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Consigli pratici per organizzare concorsi a premi internazionali, per aziende italiane e non

Come in ogni ambito e settore anche i concorsi a premi non sono esenti dalla richiesta di apertura ad un mercato internazionale, che sia in grado di consentire alle aziende di non limitare la partecipazione solo al nostro territorio nazionale.

Iniziamo a sfatare un falso mito, ai concorsi a premio possono partecipare anche i non residenti su nostro territorio nazionale. Uno dei casi più semplici potrebbe essere ad esempio relativo ad un turista che aderisce ad un concorso mentre si trova su nostro territorio nazionale, nel caso di vincita il premio verrà spedito nel suo Paese di provenienza.

La limitazione spesso indicata nei regolamenti in relazione alla necessità per i partecipanti di essere residenti su nostro territorio nazionale è, nella maggior parte dei casi, una scelta delle aziende che preferiscono, ad esempio, limitare l’eventuale spedizione di beni all’estero (potenzialmente ovunque), rischiando in questo modo di doversi sobbarcare costi ingenti, che potrebbero superare anche il valore dei premi in palio.

Concorsi a premi internazionali: dall’Italia all’estero

Un’azienda italiana, che possiede sede fiscale in Italia, può scegliere di indire un concorso a premi aperto anche ad altri Paesi, ma dovrà attenersi ad alcune regole. La maggior limitazione, come si evince dalla Faq n. 6 pubblicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, consiste nel fatto che, in tal caso, il server di gestione del concorso dovrà risiedere su territorio nazionale italiano.

Ecco nel dettaglio la Faq di riferimento:

D- Il server di cui si avvale il sito Internet dell’impresa promotrice per lo svolgimento di una manifestazione a premio deve essere ubicato necessariamente in territorio italiano?

R- Se l’impresa (estera o ubicata in Italia) si avvale di un server allocato all’estero è necessario che sia utilizzato un servizio di mirroring o analogo che replichi i dati di partecipazione e di gioco in tempo reale. In tal caso, tuttavia, non sono consentite partecipazioni dall’estero, mentre se il server su cui confluiscono i dati di partecipazione (come ad esempio l’acquisto del prodotto promozionato) e di gioco è ubicato in territorio italiano, la partecipazione potrà avvenire anche dal resto del mondo.

Infatti, nel caso in cui si voglia ampliare territorialmente la partecipazione oltre i nostri confini nazionali, non è consentito il semplice mirroring dei dati (ovvero non è sufficiente che i dati utili alla partecipazione al contest vengano “specchiati” in tempo reale su di un server sito su nostro territorio nazionale), ma sarà trainante anche l’ubicazione del server utilizzato.

In tal caso infatti tutti i passaggi dovranno essere gestiti direttamente in Italia ivi compreso il luogo in cui risiede il server di gestione del concorso che dovrà quindi trovarsi su territorio italiano. Inoltre, il Ministero dello Sviluppo Economico risponde per il nostro territorio nazionale, quindi, nel caso di promozione del contest anche in paesi terzi, sarà necessario verificare che anche presso tali Stati sia possibile indire il concorso a premi senza problemi o limitazioni.

Concorsi a premi internazionali: dall’estero all’Italia

Per quanto riguarda invece la possibilità di svolgere concorsi a premi internazionali in Italia dall’estero sono molte le sfaccettature da valutare per poter dare una risposta non rischiosa per l’azienda, primo fra tutti sapere se l’impresa coinvolta possieda sedi anche in Italia o solamente una sede fiscale estera, inoltre, si dovrà verificare se tale sede è sita in uno stato appartenente all’Unione Europea o meno.

Se l’azienda non appartiene all’Unione Europea dovrà eleggere un rappresentante fiscale nel nostro Paese al fine di attivare il contest secondo gli adempimenti previsti dalla normativa italiana in materia di manifestazioni a premio.

Nel caso in cui invece si tratti di un Paese appartenente all’Unione Europea potrebbe non rendersi necessaria l’attivazione della pratica in Italia, ma sono molteplici gli aspetti da considerare e chiarire per capire se effettivamente l’azienda possa procedere senza la necessità di attivazione della pratica ministeriale, pertanto il nostro consiglio per questi casi è di richiedere consulenza a professionisti del settore in merito.


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Riassunto
Concorsi a premi internazionali: consigli pratici per organizzarne uno
Titolo Articolo
Concorsi a premi internazionali: consigli pratici per organizzarne uno
Descrizione
Consigli pratici per organizzare concorsi a premi internazionali, per aziende italiane, europee ed internazionali. La normativa italiana e gli step: - Concorsi a premi internazionali: dall'Italia all'estero - Concorsi a premi internazionali: dall'estero all'Italia
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Leevia
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