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Il Back to School è l’occasione perfetta per coinvolgere il tuo pubblico  lavorando sulle strategie di engagement. Ecco tutto quello che c’è da sapere per riuscire a sfruttare al meglio le potenzialità di questo importante periodo dell’anno.

Per Back to School non intendiamo solo il rientro nelle aule di scuola a settembre, ma parliamo di una vera e propria occasione di marketing, preziosa per chiunque abbia prodotti o servizi da offrire, specialmente online.

La domanda che potrebbe sorgere spontanea è: perché mai dovrei sfruttare il Back to School se non produco o offro nessun articolo o servizio inerente al mondo scolastico? La risposta è che il Back to School è un periodo dell’anno “caldo” che può essere sfruttato a prescindere, come una vera e propria festività.

Ma capiamo meglio quali sono le sue potenzialità e scopriamo insieme in cosa consiste il Back to School.

Che cos’è il Back to School?

Il periodo interessato dal Back to School copre più o meno tre mesi e riguarda gli acquisti effettuati in previsione del rientro a scuola.

I più previdenti scelgono di iniziare ad acquistare prodotti per il rientro a scuola già a partire dalle ultime due settimane di luglio, per l’esattezza il 59% dei consumatori, mentre i più ritardatari rimandano l’inevitabile fino a metà settembre.

Secondo gli ultimi dati raccolti, le famiglie italiane arrivano a spendere fino a una media di 1200 euro ad alunno in occasione di questo importante momento dell’anno e il 55% sceglie di acquistare online tutto il necessario. Questo perché gli acquisti online si dimostrano spesso più convenienti e pratici.

Nel 2023 le ricerche online inerenti al Back to School hanno toccato un +541% rispetto al 2022 e questo dovrebbe rendere l’idea di quanto possa essere prezioso cavalcare la sua onda per arrivare ad un pubblico potenzialmente vasto.

I prodotti più venduti durante il Back to School

Fino a qualche anno fa, il primato assoluto di vendite durante il Back to School lo detenevano i prodotti di cancelleria come astucci, quaderni e matite, seguiti a ruota da zaini, abbigliamento e scarpe, ma dalla pandemia in poi c’è stato un profondo cambiamento nel mondo scolastico e dell’istruzione che ha dato una forte accelerata al mercato tech.

Infatti, le lezioni da remoto durante la quarantena hanno portato a una vera e propria rivoluzione dei metodi di insegnamento e di fruizione di lezioni e contenuti. Probabilmente non si tornerà mai più indietro e sempre più studenti e docenti si stanno attrezzando con laptop e tablet di ultima generazione.

La pandemia, inoltre, ha causato un cambiamento anche a livello di abitudini d’acquisto. Non è un caso che quasi la metà dei consumatori totali preferisca ormai comprare online. Specialmente le Millennial moms, sempre più abili a navigare negli e-commerce e a non farsi sfuggire le promo online. 

La parola chiave è tempismo

Come abbiamo visto, il Back to School non riguarda solo il mese di settembre, ma comincia a partire da luglio.

Le famiglie danno la massima priorità alle spese scolastiche, investendo anche ampie somme di denaro, ma preferiscono cogliere al volo le offerte e le promozioni, agendo con largo anticipo o sfruttando le promo last minute.

Quindi, è bene mettere in moto la propria strategia di marketing per il Back to School da luglio fino a settembre, per permettere anche ai ritardatari di poter godere delle stesse opportunità di chi si è mosso in anticipo. 

L’importanza di individuare il target

Per delle strategie di Back to School marketing efficaci bisogna suddividere al meglio il proprio pubblico, individuando dei potenziali target di riferimento.

Viene spontaneo chiedersi a chi sia più opportuno rivolgersi: agli studenti o direttamente ai loro genitori?

In generale quando si tratta di Back to School si possono differenziare tre popolazioni target differenti:

  • Genitori o caregiver, tendenzialmente mamme più o meno esperte di shopping online.
  • Studenti (da medie in su): ormai in grado di scegliere da soli ciò che gli occorre, sono sempre alla ricerca di sconti e prodotti tech per prendere appunti o studiare in modo più efficiente.
  • Insegnanti: a loro volta gli insegnanti hanno bisogno del necessario per affrontare l’anno scolastico, ad esempio di raccoglitori e laptop.

Ti consigliamo di suddividere in modo opportuno il tuo CRM per delle strategie di Back to School marketing ancora più mirate.

Idee di campagne per il Back to School

I contest, soprattutto i giveaway sono delle soluzioni di Back to School vincenti.

Coinvolgere il target con un giveaway su Instagram, ad esempio, consente di sfruttare hashtag specifici, aumentare il coinvolgimento degli utenti e creare brand awareness. Ma si tratta solo di una delle 5 strategie vincenti supportate da Leevia che puoi trovare all’interno della presentazione che abbiamo realizzato per te.

Alla base di tutte le cinque strategie proposte c’è un comune denominatore: offrire in cambio dell’interazione o dell’esperienza di gioco, come nel caso di Spin and Win, prodotti dedicati al rientro a scuola che spingano a cimentarsi nell’esperienza proposta, ad esempio un nuovo laptop, uno zaino personalizzato, o una borraccia. 

Se vuoi scoprire quali sono le cinque strategie di Back to School marketing vincenti proposte la Leevia, scarica la presentazione e scegli la tua preferita!

Riassunto
Il ritorno a scuola per il marketing - Back to School
Titolo Articolo
Il ritorno a scuola per il marketing - Back to School
Descrizione
Per Back to School non intendiamo solo il rientro nelle aule di scuola a settembre, ma parliamo di una vera e propria occasione di marketing
Autore
Editore
Leevia
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