Tutto quello che dovresti sapere sul ruolo del Project manager
Se ti stai domandando chi è il project manager te lo spieghiamo subito.
Si tratta di una “nuova” figura professionale diventata imprescindibile per molte agenzie di comunicazione e aziende e che, secondo le stime, creerà 22 milioni di nuovi posti di lavoro nei prossimi 10 anni.
Ma vediamo insieme di cosa si occupa un responsabile di progetto e come diventarlo.
Chi è il project manager?
Da non confondere con il progettista, il project manager si occupa dell’avvio, della pianificazione, dell’esecuzione e del controllo di un progetto.
All’interno di un’agenzia di comunicazione, per esempio, tiene conto di tutti gli elementi che compongono un progetto e si assicura di coordinare correttamente tutte le risorse affinché tempi, budget e obiettivi del cliente vengano rispettati.
Sarà il project manager a definire quali risorse dovranno lavorare ad uno specifico progetto di comunicazione, coordinandole e fornendo loro delle specifiche deadline per far sì che per il cliente non vi siano sorprese.
Di fatto, si tratta dell’anello di congiunzione tra agenzia e azienda.
Principali compiti e responsabilità
Nel lato pratico, tra i principali compiti e responsabilità del project manager troviamo:
- supervisione e gestione dei progetti e del team, organizzando attività e scadenze per ciascuno,
- assegnazione delle task ai professionisti che prenderanno parte al progetto,
- comunicazione costante con il team, sempre volta al raggiungimento degli obiettivi e delle aspettative del cliente,
- gestione del progress e del calendario,
- gestione dei budget di progetto, assicurandosi di non sforarlo,
- risoluzione di eventuali problemi,
- chiusura del progetto, evidenziando eventuali criticità per far sì che non si ripetano in futuro.
Occupandosi di tutte queste attività, il project manager è effettivamente una figura molto preziosa per aziende e agenzie di comunicazione, poiché il suo lavoro lascia poco spazio agli errori e permette così di risparmiare tempo e denaro.
Quali competenze servono per diventare project manager?
Al di là della conoscenza dei tool di project management, che si può approfondire sul campo, un project manager deve possedere competenze molto trasversali.
Se lavora in un’agenzia di comunicazione deve sicuramente avere delle conoscenze in campo marketing, così da poter guidare il cliente verso delle scelte che siano ottimali per lui, ma anche in ambito economico, così da tenere sotto controllo correttamente tutti i budget.
A questo si devono sempre aggiungere capacità relazionali, creatività, problem solving, leadership e abilità comunicative.
Quanto si guadagna facendo il responsabile di progetto?
Ovviamente la retribuzione di un project manager può variare in base all’azienda, alla regione e al settore specifico. Ad ogni modo, in Italia, un PM può guadagnare tra i 25.000 e i 50.000 euro all’anno, a cui si possono aggiungere dei benefit come lo smartphone, il computer e l’auto aziendali.
Come diventare un project manager in agenzia di comunicazione
Per diventare un project manager in campo digitale non esiste un titolo di studio specifico.
Può essere una laurea in marketing o in gestione aziendale, ma se la persona è sufficientemente qualificata e possiede tutte le soft skills necessarie ad una carriera in questo ambito, può essere sufficiente un diploma e l’acquisizione di maggiori competenze attraverso dei corsi verticalizzati.
Esistono diverse aziende che erogano corsi di formazione per intraprendere questa professione. Le più famose sono sicuramente Digital Coach e Ninja Academy, le quali offrono diversi corsi per acquisire tutte le competenze necessarie a seguire dei progetti di comunicazione dalla A alla Z.
Ovviamente sarà poi l’esperienza sul campo a determinare il successo o l’insuccesso e per diventare un project manager in agenzia di comunicazione è necessaria tanta gavetta (oltre che tanta pazienza).