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Momenti di panico per gli utenti che, nella giornata di mercoledì 03 luglio, hanno riscontrato parecchi malfunzionamenti nell’intero ecosistema Facebook. Questo e molto altro nella Weekly Marketing Recap del 05 luglio

Nella giornata di mercoledì 03 luglio, in tutta Italia ed in tutto il mondo si sono riscontrati parecchi problemi con Facebook, Instagram e WhatsApp. Post non pubblicati, problemi nell’invio di foto e audio: ecco un breve riassunto di quello che è successo, ma non è solo questo. Molte altre cose sono successe questa settimana. Non perdertele e continua a leggere la nostra Weekly Marketing Recap.

 

Tutto l’ecosistema Facebook in down: gli utenti si “sfogano” su Twitter e Telegram

Instagram, WhatsApp e Facebook, nella giornata di mercoledì 03 luglio, hanno smesso di funzionare in tutto il mondo. Su Instagram, milioni di utenti sono stati impossibilitati nel pubblicare post nel feed, vedere Stories o caricare contenuti. Nel frattempo, gli utenti Facebook non riuscivano ad accedere al proprio feed, nonché a visualizzare o pubblicare immagini. Anche su WhatsApp notevoli difficoltà con l’impossibilità di inviare e ricevere messaggi, soprattutto audio e foto.

Insomma, giornata nera per l’ecosistema Facebook e anche per i social media manager di tutto il globo che si sono visti saltare le pubblicazioni dei post programmati.

Europa intera e Stati Uniti sono stati i più colpiti dai disservizi, ma sono arrivate segnalazioni anche da Australia, Brasile, Colombia, Giappone, Messico, Filippine, Russia, Singapore, Sudafrica e Uruguay.

E dove si va quando tutto è down? Ovviamente su Twitter a sfogare la propria frustrazione a suon di meme e commenti (più o meno) divertenti.

Di tutta risposta, un portavoce di Facebook ha dichiarato (sempre su Twitter, ovviamente):

Siamo consapevoli del fatto che molte persone ed aziende abbiano problemi a caricare o inviare immagini, video ed altri file sulle nostre app. Stiamo lavorando per riportare la situazione alla normalità, il più rapidamente possibile.

In Italia, i disservizi sono cominciati nelle primissime ore del pomeriggio e sono continuati fino a tarda sera. Gli utenti hanno cominciato a lamentare l’interruzione del servizio sul sito Down Detector e su Twitter, chiedendo anche l’opinione di altri utenti per comprendere la fonte del problema.

Facebook ha subito un discreto numero di disservizi in questo ultimo periodo e, poiché i server delle tre app gestiscono informazioni condivise, la probabilità che un problema Instagram colpisca anche WhatsApp e Facebook (e viceversa) è sempre più alta.

Solo qualche giorno fa Instagram è stato colpito da un down momentaneo che ha impedito agli utenti di accedere al feed, pubblicare foto e visualizzare i DM. E ancora, a marzo, Instagram, Facebook e WhatsApp hanno subito un’interruzione del servizio per oltre 14 ore. Insomma, giornate molto buie lato social. Attendiamo di scoprire cosa si nasconde dietro a queste numerose ore di down.

Instagram sta introducendo le ADS nel feed “Esplora”

Il feed “Esplora” è il luogo dove tutti gli utenti vanno quando desiderano scoprire nuovi contenuti correlati ai loro interessi, postati da account che ancora non seguono. È il posto migliore per consentire alle persone di vedere cose nuove, fare acquisti, creare relazioni con utenti, aziende o creators.

Le ricerche dimostrano che oltre il 50% degli account Instagram utilizza la funzione “Esplora” regolarmente, il che significa un’utenza superiore alle 500 milioni di persone. Inoltre, poiché l’80% degli utenti segue almeno un’azienda su Instagram, oggi, il feed “Esplora” risulta essere molto utile per trovare nuove attività da seguire e nuovi prodotti da acquistare. Proprio per questi motivi Instagram sta introducendo il posizionamento ADS in questa sezione. La funzione verrà ufficialmente lanciata entro i prossimi mesi.

In un recente annuncio, il Business Team Instagram ha spiegato che gli annunci con questo nuovo posizionamento sono una grande opportunità per gli inserzionisti di far parte di tutti quei contenuti rilevanti e di tendenza, raggiungendo un target di persone che desidera scoprire cose nuove. Le campagne pubblicitarie possono quindi essere create molto facilmente, optando per raggiungere il pubblico in “Esplora”, attraverso il posizionamento automatico di Facebook.

Instagram ha anche dichiarato che tutti gli utenti potranno iniziare a vedere gli annunci come parte della loro esperienza di navigazione ma, come sempre, avranno il pieno controllo avendo la possibilità di nascondere o segnalare l’inserzione.

