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Il mondo digital è in continua evoluzione da sempre. Ce lo raccontano anno dopo anno i social, che trainano l’attenzione degli utenti spostandoli da una piattaforma all’altra. Il caso più emblematico del 2022 è sicuramente Twitter, che con un repentino cambio di vertice sta cambiando pelle facendo scappare dipendenti e utenti. Il 2023 ci racconterà le nuove traiettorie di questa piattaforma, che anche nell’era pre-Musk mostrava qualche difficoltà. Intanto il metaverso di Meta non sta portando, al momento, i risultati sperati, e Instagram insegue Tik Tok, rincorrendo la generazione Twitch.

In un contesto che cambia, cambiano anche le scelte dei manager che ripensano le loro strategie di marketing. Come raccontato nel corso del XXII Convegno dell’Osservatorio – il convegno annuale  promosso dall’Università di Parma che scatta la fotografia dello stato del mercato promozionale e loyalty in Italia – il 65% dei manager italiani ripenserebbe alla propria strategia di relazione con i consumatori. La farebbe più green, più omnicanale, più personalizzata, più basata sul CRM e orientata da subito a raccogliere i dati.

E allora, alle soglie di questo nuovo anno, fissiamo nella mente alcuni punti che dovremo tenere in considerazione per affrontare il 2023.

L’engagement a prova di futuro

Prima fu il GDPR, poi c’è stato iOS 14, poi abbiamo rinunciato a Google Universal Analytics e la cookie apocalypse è già cominciata. Non c’è mese che passi senza portare con sé una rivoluzione rispetto al modo in cui un brand può interagire con i propri clienti o potenziali. Questo non impatta solo sulle scelte di investimento adv ovviamente, ma anche su attività contest di ingaggio e relazione continuativa. 

Alcuni consigli per navigare in queste acque agitate:

  • Usa i social come piattaforma di dialogo, ma riporta a casa i tuoi utenti
    Abbiamo già parlato di walled garden, ora è il momento di costruirli o consolidarli. Costruite strategie di engagement che permettano di intercettare l’attenzione sui social e traghettare le persone all’interno di un ambiente proprietario.
  • Costruisci una relazione nel tempo
    Non solo new engagement. Disegna un percorso di relazione che ti permetta, anche con semplici attività, di mantenere alta l’attenzione di un utente nel day by day.
  • Massimizza il ROI
    scegli di non avere problemi. Lavora con professionisti che possano darti la giusta consulenza rispetto agli aspetti normativi, come la stesura di regolamenti, ma anche rispetto alla strategia: quale mix di attività mi permette di massimizzare il ROI?
  • Engagement first
    Passa tutto da qui. Dalla capacità di dialogare con le persone, di costruire customer base proprietarie e di inviare gli stimoli giusti nel momento esatto in cui potranno avere una conversione positiva. Ma per farlo bisogna prima lavorare sui dati.
  • Data is king
    Nel mondo della omnicanalità, non perdere l’occasione di poter conoscere i tuoi clienti costruendo customer journey dedicate e utilizzando tecnologie di data analysis facilmente integrabili via API, in grado di restituire evidenze analitiche su comportamenti, preferenze e attitudini dei tuoi clienti.

Generazione Twitch ed evergreen

Racchiude la generazione z e la alpha. Sono 2,5 miliardi di persone con un’età compresa tra i 9 e i 24 anni. In poco più di un decennio avranno un potere di spesa interessante ed è quindi necessario iniziare a costruire percorsi di ingaggio per conoscerli e avvicinarli al proprio brand, spostando investimenti adv e promozionali negli ambienti dedicati, come lo stesso Twitch per esempio, ma anche Tik Tok.

TikTok, dalla sua esplosione nel 2020, non arresta a fermarsi. Ormai non è più da tempo il “social dei ragazzini che ballano”. Ci si può trovare di tutto e, grazie a TikTok, sono nati molti fenomeni di costume: da canzoni (ovviamente) a libri. Emblematico in particolar modo il caso de “La canzone di Ulisse” che è passato da essere un libro poco conosciuto ad un bestseller grazie alle recensioni su “BookTok”. 

