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Facebook rallenta nell’ultimo trimestre, Chrome mette in guardia contro i siti in http e nuove funzioni da LinkedIn e Youtube

Come ogni venerdì vediamo le news più interessanti riguardo il Social Media Marketing e il Digital Marketing. In particolar modo questa settimana tiene banco la trimestrale sotto le attese di Facebook.

Facebook rallenta

Lo scorso mercoledì 25 luglio Facebook ha presentato i risultati dell’ultimo trimestre, e i dati presentati non sono stati in linea con le aspettative dell’azienda e degli analisti, segnando una diminuzione nella crescita del numero di iscritti e di ricavi. Nell’ultimo trimestre in particolare Facebook ha registrato la crescita di utenti più bassa della sua storia, essendo questi aumentati solo dell’1,54% (la metà del trimestre precedente). In Europa in particolare, gli utenti attivi giornalieri sono diminuiti, passando da 282 a 27 milioni.

weekly marketing recap 27 luglio fb

I ricavi rispetto all’anno scorso sono aumentati del 42%, un aumento che potrebbe sembrare eccezionalmente buono, ma che è inferiore alle attese dell’azienda, e che soprattutto si traduce in un rallentamento rispetto alla crescita segnata nel primo trimestre.

weekly marketing recap 27 luglio fb2

A causa di queste non buone notizie Facebook ha perso il 20% del proprio valore in borsa, a causa, soprattutto, del fatto che le aspettative per il futuro non sono certo migliori: la nuova legge sulla privacy europea ha infatti reso più difficile per l’azienda ottimizzare i propri ads e soprattutto l’ha costretta ad investimenti molto importanti per rispettare le nuove normative. Vedremo dunque nel prosieguo dell’anno come Facebook cercherà di correre ai ripari, considerato inoltre che sono le Storie il formato che l’utente al momento predilige.

Youtube aggiunge il nuovo tab Explore

Youtube sta testando all’interno dell’app iOS un nuovo “tab” denominato Explore, una sezione dell’applicazione in cui l’utente può scoprire nuovi canali, in linea con i suoi interessi, che non ha ancora mai visto. È dunque diverso dalla sezione “Home”, in cui invece vengono evidenziati i nuovi video di canali già seguiti.

Come rimarcato da Youtube stesso, si tratta di un esperimento che al momento è visibile solo per una piccola percentuale degli utenti e che ha come scopo senz’altro quella di rendere più facile per l’utente la ricerca e la scoperta di nuovi canali e contenuti.

Google rilascia un nuovo markup per Google Home

Google, in collaborazione con shema.org, ha implementato un nuovo marcatore per indicare a Google Home quali sono le parti, all’interno di una pagina web, che sono più consone per essere speakerate dall’assistente vocale. Quando quindi viene richiesto a Google Home di ricercare qualcosa su internet e l’Assistente trova la soluzione in una pagina web, il marcatore avrà la funzione di guidare Google Home a recitare ad alta voce solo i passaggi che sono più di più facile comprensione se ascoltati piuttosto che letti, in modo da facilitare la comprensione per l’utente finale.

Il nuovo markup, denominato “speakable” è per ora utilizzabile solo dalle versioni di Google Home negli USA e di lingua inglese, ma potrebbe essere presto un nuovo fattore molto importante per essere trovati da una differente SERP, quella degli Assistenti Vocali. 

Facebook si fa aggressivo nei confronti delle Fake News aggressive

Dopo che Zuckerberg ha rilasciato una intervista molto discussa in cui sosteneva di non voler rimuovere le espressioni, anche molto offensive, che però potessero essere fatte “in buona fede”, come per esempio quelle relative alla negazione dell’Olocausto, il Social tuttavia, ha iniziato a prendere molto seriamente in considerazione la possibilità di rimuovere con maggior frequenza le notizie “generatrici di odio” e che, soprattutto, incitino alla violenza.

Negli scorsi giorni infatti ha cambiato la propria policy in modo da poter procedere alla rimozione di alcune fake news in Sri Lanka che hanno portato a fenomeni violenti contro la comunità mussulmana del Paese. L‘identificazione dei post contro cui procedere viene effettuata in combinazione fra una AI e delle organizzazioni locali o internazionali. A seguito di questa sperimentazione la nuova policy verrà estesa nei prossimi mesi.

LinkedIn aggiunge nuove funzioni alla sua chat

Da quando Microsoft ha comprato LinkedIn lo sviluppo della piattaforma è aumentato notevolmente, soprattutto in quelle funzioni considerate più da Social “classico”, con la chat, in particolare, che ha ricevuto le attenzioni maggiori.

weekly marketing recap 27 luglio linkedin

Questa settimana sono state aggiunte:

  • La possibilità di scrivere messaggi molto più lunghi;
  • Mandare allegati direttamente dalla chat;
  • Creare una chat di gruppo;
  • Mandare velocemente immagini tramite il copia incolla;
  • Menzionare (con la @) un utente di LinkedIn, in modo da linkare il profilo nella chat.

Reminder: Chrome dal 24 luglio ha iniziato ad etichettare tutti i siti http come “non sicuri”

È una notizia di qualche tempo fa, ma proprio per questo è bene ricordarla: Google ha deciso di etichettare come “non sicuri” tutti i siti web che ancora risiedono su protocollo http invece che https.

weekly marketing recap 27 luglio chrome

Ogni volta che si visiterà un sito in http dunque Chrome (la versione 68) avviserà l’utente che sta accedendo ad un sito non sicuro e questo, seppur non faccia nulla per bloccare l’utente, certamente può dissuaderlo dal continuare la navigazione. Attenzione dunque e se non l’avete ancora fatto migrate quanto prima i vostri siti su https.

Articoli da leggere

Google ha aggiornato le proprie linee guida riguardo ai contenuti che considera di “scarsa qualità”. In questo articolo di Search Engine Journal  trovate un utile resoconto al quale noi aggiungiamo che recentemente John Muller ha dichiarato su Twitter che un contenuto breve non significa per Google che sia di scarsa qualità. La lunghezza di un articolo non è quindi da sola riprova per essere un buon articolo.

Un articolo molto interessante di WebInFermento: provare un ads su Facebook con un budget basso ha senso?


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Riassunto
Facebook rallenta nell'ultimo trimestre
Titolo Articolo
Facebook rallenta nell'ultimo trimestre
Descrizione
Weekly Marketing Recap del 27 luglio: Facebook nell'ultima trimestrale rallenta come numero di utenti e come ricavi, è crisi? Nel frattempo Chrome dichiara non sicuri i siti http e nuove funzioni da Youtube e da LinkedIn
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Leevia
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