Riccardo Pudda di 7Sport Agency ci racconta le loro iniziative per sponsor e società sportive durante la crisi durante il covid-19.
Quando si parla di Brand Awareness spesso sembra una questione scontata, facile da ottenere e di poco conto rispetto ad altri aspetti come ad esempio l’acquisizione, la revenue o l’ottimizzazione dei processi di acquisto.
Nello sport, più che in altri settori, la conoscenza del Brand, ovvero in questo caso della società sportiva, è fondamentale. Se avete sentito parlare di Inter, Milan, Olimpia Milano, Ferrari, ecc è perchè hanno una Brand Awareness davvero potente, affermata, imponente.
La Digital PR di queste società passa molto dalla comunicazione sulle testate giornaliste online e non, sui social e ovunque si può parlare delle proprie imprese sportive.
Riccardo di 7Sport Agency lo sa bene, ha visto deviare gli investimenti degli sponsor dalle tribune al mondo online e per questo riteniamo la sua esperienza utile da raccontare.
Ciao, parlaci un po’ di te e del tuo ruolo in 7SportAgency :
Ciao, mi chiamo Riccardo Pudda, ho da poco compiuto 30 anni e ricopro il ruolo di Sport Marketing Consultant e Digital Strategist per la 7 Sport Agency.
Per via della mia formazione mi occupo principalmente di consulenza nel campo del digital marketing e pianificazione di strategie digitali per i clienti che richiedono questo genere di servizi.
Sono laureato in giurisprudenza, ma già prima, durante il corso di studi, grazie alla mia grande passione per lo sport (e alla conseguente creazione e gestione di una pagina facebook con un discreto seguito), ho avuto modo di approcciarmi al digital marketing per via di collaborazioni come influencer e copywriter, complice il fortissimo connubio venuto a crearsi nell’ultimo decennio tra sport e comunicazione digitale.
Dopo essermi laureato mi sono trovato di fronte a due strade: proseguire il tortuoso cammino post-laurea fatto di concorsi, interminabili studi e sbocchi lavorativi solo teorici, oppure “cestinare” i miei studi e le mie fatiche ripartendo quasi da zero, ma in un campo in fortissima evoluzione con sbocchi lavorativi molto più stimolanti o più semplicemente con sbocchi lavorativi.
La mia scelta finale, che non nego essere stata abbastanza coraggiosa (non ho mai trovato un collega giurista in nessun corso di digital marketing che ho frequentato), è facilmente intuibile.
Dopo un paio d’anni di formazione e qualche esperienza lavorativa nel campo digital, la mia strada si è incrociata con quella della 7 Sport Agency: un incontro che ha reso felici entrambi, dando a me la possibilità di lavorare nel campo che più mi appassiona e all’agenzia la possibilità di portare avanti il processo di innovazione, offrendo un approccio consulenziale volto ad una valutazione della presenza on-line dei proprio clienti e conseguentemente digitalizzando la propria offerta di formati pubblicitari, rispondendo così alle nuove esigenze venute a crearsi durante la pandemia.
Quali sono i servizi più richiesti dalle aziende?
Prima del 2020 e del Covid-19 i servizi più richiesti dalle aziende erano l’organizzazione e pianificazione di eventi, tour, GDO, fiere, congressi, convegni, corporate meeting e incentive. Tuttavia l’ideazione e organizzazione di eventi a livello di tour promozionali e commerciali, per arrivare anche a manifestazioni sportive e fieristiche, oggi come sappiamo sono uno di quei comparti che risentono maggiormente dell’emergenza in corso.
Al momento dunque i servizi più richiesti rappresentano lo studio e l’attuazione anche di piccoli progetti di sponsorizzazione in ambito sportivo per tutte quelle aziende (anche piccole) che si affacciano per la prima volta al complesso mondo delle sponsorizzazioni. In questo ambito la nostra mission è quella di presentarci come unico interlocutore in grado di dialogare con successo con le principali società sportive, concessionarie che caratterizzano i massimi campionati di Lega Serie A e Serie B calcio, A1 e A2 basket, offrendo un accurato e dettagliato servizio di analisi economica, assistenza, consulenza, monitoraggio e controllo dei risultati.
