Cambia la legge sulla privacy in Europa e con essa anche le campagne Facebook con obiettivo Messaggi
Facebook si sta impegnando per rispettare le rigide leggi sulla privacy in Europa, anche per evitare altri scandali come accaduto diversi anni fa con Cambridge Analytica, e per questo motivo ha apportato alcune modifiche fondamentali alle capacità e caratteristiche degli annunci.
Chi subirà i cambiamenti dettati dai nuovi regolamenti sulla privacy
Le modifiche di Facebook interessano due gruppi di utenti:
- tutti i residenti in uno dei 30 paesi dello Spazio Economico Europeo (SEE), inclusi i 27 stati membri UE, Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Regno Unito;
- tutti gli inserzionisti che fanno advertising in uno di questi paesi.
Cosa è cambiato per le campagne Messaggi su Facebook?
A partire dal 16 novembre 2020, con distribuzione graduale fino ai primi di dicembre, sono state apportate delle importanti modifiche su Messenger e Instagram. Ciò significa che alcuni tipi di inserzioni, di targetizzazione e di gruppi di pubblico legati ai messaggi non saranno disponibili per le inserzioni pubblicate da e verso l’Europa.
Nel dettaglio, si riscontreranno problematiche su:
- segmenti di pubblico personalizzati per il coinvolgimento basati sulle persone che hanno inviato messaggi a una pagina Facebook o un profilo Instagram Business;
- messaggi sponsorizzati;
- capacità di ottimizzare per conversazioni o lead negli obiettivi messaggi, traffico e conversioni;
- modelli di messaggi di lead generation;
- metriche di messaggistica per i rapporti sugli annunci e informazoni dettagliate sui messaggi.
Analizziamoli uno per uno per comprendere cosa potrebbe significare per te e per la tua azienda.
Segmenti di pubblico personalizzati sui messaggi
Se la tua azienda riceve molti messaggi questa modifica ti porterà non pochi problemi, soprattutto se utilizzi questo pubblico per creare dei target personalizzati o lookalike.
Al momento, se la necessità è quella di coinvolgere persone che hanno già interagito con la tua azienda, si potranno creare pubblici solo con gli utenti che hanno visitato la tua pagina o interagito con un post. Ciò significa che in tal senso non vi sono limitazioni alla creazione di segmenti di pubblico.
Messaggi sponsorizzati
Se la tua azienda ha sede in Italia o nel resto d’Europa, e il tuo target risiede in uno dei paesi toccati dalla modifica, non potrai più pubblicare campagne di messaggi sponsorizzati.
Ottimizzazione per conversioni o lead
Nella Gestione Inserzioni di Facebook puoi impostare obiettivi di campagna quali conversioni su un sito Web o un volume elevato di messaggi.
All’interno di questi si possono impostare ulteriori ottimizzazioni che influenzeranno chi vedrà i tuoi annunci. Per esempio, puoi dire a Facebook di ottimizzare una campagna messaggi per un numero massimo di conversazioni o lead. Quindi, Facebook utilizzerà algoritmi ed apprendimento automatico per fornire annunci a persone che hanno maggiori probabilità di avere una conversazione con te, o nel caso dei lead, a persone che hanno maggiori probabilità di diventarlo per la tua azienda.
Con le modifiche apportate sul regolamento della privacy, ora Facebook non renderà più disponibili queste ottimizzazioni automatiche. Ciò significa che il tuo annuncio verrà creato secondo l’impostazione predefinita e potresti non ottenere il massimo da esso.
Lead generation tramite Messenger o Instagram
Fino a pochi mesi fa era possibile creare una campagna di lead generation con destinazione Messenger o Instagram Direct, con l’impostazione di automazioni Q&A all’interno della Gestione Inserzioni. Con le nuove modifiche non sarai più in grado di utilizzare il modello Messaggi per la generazione di contatti.
La privacy prima di tutto
Con il disastro annunciato dato dal rilascio di iOS 14 e queste nuove modifiche sulla privacy, Facebook sta perdendo un po’ il suo smalto a livello di advertising.
Ad oggi è impossibile prevedere se ci saranno o meno altre limitazioni, certo è che chi utilizzava le campagne Messaggi su Facebook come principale mezzo di contatto con la propria community verrà fortemente penalizzato.
Certo è che per tutto il 2021, e anche per gli anni a seguire, la privacy sarà uno tra i key focus in tutto il mondo. Gli utenti stanno dimostrando maggiore preoccupazione rispetto al passato relativamente al trattamento dei propri dati personali e questo lo denota anche il boom che sta avendo DuckDuckGo, il browser che non spia le ricerche.
Se, da una parte, viviamo in un’epoca di maggior consapevolezza, questo può portare non pochi problemi agli inserzionisti e alle aziende. Non ci resta che attendere per vedere i reali effetti di questa nuova modifica.
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