La UGC è ormai ai massimi livelli e porta con sé quella che definiamo la “content loyalty”, l’autorevolezza che passa da un contenuto. E in questa nuova era i contenuti delle persone comuni diventano quasi più rilevanti di quelli dei brand perché percepiti in modo più genuino.
Tornando a Twitch…è una piattaforma già molto chiacchierata, ma ancora molto si può fare in termini di engagement al suo interno, considerando la possibilità di integrare le sue attività non core, come ad esempio i concerti che vengono lanciati in piattaforma, con attività legate a contest premiali.

Non dimentichiamo i servizi di messaggistica come Whatsapp (che fa sempre parte del network di Meta) e Telegram, che raccolgono l’attenzione di tutte le generazioni. 

Whatsapp, con i suoi 2 miliardi di utenti, è lo strumento di instant messaging più utilizzato in Italia. E osiamo dire anche un social a tutti gli effetti. 

Con l’apertura di Whatsapp business ad attività di ingaggio, diventa a tutti gli effetti uno tool che favorisce processi di dialogo 1to1, con scenari particolarmente interessanti se legati a fenomeni di second screen con altre piattaforme, come ad esempio Netflix.

Ma questa sarà un’altra bella storia, da approfondire nel 2023.

Cambia tutto. Cambiamo anche noi. 

Il blog di Leevia nel mondo del digital marketing si è fatto un nome in questi anni, diventando un punto di riferimento per tanti. E come tutti, anche noi siamo cambiati.

In realtà possiamo dire che noi non ci occupiamo di digital marketing, ma semplicemente di marketing su una piattaforma digitale. Può sembrare una precisazione da nulla, ma nella realtà dei fatti fa una differenza notevole. Il concorso a premi è qualcosa che precede il Web ed è qualcosa che le persone amano da sempre. Non importa quale sia il target dei nostri clienti, sappiamo che i concorsi a premi li raggiungeranno in ogni caso. A chi non piace essere coccolato da un brand e provare a vincere qualcosa?

Nel 2021 siamo diventati parte di Advice Group, la società italiana specializzata in strategie di behavioral loyalty. Entrare in Advice è stata la scelta giusta per continuare un percorso di qualità che abbiamo iniziato nel lontano 2016.

La nostra mission è sempre stata quella di offrire una piattaforma ready to use che rendesse facile a qualsiasi marketing manager poter attivare contest e attività di engagement di varia natura, in pochi click e in pochi giorni. 

L’incontro con Advice ci ha reso parte di un progetto più grande completando un processo: dall’engagement qualificato iniziale, ad un percorso di loyalty e fidelizzazione basato su parametri comportamentali. Quale manager non vorrebbe conoscere meglio i propri clienti o potenziali, verso i quali deve costruire specifiche strategie di engagement e relazione volte al potenziamento degli acquisti e della relazione?
Questo discorso oggi più di ieri, dopo anni incredibilmente complicati e con una recessione in corso, risulta più importante che mai. Ogni utente, ogni cliente, è una persona e ha un valore come tale che deve essere conosciuto e riconosciuto.

Non sono discorsi di moda per noi, ma solo valori che applichiamo anche al nostro interno, per coinvolgere e ingaggiare tutti i professionisti che ogni giorno lavorano per garantirti qualità di servizi e prodotti. Quest’anno sono stati introdotti i venerdì corti e i Company lunch, i pranzi in ufficio offerti dall’azienda, che vanno ad aggiungersi al full smart working a piacere, al welfare aziendale e ad una piattaforma benefit. Obiettivo: dare valore, in cambio di valore.

Ma il cambiamento non è solo interno. Chi ci segue da anni ha visto che abbiamo cambiato le cose anche su questo blog. Come ti abbiamo raccontato quando è uscita la prima MMR, vogliamo offrirti maggior valore. Meno notizie ma più approfondite. Vogliamo davvero dire che “less is more” in questo caso.

E quindi?

E quindi il nostro impegno per il 2023 seguirà questo mantra. Comunicare meno, comunicare meglio e aiutarti a navigare in queste acque agitate dando i giusti consigli e soprattutto studiando il mercato, aggiornando i nostri prodotti costantemente, in modo da poter supportare qualsiasi strategia tu voglia implementare, su qualsiasi touchpoint o piattaforma social.
Nel 2023, infine, potremo anche aiutarti a costruire percorsi di lead generation qualificata e a performance.

Ma anche questa, è un’altra bella storia che ti racconteremo presto.



Riassunto
Il 2023 secondo Leevia
Titolo Articolo
Il 2023 secondo Leevia
Descrizione
Il Digital Marketing per il 2023: cosa ci aspetta?
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