mobili attraverso Google e relative tecnologie come Android, Chrome, Chrome OS, Google Web Toolkit, Google App Engine e molte altre.

Questo 2020, però, non vedrà alcun evento fisico di Google I/O. A causa delle preoccupazioni relative al coronavirus COVID-19, ed in conformità con le indicazioni sanitarie fornite dal CDC e dall’OMS, Google ha deciso di annullare la conferenza I/O che si sarebbe tenuta presso lo Shoreline Amphitheatre di San Francisco.

Tutti gli ospiti che hanno acquistato i biglietti per I/O 2020 riceveranno il rimborso completo entro il 13 marzo e non dovranno concorrere all’estrazione per entrare nella rosa dei fortunati che parteciperanno all’edizione 2021.

Google implementa l’accesso gratuito alle funzionalità avanzate di Hangouts Meet

Per aiutare dipendenti, docenti e studenti a fronteggiare l’emergenza COVID-19, che sta richiedendo la rimodulazione dei metodi di lavoro e di studio, Google ha deciso di offrire l’accesso gratuito a diverse feature avanzate di Hangouts Meet.

Alcuni strumenti sono, a conti fatti, limitanti in questo particolare momento storico. Per questo motivo, Google ha preso la decisione di aprire alcune funzionalità di Hangouts Meet per facilitare le connessioni tra i lavoratori d’azienda, ma anche tra studenti e professori.

G Suite e G Suite for Education sono due prodotti che aiutano aziende, docenti e studenti a collaborare in modo più efficace, indipendentemente da dove si trovino. Inoltre, Google afferma che centinaia di migliaia di persone utilizzano già Hangouts Meet e Google Classroom in maniera regolare.

Ecco quindi che, per aiutare chi è alle prese con lo smart working e lo smart studying (passatemi il termine), Google ha deciso di implementare l’accesso gratuito alle funzionalità avanzate di videoconferenza. Questo rilascio di feature riguarderà tutti i clienti G Suite e G Suite for Education a livello globale e si potrà accedere in maniera completamente gratuita fino al 1 luglio 2020.

Queste funzionalità includono:

  • riunioni più ampie, con un massimo di 250 partecipanti per chiamata;
  • streaming live per un massimo di 100.000 spettatori all’interno di un dominio;
  • possibilità di registrare riunioni e salvarle su Google Drive.

Oltre questo, la società ha affermato che continuerà a ridimensionare la propria infrastruttura per supportare l’improvviso aumento della domanda di Hangouts Meet e garantire un accesso semplificato ed affidabile per tutto questo periodo di emergenza.

Facebook lancia l’app Messenger per Mac

Alla conferenza F8 dello scorso anno, Facebook ha annunciato che stava lavorando su una versione desktop di Messenger per Mac. Fino a questa settimana non abbiamo più avuto notizie in merito, ma sembra che Messenger per Mac stia iniziando a diffondersi sull’App Store di Apple in alcuni mercati.

Un portavoce dell’azienda ha confermato i rumors, affermando che la società sta effettuando un piccolo test dell’app Messenger per macOS, ma non ha fornito alcuna data di rilascio ufficiale poiché è necessario aspettare i feedback da parte degli utenti.

Messenger per macOS è disponibile in Australia, Francia, Messico e Polonia ed offre la medesime feature dell’app mobile, anche in modalità dark.

Non solo Mac, Messenger “Project LightSpeed” verrà rilasciato presto per iOS

Sempre alla conferenza F8 dello scorso anno, Facebook aveva promesso un’app Messenger riprogettata e semplificata. Il risultato di un anno di lavoro, internamente chiamato Project LightSpeed, è un Messenger due volte più veloce nel caricamento, con minor dimensione e molto più semplice rispetto alla versione attuale.

Quindi, cosa aspettarsi? Da un lato, aprire ed utilizzare l’app sarà più veloce e porterà ad una miglior esperienza quotidiana per le persone che ne fanno uso. Inoltre, il fatto che abbia delle dimensioni contenute porterà a tempi di risposta, download e aggiornamento più rapidi, soprattutto per le persone che utilizzano dispositivi obsoleti o che accedono all’app da aree con scarsa connettività.

Inoltre, l’app è stata semplificata pur restando ricca di funzionalità.

Facebook ha ridotto il codice centrale di Messenger dell’84%: da 1,7 milioni di righe a 360.000 ed ha ricostruito le feature per adattarle ad una nuova infrastruttura semplificata.

Entro le prossime settimane, la nuova versione di Messenger verrà lanciata agli utenti iOS.


Vuoi restare sempre aggiornato sugli eventi del mondo digital? Iscriviti alla newsletter!

Riassunto
Google fronteggia l'emergenza COVID-19
Titolo Articolo
Google fronteggia l'emergenza COVID-19
Descrizione
Google, per fronteggiare l'emergenza COVID-19, ha deciso di annullare I/O: la conferenza annuale dedicata agli sviluppatori. Inoltre, ha deciso di aprire gratuitamente diverse funzionalità di Hangouts Meet, destinate solo a piani Enterprise, a utenti G Suite e G Suite for Education per semplificare lo smart working e la fruizione di studio e lezioni da casa. Weekly marketing recap del 9 marzo.
Autore
Editore
Leevia
Logo Editore
Condividi