Facebook Inc. ha annunciato Instagram for Kids, una versione dell’app dedicata ai bambini con età inferiore ai 13 anni. Intanto YouTube Shorts arriva in Beta negli Stati Uniti e Twitter testa le reaction sulla sua app.
Queste e altre digital & social media news nella nostra Weekly marketing recap del 29 marzo.
News Instagram e Facebook
Instagram Stories: l’Head di Instagram annuncia le bozze
Social Media Manager di tutto il mondo unitevi per festeggiare una funzione super richiesta: il salvataggio delle bozze per le Stories.
Infatti finora potevamo solo salvarle sul nostro device per poi pubblicarle nel giorno pianificato. Questo primo step per le bozze lascia ben sperare che in un futuro più o meno lontano il Creator Studio possa anche dare il via libera alla programmazione.
Ma per il momento godiamoci questa piccola ma importante funzionalità: Adam Mosseri ha dichiarato che il suo team è già impegnato nello sviluppo della feature. Quindi si può creare la Stories dall’app e poi salvarla in bozze per una futura pubblicazione.
Presto anche i bambini potranno avere Instagram
Di questi giorni è l’annuncio di Facebook di una nuova app Instagram dedicata ai bambini di età inferiore ai 13 anni. Questa novità non sorprende più di tanto, dato che la scorsa settimana la società aveva ammesso di avere serie difficoltà nel controllo dell’età degli iscritti alle sue piattaforme.
Secondo un’intervista pubblicata su BuzzFeed News, il nuovo progetto sarà supervisionato da Adam Mosseri, Head of Instagram, e da Pavni Diwanji, Vicepresidente di Facebook, entrato da poco in azienda dopo aver lavorato per Google, dove ha supervisionato prodotti come YouTube Kids.
Mosseri ha ammesso che c’è stato un aumento significativo della domanda tra i bambini di app come Instagram, ma ad oggi il nuovo prodotto è alle prime fasi di sviluppo e non è ancora stato comunicato un piano dettagliato per il rilascio.
Si ipotizza che Instagram for Kids offrirà un’esperienza controllata dai genitori, aiutando i bambini ad essere autonomi, ma senza esporli a grandi pericoli.
Facebook espande il supporto per i token di sicurezza 2FA anche su dispositivi mobili
Per aiutare i suoi utenti a proteggere i propri account, Facebook ha introdotto la possibilità di impostare l’autenticazione a due fattori anche sulle app mobili iOS e Android.
In genere, l’accesso ad un account Facebook da un dispositivo mobile sconosciuto richiede la ricezione di un SMS o l’utilizzo di un codice generato dall’app Authenticator. Ma, poiché gli hacker si sono evoluti insieme alle piattaforme, il primo metodo è diventato molto più debole in termini di sicurezza.
Da qui, la necessità di soluzioni alternative per proteggere i propri utenti anche da mobile.
News YouTube
YouTube Shorts arriva in beta negli Stati Uniti
YouTube ha annunciato il suo “clone di TikTok” già a settembre e il test è partito, non a caso, dall’India. Dopo il successo ottenuto sul mercato, YouTube Shorts sbarca ufficialmente negli Stati Uniti, ovviamente sempre nella sua versione beta.
Rispetto alla versione rilasciata sul mercato indiano, questa nuova versione offre la possibilità di aggiungere testo in punti specifici dei video e la campionatura dell’audio da altre clip.
Inoltre, è stato ampliato il pacchetto di canzoni disponibili grazie alla collaborazione tra YouTube e oltre 250 etichette ed editori, tra cui Universal Music Group, Sony Music Entertainment and Publishing, Warner Music Group e molti altri.
In aggiunta a quanto sopra, YouTube sta cercando di aiutare i suoi Creator a farsi conoscere dagli utenti in questa nuova modalità Shorts, per questo è stata introdotta una sezione dove le persone potranno guardare i cortometraggi scorrendo verticalmente da un video all’altro. Infine, ma non certo per importanza, è in arrivo anche un programma di monetizzazione. Al momento, però, non vi sono ulteriori informazioni a riguardo.
Un test di YouTube per rilevare automaticamente i prodotti nei video
Questa settimana, YouTube ha annunciato un’altra funzione sperimentale sulla sua piattaforma. Il test, per ora attivo solo negli Stati Uniti, mostra i prodotti rilevati in alcuni video e ne evidenzia i correlati, che verranno visualizzati in un elenco automatizzato con AI.
La società afferma che l’obiettivo è quello di aiutare le persone a ricercare più video ed informazioni sui prodotti mostrati, ovviamente senza uscire dalla sua piattaforma, ma è interessante anche per altri motivi.
Ad esempio, così facendo, YouTube offrirebbe la possibilità alle aziende di aumentare le vendite di prodotti specifici menzionati nei video, il che è ottimo anche per i Creator. In futuro, questa feature potrebbe anche essere utilizzata per potenziare l’e-commerce sulla piattaforma stessa.
News Twitter
Presto arriveranno le reaction anche su Twitter
Un portavoce di Twitter ha di recente confermato che sulla piattaforma sono in fase di test le reaction, funzione utile per facilitare le persone ad esprimersi in maniera più smart.
Il test è ancora nella sua fase iniziale e sembra che le reaction verranno aggiunte all’attuale pulsante like.
Più interessante sarà il pulsante Dislike, anch’esso in fase di test, tanto voluto dagli utenti Facebook in questi ultimi anni.
Potevamo farne a meno? Sicuramente sì. Intanto ci toccherà continuare a stare ad aspettare il (vero!) pulsante Edit.