Da stamattina molti utenti stanno segnalando (e lo confermiamo anche da quello che vediamo sulla pagina di Leevia) che sotto ai post delle proprie pagine compare anche un misterioso “autolike” che pare essere stato generato da Facebook stesso, non corrispondendo infatti ad un’azione compita dagli utenti stessi, fatta volutamente o per errore.
Il like come pagine e non come utente privato è uno dei “fail” più comuni che vengono imputati ai SMM poco professionali od attenti, potete capire così il panico scatenato sul social network. Al momento (ma continueremo a tenervi aggiornati) dopo alcuni test che abbiamo condotto pare che:
- Gli “autolike” non sono visibili dall’esterno ma solo agli admin della pagina;
- Gli stessi non sono contabilizzati all’interno degli insight di FB.
Per il momento quindi c’è solo da aspettare e verificare cosa sta passando in mente agli sviluppatori del colosso californiano.
Quello che sospettiamo è che stiano cercando di evitare in qualche modo proprio che gli “autolike” possano essere contati per fare engagement “sporco”.
Seguite questo post per update futuri!
[Update del 21 aprile: è ritornato tutto nella norma! Allarme rientrato!]