Tutte le novità degli ultimi sette giorni dal mondo digital. Il nostro riassunto delle digital e social media news più rilevanti di questa ultima settimana nella Weekly marketing recap dell’11 luglio.
- Instagram espande l’accesso ai template per i Reels
- Meta dice addio a Novi
- YouTube aggiorna gli analytics per gli Shorts
- Google contro la piega antiabortista presa dagli Stati Uniti
- TikTok stoppa il suo progetto di live shopping negli Stati Uniti e in Europa
News Meta
Instagram espande l’accesso ai template per i Reels
Nelle ultime settimane, Instagram ha deciso di rilasciare i template per i Reels ad un numero più ampio di utenti. I modelli, che per gli account abilitati sono disponibili all’interno della fotocamera Reels, consentono di creare video brevi scegliendo un formato tra quelli più popolari sull’app in quel momento.
La società ci tiene ad aumentare il numero di utenti che utilizzano i Reels, dato che si tratterebbe del primo competitor di TikTok, per questo sembra che si stia svolgendo un altro test per il quale l’app consiglierà anche le canzoni più adatte per i contenuti caricati. Non è chiaro come Instagram possa raccomandare canzoni diverse in base alle clip. Sulla base di questi strumenti, però, anche gli utenti poco creativi potranno montare i propri Reels in pochi semplici passi.
Meta dice addio a Novi
Meta ha deciso di chiudere Novi, l’ultimo frammento rimasto degli investimenti della società nel mondo delle criptovalute. Novi ha debuttato nel 2021, ma sembra proprio che non sia riuscito a decollare come la società pensava. Gli utenti sono chiamati a rimuovere le proprie informazioni e il saldo crittografico sul sito web entro il 1° settembre 2022.
Per chi non lo sapesse, Novi avrebbe dovuto essere un modo sicuro per le persone di inviare e ricevere criptovalute. Avrebbe dovuto funzionare con Diem, la criptovaluta supportata da Facebook che ha preso il posto di Libra. In realtà questo non è mai successo perché, nel febbraio di quest’anno, Diem è crollato.
News Google
YouTube aggiorna gli analytics per gli Shorts
YouTube ha implementato alcune nuove modifiche per aiutare i creator a massimizzare le prestazioni degli Shorts.
Fonte: Social Media Today
Come puoi vedere dall’esempio, YouTube ha deciso di aggiornare la visualizzazione dei dati Shorts con nuove informazioni statistiche all’interno della sezione analytics. Una mossa molto interessante, poiché permette anche ai creator con poca familiarità con i dati di ottenere un quadro completo sull’andamento della propria strategia Shorts.
Google contro la piega antiabortista presa dagli Stati Uniti
Google ha annunciato che cancellerà i dati sulla localizzazione quando mostrano che gli utenti visitano cliniche abortive. Così ha affermato la società nei giorni scorsi, dopo la grande preoccupazione di molte donne circa la localizzazione digitale che potrebbe servire ad informare le forze dell’ordine in caso di interruzione volontaria di gravidanza.
Poiché la corte suprema degli Stati Uniti ha deciso che il diritto all’aborto non sarà più garantito a livello costituzionale, l’industria tecnologica si è molto preoccupata rispetto a eventuali mandati relativi alla cronologia di ricerca dei clienti, la geolocalizzazione e altre informazioni sensibili relative a possibili interruzioni di gravidanza. Tuttavia, Google è stata la prima società a dichiarare pubblicamente in che modo gli utenti verranno tutelati e che continuerà a respingere richieste improprie di dati da parte del governo.
News TikTok
TikTok stoppa il suo progetto di live shopping in Europa e negli Stati Uniti
TikTok ha abbandonato il suo piano di espandere il live shopping in Europa e negli Stati Uniti. TikTok Shop era stato lanciato nel Regno Unito lo scorso anno, il primo mercato al di fuori dell’Asia, e l’obiettivo era quello di utilizzare le dirette per vendere prodotti attraverso un carrello cliccabile sull’app.
Nonostante il live shopping sia visto come il futuro sui social media, TikTok ha deciso di abbandonare il progetto. L’obiettivo era quello di lanciare la funzione in Germania, Francia, Italia e Spagna entro la prima metà del 2022, per poi arrivare agli Stati Uniti entro la fine dell’anno. Il piano di espansione è stato fermato perché la piattaforma non ha ottenuto i risultati sperati con il suo test nel Regno Unito.