Novità importante per gli operatori turistici da Facebook, Snap licenzia e Google sperimenta in India una nuova chat
Settimana all’insegna di nuove funzioni in fase di test: le news del Social Media Marketing e del Digital Marketing raccolte e selezionate!
Facebook farà sapere agli operatori turistici quando un utente sta pianificando un viaggio
Il Social Network ha inserito da poco una nuova funzione molto utile agli operatori turistici che vogliono utilizzare la piattaforma per promuoversi. La nuova feature permette a questi operatori di targetizzare con un ad gli utenti che hanno compiuto delle azioni coerenti con l’intenzione di andare in vacanza. In questo modo si potrà operare fin da subito sui potenziali clienti “sensibili” per spingerli a scegliere la giusta meta, in quanto secondo una ricerca di Facebook, l’intenzione del viaggio si manifesta in media 43 giorni prima rispetto alla scelta della meta. La nuova opzione è disponibile anche attraverso tool di terze parti afferenti al programma partner di Facebook, come Adphorus, Koddi, MakeMeReach, Smartly.io.
Inutile dire che è una opzione di advertising estremamente importante per tutti gli operatori le settore, che potranno cercare di “accaparrarsi” prima degli altri gli utenti ancora indecisi sulla meta della loto vacanza.
Messenger Broadcast espande la sua fase di test
La funzione attualmente in fase di beta testing che permette alle aziende di mandare un messaggio “broadcast” a tutti gli utenti con cui hanno già interagito espande il numero di paesi in cui si stanno effettuando i test: dagli Stati Uniti al Messico alla Thailandia.
New! Facebook is preparing a “Messenger Broadcast” feature for business Pages
h/t @pwd pic.twitter.com/PncLYXDBeX
— Matt Navarra (@MattNavarra) 27 ottobre 2017
Gli screenshot dei test sembrano suggerire che le aziende potranno creare dei “welcome message” utilizzando testo, video o immagini e si potranno, pare, aggiungere delle risposte suggerite, con cui l’utente potrà rispondere in modo rapido.
Instagram lavora ad una funzione simile al “Portrait Lighting” dell’iPhone X
Da alcune righe di codice che sono state trovate da alcuni sviluppatori nell’ultima versione dell’SDK di Instagram, sembra che il Social Network/App stia sviluppando una funzione che permette di rendere più interessanti i selfie, grazie al cambio delle luci sul viso e all’aggiunta di uno sfondo scuro. Una funzione simile, come ricorderete, è stata introdotta recentemente da Apple sull’ultima versione di iPhone, che, utilizzando l’AI e le due camere, permette di creare ritratti particolarmente artistici senza dover frequentare un corso di fotografia e luci.
Pare inoltre che Instagram stia valutando di inserire nel prossimo futuro anche la chiamata audio/video nella sua applicazione Direct, che da poco è stata scorporata dall’applicazione principale (un po’ come successe con Messenger). Pare quindi che i giovani potranno chiamarsi presto attraverso il proprio account Instagram.
Google sperimenta con i pagamenti e le chat in India
L’India è il mercato in cui WhatsApp è più forte, e in cui il servizio di messaggistica sta sperimentando il nuovo servizio di pagamenti diretti da persona a persona. Google però sembra voler utilizzare lo stesso (enorme) mercato per testare nuove opzioni. Ecco quindi il motivo del lancio, l’anno scorso, dell’app per pagamenti Tez, a cui ha aggiunto questa settimana anche una funzione di chat interna, una chiara mossa tesa a cercare di contrastare il rivale.
Spotify blocca le app che permettono di aggirare il pagamento dell’account premium
Nel corso della settimana parecchie applicazioni che permettevano di avere un account premium del popolare servizio di musica in streaming senza pagare sono state bloccate da Spotify, che ha quindi deciso di dare un giro di vite agli utenti che usufruiscono del suo servizio in modo illecito. Per chi non lo sapesse, infatti, sembra che fino ad oggi fosse piuttosto semplice aggirare l’ostacolo, grazie ad app terze. Ora Spotify ha bloccato tutte questi servizi irregolari e ha invitato gli utenti a scaricare e ad usare solo l’app ufficiale.
Tuttavia la decisione non è stata accolta in modo leggero da parte di molti utenti, che si sono riversati sulla pagina dell’app per dare giudizi negativi e lamentandosi del fatto che non hanno intenzione di pagare 10 euro al mese per il servizio premium.
Snap licenzia
Le cose non sembrano andare per nulla bene dalle parti del Social Giallo: dopo alcune voci che si erano susseguite in settimana, giovedì 8 marzo la compagnia ha infatti confermato che licenzierà 120 ingegneri. Il taglio sembra che riguarderà così circa il 10% di tutto il dipartimento legato allo sviluppo dell’app, una cifra forse non molto grande, se si considera che in tutto l’azienda ha più di 3000 dipendenti, ma certamente non è un bel segnale, viste le difficoltà che il social sta riscontrando negli ultimi mesi nel crescere a ritmi sostenuti, a causa della forte concorrenza di Instagram.
Snap just confirmed yesterday’s layoffs to me. An email to employees was sent yesterday from SVP of Engineering Jerry Hunter. Confirms that 120 are being laid off. I’m told that those effected will be informed today and tomorrow. There’s an engineering all-hands on Monday.
— Alex Heath (@alexeheath) 8 marzo 2018
Le motivazioni del taglio sono piuttosto fumose e riguardano la necessità di unire più team di sviluppo e quindi eliminare i doppioni.
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