Nametag per Instagram, nuove mappe in Facebook e nuove funzioni in Google Maps
Le notizie di questa settimana di Social Media Marketing e Digital Marketing sono molto focalizzate sulla galassia Facebook/Instagram. Vediamole insieme.
Instagram rilascia i Nametag e lancia i canali dedicati alle scuole
Novità interessanti sul fronte Instagram. A parte il cambio ai vertici societari, di cui parleremo meglio un po’ più sotto, l’app del social delle foto (e non solo) ha rilasciato in settimana i nametag, ovvero i QR code per promuovere il proprio profilo. Già apparsi per Messenger e nella pratica “ispirati” agli Snapcode, i NameTags erano in sviluppo da tempo. Vedremo ora quanto saranno utilizzati dagli utenti, ma è indubbio che il management dell’applicazione doveva iniziare a fare qualcosa per risolvere il grande problema di Instagram: farsi conoscere al di fuori della propria cerchia senza “aiutini” (leggi: bot).
Altra novità, un po’ più di nicchia, è l’avvio dei test relativo ai gruppi specifici per le scuole. Nella pratica gli utenti potranno entrare in una sottosezione del feed di Instagram in cui sono presenti solo altri utenti appartenenti alla stessa scuola. Ed è anche un po’ un ritorno alle origini di Facebook.
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Facebook “prende spunto” da Snapchat per rispolverare una funzione
Forse ricorderete anche voi che una delle funzioni più “nascoste” di Facebook è quella relativa ai “nearby friends”, ovvero la possibilità di far sapere dove si è (fisicamente) ai propri amici e allo stesso tempo scoprire dove i propri sono i propri contatti. È una funzione che non solo non viene utilizzata molto, ma che nel tempo è stata oggetto di redesign continuo da parte del social network negli anni, in quanto è stata spesso percepita come troppo “invasiva ” della privacy. Non per nulla l’attivazione dell’opzione è a discrezione del singolo utente. Tuttavia Facebook continua a volerci provare e questa volta, per farlo, sta prendendo spunto sempre dalla stessa fonte di ispirazione: Snapchat.
Il test riguarda il redesign della funzione in formato di mappa, in modo da ricordare da vicino quella comparsa qualche mese fa su Snapchat, ma Facebook vuole tenere la generica la posizione, dandola solo in base alla città in cui ci si trova. Basterà una mappa affinché gli utenti siano incentivati ad usare la funzione nearby? Ne dubitiamo.
Adam Mosseri è il nuovo capo di Instagram
Qualche giorno dopo l’uscita di scena dei due fondatori, Facebook ha identificato il nuovo “capo” della popolare app: sarà Adam Mosseri a supervisionare lo sviluppo e le scelte operative. Mosseri è da lungo tempo in Facebook e fra gli incarichi ricevuti nel tempo ha anche supervisionato lo sviluppo del News Feed, trasformandolo nel generatore di revenue che è attualmente ma non vedendo in anticipo il problema delle fake news. Il compito di Mosseri sarà riuscire a far crescere Instagram ma al contempo trovare una chiara linea di sviluppo di revenue.
Pensavate che Foursquare fosse morto? E invece no
E a proposito di Social e di condivisione di informazioni geografiche, una notizia che personalmente mi ha sorpreso leggere questa settimana è che Foursquare ha ottenuto un nuovo round di investimenti per 33 milioni di dollari. Quindi l’app che permetteva di registrarsi nei luoghi per ottenere sconti e badge è ancora in piedi? Non proprio, anzi per nulla.
Foursquare si è infatti trasformata in un’azienda che fornisce servizi B2B, dando ai brand l’accesso ai propri servizi di localizzazione. Servizi che sono già stati comprati da grossi player come Apple, Uber e Smasung e altri social come Tinder e Twitter. In qualche modo è quindi molto probabile che usiate ancora oggi i servizi di Foursquare, anche se non lo sapete.
Facebook rilascia per tutti la funzione Premieres
Una delle funzioni più interessanti che è stata rilasciata in settimana da parte di Facebook è Premieres, ovvero la possibilità per le pagine di calendarizzare e rilasciare dei video pre-registrati come se fossero in diretta. Questo vuol dire che una Pagina da oggi può caricare un video e poi questo potrà essere postato sul suo feed come se fosse, a tutti gli effetti un video Live.
Agli utenti interessati arriverà quindi una notifica al momento prestabilito per vedere il video e ci sarà quindi una più alta possibilità di avere engagement al momento del rilascio. Inoltre questi video potranno essere anche inseriti all’interno della sezione Facebook Watch, da poco rilasciata worldwide. Da un punto di vista strategico per Facebook questa funzione apre sicuramente a nuove possibilità di partnership con i fornitori di contenuti, che possono così crearsi dei veri e propri “palinsesti” con vari programmi pre-registrati.
Google Maps si aggiorna e ti dice quando passa l’autobus
Nuovo aggiornamento per l’app Maps di Google. Sono state introdotte infatti nuove funzioni per chi fa usualmente gli stessi percorsi, che danno in tempo reale una stima del tempo con il quale si giungerà a destinazione.
Non solo: è stata anche introdotta la possibilità, sempre in tempo reale, di vedere dove sono i servizi di trasporto pubblico che dovremo prendere. In questo modo quindi anche l’app ha piena consapevolezza su quando indicare all’utente il momento in cui deve uscire per arrivare in tempo, senza farlo affrettare con un autobus in ritardo, per esempio. Inoltre è stata aggiunta la possibilità di pianificare un viaggio da realizzare con diversi mezzi, a piedi, in auto o con l’autobus.
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