Consigli pratici per l’ottimizzazione SEO di un sito WordPress
Dopo averti parlato della SEO copywriting e l’importanza di scrivere testi in ottica di Search Engine Optimization, oggi ti daremo qualche consiglio per l’ottimizzazione di un sito web creato attraverso WordPress. Come dicevamo nel nostro precedente articolo, la scrittura SEO non è sufficiente per il posizionamento, bensì è necessario seguire delle altre regole per l‘ottimizzazione on site per migliorare le possibilità di posizionarsi al meglio sui motori di ricerca secondo le ricerche effettuate dagli utenti.
Ricordiamo che la SEO deve sempre essere inserita in un’ottica strategica ad ampio spettro e basata sul lungo periodo: in questo modo è possibile ottenere risultati concreti da più fronti.
Facciamo un passo indietro: cos’è esattamente la SEO?
La Search Engine Optimization (il cui acronimo è SEO) è l’insieme delle azioni utili ad indicizzare e posizionare un sito web. Nonostante spesso vengano utilizzati come sinonimi, indicizzazione e posizionamento sono due cose ben diverse. Indicizzazione significa che l’URL di un sito web è entrato a far parte dell’indice di Google (per scoprire se è così ti basterà inserire nella barra di ricerca l’indirizzo della pagina web in questione: se appare vuol dire che fa parte dell’indice), mentre il posizionamento è quello che garantisce la visibilità reale. Possedere un sito posizionato significa avere una vetrina visibile nella prima pagina di Google secondo le keyword ricercate dagli utenti.
Per aumentare il tuo traffico da ricerca organica è quindi fondamentale il posizionamento. Diverse ricerche hanno dimostrato che sono i primi 5 siti web in SERP ad ottenere il maggior numero di click e questo significa compiere diverse azioni utili all’obiettivo, tra cui l’ottimizzazione SEO onpage.
Consigli per fare SEO su WordPress
L’algoritmo di Google presta molta attenzione soprattutto a quattro fattori:
- Contenuti;
- Popolarità;
- Reputazione;
- Link in entrata ed uscita.
Proprio per questo motivo hai bisogno di capire da che parte iniziare per ottimizzare al meglio il tuo sito web. Ecco i nostri consigli per cominciare.
Cura i SEO title e le meta description
Per tutte le pagine del tuo sito web e non solo negli articoli, dovrai prestare molta attenzione al SEO title ed alla meta description. In realtà quest’ultima non ha particolare valore dal punto di vista SEO, ma è comunque utile curarla al meglio per attirare un maggior numero di visitatori verso il tuo sito web.
Presta attenzione ai dispositivi mobili
È ampiamente dimostrato che, ad oggi, la maggior parte del traffico web mondiale arrivi da smartphone. Proprio per questo motivo Google premia i siti web con un design responsive e addirittura mobile-first.
Connettersi in qualunque momento, da qualunque luogo e dispositivo è diventata una prassi molto diffusa e sicuramente tu stesso lo farai. Offrire un’esperienza quanto più positiva possibile ai tuoi utenti ti premierà sui motori di ricerca.
Investi nel content marketing
Offrire periodicamente contenuti di qualità agli utenti (scritti in ottica SEO) è un’ottima modalità per favorire il posizionamento. Inoltre, tra le azioni da compiere in ottica di sviluppo di una buona strategia basata sulla SEO copy, è necessario mantenere costantemente aggiornati gli articoli scritti in precedenza e qualora vi sia la necessità di cambiare l’URL è fondamentale attivare un reindirizzamento per evitare l’errore 404 (non positivo per gli utenti e per Google).
Inoltre, per evitare penalizzazioni è importante non lavorare sulle medesime keyword su più pagine ed evitare i contenuti duplicati.
Presta attenzione al tempo di caricamento
Per WordPress esistono diversi plugin per velocizzare il tempo di caricamento di una pagina web. Il più utilizzato è sicuramente WP Super Cache, uno strumento gratuito che si può installare molto facilmente. È dimostrato da diverse ricerche che avere un sito web veloce aiuta con le conversioni, in quanto gli utenti hanno un tasso di abbandono molto più basso rispetto a pagine web più lente.
Utilizza plugin per aiutarti con l’ottimizzazione di pagine ed articoli
Yoast SEO e All in one pack SEO sono i plugin più utilizzati come guida all’ottimizzazione di pagine ed articoli secondo la parola chiave e correlate prescelte in fase di keyword research. Anche se la famosa spunta verde di Yoast non è determinante, sicuramente è un valido aiuto per cominciare a lavorare sulla SEO onpage con WordPress.
L’installazione di questi strumenti ti ricorderà anche di ottimizzare le immagini che inserisci all’interno del tuo sito web, inserendo la keyword principale di riferimento all’interno degli attributi ALT.
Crea dei link interni e per quelli esterni utilizza il nofollow (responsabilmente)
Creare una struttura simile a quella di Wikipedia, quindi con link interni che rimandano da un articolo ad un altro secondo determinate parole chiave, è importante ai fini di posizionamento.
Inoltre, è sempre importante utilizzare il nofollow quando si linka a siti web con una bassa domain authority e per velocizzare l’inserimento dell’attributo esiste un plugin di semplice installazione che si chiama Title and Nofollow for links.
Altri consigli per fare SEO con WordPress?
Quelle che ti abbiamo indicato oggi sono solo alcune delle azioni per fare SEO onpage. Lavorare con la SEO non è semplice, bisogna saper utilizzare molti strumenti di analisi, aiuto e monitoraggio quali Google Analytics, Search Console, tool come SEM Rush o SEO zoom (solo per citarne alcuni) e bisogna essere costantemente aggiornati sulle modifiche all’algoritmo di Google, determinante per la visibilità di un sito web.
Ricordiamo che per ottenere risultati reali e misurabili è importante inserire la SEO in una strategia ad ampio spettro e lungo termine, in modo da poter misurare le azioni migliori da intraprendere.