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Facebook sperimenta gli ads AR nel News Feed, WhatsApp segnalerà i messaggi inoltrati, nuovi Ads Google per gli hotel

Come ogni venerdì vediamo le notizie più importanti della settimana su Digital Marketing e Social Media Marketing.

Facebook inizia a sperimentare gli ads AR nel News Feed

Facebook ha iniziato il testing, per il momento solo negli Stati Uniti, di una nuova tipologia di ads, che saranno distribuiti all’interno del News Feed degli utenti. Questi ads saranno sviluppati con tecnologia AR, in modo che l’utente abbia la possibilità di “testare” l’oggetto, prima di procedere con l’ordine, direttamente all’interno dell’app.

weekly marketing recap ar fb

L’utente non deve far altro dunque che cliccare sulla reclàme, e potrà quindi, grazie ai filtri AR, provare il prodotto e nel caso comprarlo. Come dicevamo, al momento questa tipologia di advertising è ancora in fase di test negli USA, in partnership con alcuni grandi brand.

WhatsApp prova a contrastare le fake news

Se pensavate che le Fake News fossero un problema solo di Facebook, non vi siete ancora imbattuti nelle catene che ormai sono all’ordine del giorno all’interno di WhatsApp. Il Social di messaggistica istantanea più usato al mondo infatti ha un problema molto serio legato ai messaggi di news infondate che si diffondono grazie al “forward” dei messaggi. In India, solo per citare l’ultimo esempio, purtroppo alcune persone hanno perso la vita proprio a causa di notizie non fondate che li riguardavano e che hanno determinato un vero e proprio linciaggio contro di loro.

Per contrastare questo fenomeno WhatsApp ha deciso di rendere visibile quando si riceve un messaggio che è già stato oggetto di “inoltro”, etichettando il messaggio con un tag “Forwarded”

weekly marketing recap 12 luglio whatsapp

A corredo di questa nuova funzione, WhatsApp ha anche annunciato che collaborerà con alcuni ricercatori per cercare di capire come si diffondono le notizie false e cercare di contrastare così questo fenomeno.

Google Hotel Ads entra  a far parte della “famiglia” Google Ads

Che Adwords fosse diventato Google Ads ve ne abbiamo parlato due settimane fa, ora però Google inizia anche a modificare alcune delle funzionalità del “vecchio” manager per creare inserzioni e ad inserire nuove interessanti possibilità. Una di queste in particolare sarà molto utile alle strutture ricettive, che finalmente potranno creare degli Ads ad hoc direttamente da Google Ads, attraverso un formato dedicato.

weekly marketing recap 13 luglio hotelads

In particolare, si potranno creare ads che si focalizzino sulla classe dell’hotel, sulla lunghezza del soggiorno sull’orario del check-in, ma anche altre particolarità tipiche del settore. Le ads saranno visibili sia nella SERP che nelle Mappe.

 

Pinterest diventa improvvisamente molto più Social

Pinterest, il Social Network utile soprattutto come “bacheca” virtuale che dà alla possibilità agli utenti di “pinnare” foto che si trovano in rete in modo da averle in, appunto, un’unica bacheca e poterle così utilizzare per i propri progetti (offline o online), ha attivato in settimana delle funzioni che rendono più semplice l’interattività all’interno dei gruppi.

weekly marketing recap 13 luglio pint

I Group Broad infatti ora permettono di lasciare messaggi anche se non uniti ad un nuovo “pin”, trasformandosi di fatto in gruppi di chat, e soprattutto da ora in poi si potrà ricevere una notifica ogni volta che viene aggiunto un nuovo messaggio o si si viene menzionati.

L’inspector URL di Google ora è disponibile per tutti gli utenti

La nuova funzione, rilasciata 15 giorni fa all’interno della Google Search Console, e che era stata limitata ad un piccolo numero di utenti, è ora disponibile per tutti. La feature dà la possibilità di verificare quando l’url è stato indicizzato dal motore di ricerca, come Google vede le informazioni e se ci sono degli errori di indicizzazione.

Una funzione sicuramente molto importante, che dà più strumenti ai webmaster e ai SEO per capire come il proprio sito viene “visto” dai bot del motore di ricerca più usato al mondo.

Snapchat sta lavorando con Amazon ad una “Camera-Search”

Secondo Techcrunch il popolare Social per giovanissimi starebbe lavorando con il colosso dell’e-commerce mondiale per lanciare una nuova funzione in grado di riconoscere gli oggetti che vengono riconosciuti attraverso la camera e di rimandare quindi gli utenti direttamente su Amazon, in modo da facilitare l’esperienza di acquisto degli stessi oggetti. La funzione al momento non è sta ancora né lanciata, né è apparsa in beta, ma è presente solo all’interno del codice di sviluppo dell’app per Android, all’interno di una fantomatica voce indicante “Visual Search”.

D’altronde Snapchat ha già dimostrato di voler perseguire la strada dell’utilizzo della camera come punto focale del proprio sviluppo, avendo inserito nei mesi scorsi diversi sticker e nuovi filtri in AR che riescono a riconoscere i soggetti nell’inquadratura della camera e ad adattarsi di conseguenza, la possibilità dunque di poter riconoscere gli oggetti per rimandare all’acquisto immediato sembra essere una logica conseguenza.

Articoli da leggere

Partiamo con una divagazione rispetto alle nostre tematiche. Linkiesta si chiede: a causa dei Social Network, l’italiano rischia di sparire?

Come guadagnare seguaci su Twitter, soprattutto ora che il Social ha fatto una discreta pulizia (e quindi plausibilmente i vostri follower saranno diminuiti)? Velo spiega direttamente una ricerca del MIT, riassunta in questo articolo di Search Engine Journal.


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Riassunto
Facebook sperimenta gli Ads AR nel News Feed
Titolo Articolo
Facebook sperimenta gli Ads AR nel News Feed
Descrizione
Weekly Marketing Recap del 13 luglio: Facebook prova negli USA gli ADS con la Realtà Aumentata, WhatsApp prova a contenere le fake news che vengono disseminate via messaggi e Google inserisce la nuova categoria Hotel Ads su Google Ads
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Leevia
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