Inoltre da qualche anno abbiamo ampliato la nostra offerta anche grazie a collaborazioni molto interessanti nel rugby e nel motorsport.
Per citare alcuni esempi pratici dei servizi offerti dalla 7 Sport Agency si pensi all’esposizione del brand a bordo campo tramite i led luminosi di ultima generazione nei più importanti stadi d’Italia, l’esposizione del brand durante le conferenze stampa o in settori chiave delle aree di maggiore visibilità delle location sportive (panchine, tunnel spogliatoi, installazioni personalizzate a centrocampo etc); tutte queste attività vengono personalizzate sulla base delle esigenze del cliente, offrendo spazi esclusivi all’interno degli stadi e tour esperienziali tramite visite guidate, con accesso ad aree riservate e pacchetti aziendali all-inclusive per assistere ai più importanti eventi sportivi.
Tuttavia in questo periodo in cui, causa forza maggiore, questi servizi sono stati sospesi, le nostre attenzioni e le attività finalizzate ci stanno portando verso un’unica direzione, ovvero quella dell’offerta di formati interattivi sui vari canali digitali: un esempio in tal senso è sicuramente il digital advertising tramite i siti e le app del circuito di TuttoMercatoWeb che contano milioni di visualizzazioni ogni giorno.
In quale settore operano i vostri clienti e come riuscire a metterli in contatto con il mondo sportivo?
Al momento i settori più rappresentati sono quelli legati alle utilities, ma anche a beni di consumo e attività di delivery che logicamente nel 2020 hanno registrato un forte sviluppo.
Riuscire a metterli in contatto col mondo sportivo rappresenta la nostra sfida e il nostro obiettivo e cerchiamo di renderlo possibile attraverso il confronto ed una dettagliata analisi della situazione e delle esigenze del cliente, dunque non applicando una stessa metodologia per ognuno di loro, ma pensando e pianificando accuratamente strategie disegnate apposta per ognuno di essi.
A differenza degli gli anni precedenti, come vi siete mossi durante il 2020 in assenza di eventi fisici?
L’anno appena trascorso è stato sicuramente molto particolare ed ha stravolto le logiche del mercato sportivo con cui eravamo abituati a confrontarci, in primis a causa della chiusura degli stadi al pubblico, fattore che ha determinato uno ‘spostamento’ di diverse attività di visibilità sulla rete.
Fedeli al pensiero contenuto nella famosa frase attribuita ad Einstein per cui
‘La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato’
anche noi di 7Sport Agency abbiamo deciso di fornire nuovi servizi ai nostri clienti, in linea con le nuove esigenze del mercato. Da questa premessa abbiamo abbracciato diversi progetti giudicati molto performanti in termini di visibilità e legati rete (veicolando il messaggio su pc, smartphone, tablet), come il circuito di TuttoMercatoWeb e quello di Sport Network, capaci di convogliare milioni di utenti giornalieri sulle loro piattaforme. Milioni di potenziali clienti quotidiani da mettere a disposizione delle aziende che investono in questi supporti, e che hanno obiettivi di brand awareness, fidelizzazione della clientela e lead generation.
Abbiamo avviato la partnership con Fan Rating, un’app di fan engagement in cui gli utenti hanno la possibilità di esprimere ogni settimana la loro opinione riguardo la propria squadra, un progetto molto interessante e nel quale vediamo enormi potenzialità.
Infine, l’incertezza economica generale ha portato le aziende ad avere meno liquidità da poter investire in budget per campagne marketing. Abbiamo ovviato anche a questo aspetto sottoscrivendo un accordo con un’importante realtà di barter di Milano, leader di settore, con la quale riusciamo a concretizzare diversi progetti di comunicazione in cambio merce. Per spiegare brevemente di cosa si tratta, in collaborazione con loro riusciamo ad impostare campagne di comunicazione in cui l’azienda, spesso con il magazzino pieni di merce invenduta, ci fornisce i prodotti che monetizziamo attraverso il cambio merce, creando dei budget che verranno utilizzati in campagne di marketing. Con il triplice vantaggio per i nostri clienti di avere un risparmio di liquidità, di svuotare il magazzino fiscale e di avere un 75% di credito d’imposta se le somme verranno utilizzate in campagne attraverso mezzi radio-televisivi ed editoriali, anche su web.
