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Facebook elimina le chat nei gruppi mentre Instagram lavora ad un nuovo layout per le Stories. Weekly marketing recap del 23 agosto

Weekly marketing recap del 23 agosto: tutte le news della settimana in campo social e digital. Diverse le novità in casa Facebook, Instagram, Twitter e Telegram Vediamole insieme nel nostro riassunto degli ultimi sette giorni.

Facebook elimina le chat nei gruppi

Le chat nei gruppi Facebook, funzione implementata lo scorso anno, non esistono più. Dal 16 agosto non è più possibile avviarle e il 22 agosto è stata disattivata la possibilità di interagire nelle chat esistenti. La società spiega che le stesse saranno ancora leggibili ma gli utenti non saranno più in grado di chattare.

Se da una parte Facebook riconosce l’importanza per le community di poter comunicare in tempo reale, dall’altra ha compreso che l’attuale infrastruttura del prodotto non può più supportare tale funzionalità. Ad ogni modo, l’azienda è alla ricerca di nuove modalità per reintrodurre la feature.

Facebook implementa lo slideshow nelle Stories per iOS

Facebook è tutt’altro che vicino al rinunciare alle Stories sulla piattaforma e, oltre ad averle portate in cima al feed, la società le ha anche arricchite di nuove interessanti feature per spingere gli utenti iscritti ad utilizzarle.

L’ultimissima novità per Facebook Stories è lo slideshow per iOS. La funzione permetterà di creare presentazioni di immagini che verranno riprodotte come story frames.

Già ora è possibile creare delle Facebook Stories in story frame, ma con Slideshow tutto sarà più semplice. La speranza della società è quella di invogliare anche gli utenti meno esperti ad utilizzare la funzione Stories, realizzando così il desiderio di Zuckerberg per il quale le storie supereranno il feed nella condivisione dei momenti di vita quotidiana.

Facebook cambia le impostazioni di privacy nei gruppi

Jordan Davis, Product Manager di Facebook Groups, ha dichiarato che presto cambieranno le impostazioni di privacy nei gruppi. Attualmente, quando si crea un gruppo Facebook si può decidere se renderlo pubblico, privato o segreto. Per soddisfare meglio le aspettative degli utenti e per una maggior chiarezza, però, il colosso social sta implementando un nuovo modello di privacy semplificato: gruppo pubblico o gruppo privato.

Se ti stai chiedendo se i gruppi segreti spariranno, la risposta è no. Quando si sceglierà di aprire un nuovo gruppo privato vi sarà la possibilità di renderlo “privato e visibile nella ricerca” oppure “privato e nascosto nella ricerca”.

Pare che Facebook abbia apportato questa modifica per andare incontro agli utenti che non avevano ben chiaro il significato di “gruppo segreto”. Un’ulteriore dimostrazione, da parte dell’azienda, dell’attenzione nei confronti delle esigenze degli iscritti alla piattaforma social più amata al mondo.

Instagram combatte le visualizzazioni false delle Stories

Instagram sembra essersi accorta (finalmente) di una nuova diffusissima pratica per acquisire nuovi follower: quella di attivare BOT che guardano le Stories altrui per far sembrare l’account più vero.

Questo trucchetto per la crescita dei profili Instagram ha avuto un vero e proprio boom dopo che la società ha iniziato a penalizzare coloro che utilizzavano BOT o pacchetti per avere più Mi piace e follower. L’idea di base è molto semplice: se gli account visualizzano le Stories, gli utenti e lo stesso Instagram li vedranno come reali.

L’azienda ha confermato a TechCrunch di essere a conoscenza di queste visualizzazioni fake e che sta lavorando a delle modalità per ridurre l’attività. La soluzione è quella di implementare nuove misure specifiche dedicate alle Stories, ma Instagram non ha fornito ulteriori dettagli.

Per ora, l’unico modo che hai per interrompere le view da account spam è quello di rendere privato il tuo account (anche se chiaramente non è il consiglio ideale per chi sta cercando di far crescere il proprio profilo). In alternativa puoi bloccare manualmente tutti gli utenti fake che compaiono nella sezione “spettatori”.

La guerra ai BOT sta entrando nel vivo ed Instagram sta già lavorando a delle misure di sicurezza maggiori per aiutare i propri iscritti. Non ci resta che attendere e vedere come andrà a finire.