YouTube ora darà più controllo sulla homepage e sugli Up Next

YouTube, al termine di ogni video, ti suggerisce un altro contenuto che potresti essere interessato a guardare (e spesso non ci prende). In realtà, c’è un solo vero esperto che sa che cosa vuoi davvero vedere e sei tu. Per questo motivo, YouTube ha deciso di fornirti maggior controllo sui video che guardi sulla piattaforma.

Entro pochi giorni, potrai esplorare argomenti e video correlati in homepage e in Up Next, rimuovere suggerimenti di canali che non desideri vedere ed ottenere ulteriori informazioni sul motivo per il quale ti viene suggerito un video specifico.

Potrai quindi esplorare più facilmente argomenti e video correlati, grazie ai suggerimenti personalizzati nati per aiutarti a trovare ciò che stai cercando, molto più velocemente rispetto a prima. Questi consigli potrebbero essere correlati a qualcosa che stai guardando, ai video pubblicati dallo stesso canale o argomenti che possono interessarti.

La funzione è disponibile su YouTube per Android negli Stati Uniti, ma sarà presto disponibile su iOS, desktop ed in tutto il mondo.

Diventerà anche molto più semplice chiedere a YouTube di smettere di suggerire i video derivanti da un canale specifico. Tutto ciò che dovrai fare è toccare il menù con i tre puntini accanto ad un video in homepage, quindi cliccare su “Non raccomandare canale”. Dopodiché dovresti smettere di visualizzare i contenuti postati dal creator del canale.

Infine, se vuoi scoprire perché ti è stato suggerito un video specifico, potrai trovare ulteriori informazioni sotto il video in riproduzione in un piccolo box. Come spiegato da Essam El-Dardiry, Product manager YouTube, l’obiettivo è spiegare perché alcuni video vengono visualizzati nella homepage, in un’ottica di trasparenza nei confronti dell’utente. Questa funzione è disponibile globalmente su YouTube per iOS e sarà presto disponibile su Android e desktop.

Snapchat lancia il gioco del tennis con Bitmoji

Anche se sembra che Snapchat sia la piattaforma dei filtri e delle lenti in AR, nella realtà offre giochi molto carini per gli appassionati di gaming. Dal lancio della piattaforma Snap Gaming, avvenuto quest’anno, la società continua a sviluppare giochi per attirare gli appassionati e dopo Tiny Royale di Zynga, Snap non si fermerà di certo.

Per celebrare Wimbledon, Snap ha pubblicato il suo omaggio che altro non è che Bitmoji Tennis. Il funzionamento è molto semplice: gli utenti possono giocare a tennis virtualmente gli uni contro gli altri, utilizzando le proprie Bitmoji. Il gioco permette di sfidarsi a vicenda, organizzare tornei di gruppo e per i più solitari di provare la modalità “solo”, al fine di allenarsi. Ma non è tutto qui, il gioco offre ai partecipanti vari incentivi per giocare, come per esempio, gli aggiornamenti delle attrezzature.

Questo gioco è pensato per soddisfare il pubblico più giovane di Snapchat, facendo sì che gli utenti trascorrano più tempo all’interno dell’app. Se Snap riuscirà nell’intento significa che gli inserzionisti avranno più possibilità di intercettare la propria audience.

Sarà interessante vedere dove porterà questa nuova sfida della società e se sarà in grado di aumentare il coinvolgimento in-app dei suoi iscritti.

Articoli da leggere

  • Hai notato anche tu un calo della portata organica dei tuoi post Instagram? Potrebbe essere una conseguenza della saturazione della piattaforma o del suo improvviso boom, questo non è ci è dato saperlo. Sicuramente interessante l’articolo apparso su Trust Insights che analizza, in maniera molto obiettiva, dati e significato di questo grosso calo.
  • Contenuti, contenuti ed ancora contenuti. Ma cosa significa fare content marketing bene? In un articolo di Search Engine Journal, le cinque lezioni assolutamente da imparare se vuoi far sì che la produzione di contenuti sia il tuo lavoro.

Riassunto
Tutto l'ecosistema Facebook in down: Weekly Marketing Recap del 5 luglio
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Tutto l'ecosistema Facebook in down: Weekly Marketing Recap del 5 luglio
Descrizione
Nella giornata di mercoledì 03 luglio, in tutta Italia ed in tutto il mondo si sono riscontrati parecchi problemi con Facebook, Instagram e WhatsApp. Post non pubblicati, problemi nell'invio di foto e audio: ecco un breve riassunto di quello che è successo, ma non è solo questo. Molte altre cose sono successe questa settimana. Non perdertele e continua a leggere la nostra Weekly Marketing Recap.
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Leevia
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