Avete notato un cambiamento nei clienti che vogliono coinvolgere i tifosi?
Certamente. Molte aziende stanno sviluppando app legate alla fan engagement o comunque stanno lavorando con la prospettiva di rendere il tifoso non più solo uno spettatore passivo, ma parte attiva del club.
Un esempio in proposito è sicuramente la già citata app Fan Rating attraverso la quale si è posto l’obiettivo di innovare l’engagement dei tifosi, rendendo il tifoso non più mero spettatore della propria squadra del cuore, ma cercando di valorizzare la partecipazione e la valutazione dello stesso nei confronti del proprio club preferito. Riteniamo che la digitalizzazione rappresenti una svolta fondamentale anche in questo campo e che in questo momento di lontananza forzata dagli stadi, sia una risorsa fondamentale per tenere a stretto contatto (seppur virtuale) club e tifosi.
Oltre il calcio, quali sono gli sport che puntano di più sul marketing sportivo secondo la tua esperienza?
Attualmente, per quella che è la mia esperienza, direi basket, rugby e il motorsport.
In questo ambito, quali sono i tool (come ad esempio customer engagement platform) che vi aiutano nell’organizzazione del lavoro?
Esistono sicuramente dei tool pressochè imprescindibili nell’ambito del digital marketing: Bitly, Canva, Shutterstock, Ninjalitics, SemRush, Seozoom, Buzzsumo (solo per fare alcuni famosi esempi). Sono dei tool che accompagnano tutta la pianificazione di una strategia digitale, partendo dall’analisi del contesto, passando per l’ottimizzazione della stessa, fino ad arrivare al monitoraggio dei risultati.
Tra i vostri case study, qual è più significativo per il 2020?
Difficile indicarne solo uno, ma tra i più importanti (oltre alla collaborazione con Fan Rating, di cui abbiamo già parlato) possiamo ricordare sicuramente quello con JustMary (che si occupa della vendita di marijuana light d’asporto), non tanto per la portata della campagna, ma per l’analisi su un settore che, in controtendenza rispetto alle difficoltà del 2020, si è posto come uno dei settori trainanti per livelli di crescita di fatturato e impiego.
Come riportato anche dal Corriere.it, JustMary ha registrato vendite record negli ultimi mesi del 2020, con picchi di ordini del 200% in diverse regioni, a fronte di 50mila ordini per oltre 2 milioni di ricavi.
Anche in questo caso la nostra sfida è stata quella di fare da trait d’union tra JustMary e lo sport, complici anche tutte le difficoltà legate alla categoria merceologica e gli annessi limiti di visibilità e pubblicità. Nonostante queste limitazioni, grazie ad una campagna studiata e mirata su canali in target anagrafico corrispondente alla clientela di JustMary, abbiamo ottenuto ottimi risultati (a volte persino sorprendenti) dimostrando che il pubblico sportivo non limita il proprio interesse allo sport, ma anzi rappresenta una potenziale risorsa per molte aziende anche non strettamente legate al mondo dello sport.
Un altro caso interessante è quello di un sito di recensione e comparazione di servizi: in questo caso per un cliente di questo settore abbiamo pianificato una presenza online su oltre 30 siti di club tra calcio, basket e rugby, per migliorare la presenza SEO.
Inoltre in fase pre-Covid, in occasione dell’apertura di un centro MCFIT a Parma abbiamo pianificato una campagna Local bordo Campo con il Parma Calcio con un posizionamento corner Led, per poi attivare in occasione del match casalingo Parma-Inter un’attività di Denomination, con passaggi Led Bordo campo in prima e seconda fila giro completo; mentre per il brand OXYGIZER per la stagione 2019/20 abbiamo pianificato un’interessante operazione di sponsorship con il Parma calcio, che prevedeva la presenza del prodotto Acqua Energetica nella sala stampa ed interviste del club, nelle aree hospitality, una presenza a bordo campo sugli impianti led e una serie di shooting fotografici con giocatori del Parma Calcio per attività di Content marketing sui social, oltre ad una parte di biglietteria con accrediti per i loro ospiti in aree esclusive dello stadio in occasione di gare casalinghe.
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