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Arrivano le risposte automatiche per Facebook ed Instagram, mentre Google sperimenta una nuova funzione di intersezione e combinazione audience per Search ADS. Weekly marketing recap del 25 novembre

Weekly marketing recap del 25 novembre: da Facebook che introduce le risposte automatiche anche per Instagram fino ad arrivare a Google e alla possibilità di intersecare e combinare audience per Search ADS. Intanto arrivano le inserzioni dinamiche personalizzate su Facebook, alcuni utenti hanno dichiarato di riuscire a programmare i post Twitter dal sito nativo e molto altro. Una settimana ricca di novità che vedremo ora meglio nel dettaglio.

Le risposte automatiche Facebook ed Instagram

come impostare le risposte automatiche su instagram

L’integrazione tra le piattaforme di proprietà Facebook Inc. è sempre più evidente. Secondo fonti ufficiali è attualmente in roll out la possibilità di impostare delle risposte automatiche, sia di benvenuto che di assenza, per Instagram, Messenger o per entrambe le piattaforme.

Le risposte automatiche sono di fatto una risorsa fondamentale per qualsiasi brand, anche in virtù del fatto che l’utente si aspetta una risposta immediata alle proprie domande, in qualsiasi giorno della settimana ed in qualsiasi orario. Impostare questa funzione cambierebbe così la percezione degli utenti, i quali avrebbero la sensazione di un attento presidio sui social e attenderanno volentieri la risposta reale alla propria domanda.

Facebook Status: ora gli inserzionisti conosceranno ogni problema

Problemi nella piattaforma? Oltre a chiedere al tuo gruppo di markettari preferito se stanno riscontrando il tuo stesso problema, Facebook regala un nuovo strumento di analisi: Facebook ADS Manager Status

Tutto ciò per garantire una maggiore trasparenza quando vi sono problemi legati a manutenzione e down della piattaforma.

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Audience combinate su Google ADS

Da qualche giorno a questa parte, alcuni inserzionisti hanno rilevato una nuova opzione all’interno dei loro account: la possibilità di combinare e / o intersecare audience nelle campagne su rete di ricerca.

Tramite degli speciali comandi, ovvero AND, OR e NOT, è possibile aggiungere o escludere segmenti in-market, pubblici per affinità e liste di remarketing.

Sicuramente il comando AND è una grande novità, perché permette di intercettare un buon numero di utenti ai quali mostrare l’ADS per tutto il periodo di campagna. Per esempio, puoi scegliere di mostrare il tuo annuncio a tutti quegli utenti che hanno visitato il tuo sito web negli ultimi 14 giorni, approfittando così dell’utente ancora caldo che può più facilmente convertire.

Formati dinamici e personalizzati per Facebook ADS

Facebook si muove ancora di più verso l’automazione delle ADS, per questo ha di recente lanciato i formati dinamici, disponibili per tutte le pagine che hanno caricato un catalogo prodotti su Business Manager (per ora pensati solo gli e-commerce).

Facebook mostrerà in maniera dinamica, ad ogni singolo utente, il formato con cui più probabilmente interagirà e che lo condurrà ad una conversione: raccolta o carosello, con possibilità di inserire tre diverse descrizioni dinamiche. In pratica, per creare un’inserzione dinamica personalizzata con la nuova automazione Facebook, dovrai:

  1. selezionare Usa i formati dinamici durante la creazione dell’inserzione e impostare un solo annuncio per Ad Set;
  2. scegliere il Catalogo Prodotti e l’insieme di prodotti da sponsorizzare;
  3. personalizzare l’anteprima della Raccolta scegliendo tra video, immagini o slideshow dinamici generati da immagini del catalogo;
  4. inserire fino a tre descrizioni dinamiche nelle anteprime di ogni carosello.

Gli obiettivi che hanno ora disponibile questa funzione sono quelli di traffico, conversione ed installazioni dell’app. All’interno del report visualizzerai soltanto il dato aggregato e non sarà possibile visionare le statistiche relative a ciascun formato.

Google Maps aggiunge le raccomandazioni personalizzate da parte delle Guide locali (e diventa social)

Sembra che Google Maps stia lanciando una nuova funzione che vede le Guide locali fornire consigli agli utenti. Come spiegato dalla società:

In 24.000 città e paesi, abbiamo ora una comunità attiva di oltre 120 milioni di Guide locali che condividono le proprie esperienze grazie a recensioni, foto, elenchi e molto altro.

Tali consigli sono ora disponibili solo in alcune città quali Bangkok, Delhi, Londra, Città del Messico, New York, Osaka, San Francisco, San Paolo, Tokyo. Se ti capiterà di trovarti in una di questi luoghi e avrai a che fare con una Guida Locale particolarmente utile, potrai seguirla su Maps (in senso figurato eh) ed interagire con lei come faresti in altre piattaforme social. Quindi, ogni volta che condividerà qualcosa di nuovo su Google Maps, sarai tra le prime persone a vederlo. Un’evoluzione della piattaforma che diventerà sempre più social.

TikTok ha oltre 1,5 miliardi di download

Sembra che TikTok stia letteralmente esplodendo e già i grandi guru l’hanno eletto il social network del futuro. Solo il tempo ci dirà se l’app sarà in grado di mantenere il tasso di crescita di questi ultimi due anni, ma quell che sappiamo è che ad oggi è stata scaricata oltre 1,5 miliardi di volte su iOS e Android.

Secondo Sensor Tower, nonostante la crescita dell’app abbia raggiunto un picco di 205,7 milioni di download nel 4 ° trimestre 2018, ed abbia subito un calo nel 2019, i download cumulativi hanno superato il miliardo a febbraio. Osservando i numeri, ad oggi, l’app ha visto un aumento del 50% nel numero dei download in soli nove mesi.

Il Paese in cui TikTok ha il numero più alto di installazioni dell’app è l’India, mentre al secondo posto troviamo la Cina e al terzo gli Stati Uniti. Con dei numeri in crescita come questi, anche Facebook non può fare a meno di notare che TikTok rappresenta un po’ una sfida, sia per la sua app ammiraglia, sia per Instagram.

Al via un test per programmare tweet direttamente dal sito madre

La pianificazione dei contenuti è un vero must per i social media manager. Fino ad ora, l’accesso a questa funzione era, il più delle volte, effettuato tramite app di terze parti come HootSuite, Buffer o Tweetdeck per Twitter.

Sembra però che ora Twitter stia conducendo un test con utenti selezionati, portando una delle funzionalità più utili di Tweetdeck all’interno della sua piattaforma web. Potremmo dire finalmente!


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Riassunto
Risposte automatiche su Instagram: Weekly marketing recap del 25 novembre
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Risposte automatiche su Instagram: Weekly marketing recap del 25 novembre
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Weekly marketing recap del 25 novembre: da Facebook che introduce le risposte automatiche anche per Instagram fino ad arrivare a Google e alla possibilità di intersecare e combinare audience per Search ADS. Intanto arrivano le inserzioni dinamiche personalizzate su Facebook, alcuni utenti hanno dichiarato di riuscire a programmare i post Twitter dal sito nativo e molto altro. Una settimana ricca di novità che vedremo ora meglio nel dettaglio.
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