Instagram sta lavorando a Layout per Stories e a nuovi boomerang

Instagram sta testando una serie di aggiornamenti che includono Layout per Stories e nuovi boomerang. Queste feature sono state scoperte dall’esperta di reverse engineering, Jane Manchun Wong, che ha condiviso degli screenshot su Twitter.

Le nuove funzioni saranno essenzialmente due:

  • layout per Stories, che permetterà di creare collage di foto scattando con la fotocamera dell’app o caricando gli scatti dal rullino fotografico;
  • nuovi boomerang, con la possibilità di scegliere fino a cinque opzioni per rendere il loop più divertente.

Queste feature sono attualmente in fase di test, ma dato che lo sviluppo sta prendendo molto tempo sembra probabile che prima o poi diventino ufficiali.

Twitter lancia un nuovo formato ADS video da 6 secondi

In un mondo dove tutto scorre rapidamente e la soglia di attenzione è più bassa che mai, le pubblicità video di 6 secondi possono essere una soluzione? Twitter pensa di sì, per questo ha lanciato un nuovo formato ADS.

La nuova unità pubblicitaria per brevi video è ora disponibile per gli inserzionisti di tutto il mondo. Gli annunci verranno addebitati in base al costo per visualizzazione (CPV) e verranno fatturati solo per view superiori ai 6 secondi. Infatti, sebbene questo nuovo formato pubblicitario sia promosso come “video di 6 secondi”, il nuovo prodotto può effettivamente ospitare risorse della durata massima di 15 secondi.

Twitter ha descritto la sua nuova unità pubblicitaria come un’opzione flessibile per gli inserzionisti che si preoccupano delle view, pronti ad appoggiarsi al paradigma del mobile-first e a sviluppare risorse ottimizzate per la visualizzazione in-feed.

Una nuova feature Telegram per mettere ordine nelle chat di gruppo caotiche

Telegram è cresciuto e ad oggi conta circa 200 milioni di utenti attivi. L’evoluzione porta sempre alcuni problemi, soprattutto legati alle chat di gruppo. Riconoscendo la necessità di funzionalità più evolute, l’app offre ora due nuove modalità: lenta e silenziosa, nel tentativo di organizzare il caos che può verificarsi quando centinaia di utenti chattano in tempo reale.

Selezionando la modalità lenta, gli amministratori del gruppo possono scegliere la frequenza con la quale gli utenti possono scrivere sulle chat di gruppo, impostando degli intervalli specifici che possono variare da 30 secondi ad 1 ora. Quando un amministratore attiva questa feature, gli utenti dovranno attendere per inviare il messaggio successivo ed un timer li avvertirà del tempo trascorso.

La modalità silenziosa, invece, consente agli utenti di inviare messaggi senza suono di notifica. Perfetta per comunicare con qualcuno che magari, in quel momento, si trova in difficoltà nel rispondere al telefono.

Tutte queste funzionalità, per quanto piccole possano sembrare, possono incentivare la creazione di conversazioni ordinate sulla piattaforma e portare una maggior tranquillità agli admin che la utilizzano per comunicazioni personali e professionali.

Articoli da leggere

  • Un’interessante analisi, a cura di Veronica Gentili, sulla Off-Facebook Activity (strumento per ora disponibile in Irlanda, Sud Corea e Spagna, ma in roll out a breve anche in altri territori). Da leggere per comprendere perché, a volte, sembra che Facebook ci spii.
  • Vuoi aprire un blog ma non sai da che parte iniziare? Una guida completa di Riccardo Esposito ti spiegherà come fare.


Riassunto
Facebook chiude le chat nei gruppi: Weekly marketing recap del 23 agosto
Titolo Articolo
Facebook chiude le chat nei gruppi: Weekly marketing recap del 23 agosto
Descrizione
Facebook elimina le chat nei gruppi e ne cambia le impostazioni. Intanto, la società decide di implementare lo slideshow nelle Stories per iOS al fine di incentivare gli utenti ad utilizzare la funzionalità. Nel frattempo, in casa Instagram si combatte una guerra contro i BOT per arginare le visualizzazioni fake delle Stories e si testano nuove funzioni. Novità anche in casa Twitter, dove si sperimenta il nuovo formato video ADS di sei secondi, e Telegram, in cui si cerca di mettere ordine nelle chat di gruppo caotiche. Questo e molto altro nella Weekly marketing recap del 23 agosto.
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Leevia
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