Come raccontare un marchio beauty? Abbiamo chiesto ad Adele Schipani, CEO & Founder Luxury Lab Cosmetics, di raccontarci le sfide e i passi per ottenere successo nel settore cosmetica. Da questa intervista abbiamo individuato subito una grande forza e passione che fanno da motore da tutta la bellissima realtà di Luxury Lab Cosmetics.
Quando e come è nata l’idea di creare Luxury Lab Cosmetics?
Luxury Lab Cosmetics nasce nel 2010 da una bellissima opportunità che ho deciso di cogliere seguendo il mio intuito. Lavoravo in tutt’altro settore, ma il mondo della cosmetica è sempre stata una mia grandissima passione. Natura Bissè cercava un distributore per l’Italia ed io non potevo lasciarmi scappare l’occasione di portare nel mio paese un marchio internazionale di così grande prestigio. Ora siamo vicini al dodicesimo compleanno.
Ti aspettavi il successo ottenuto?
Al termine “successo” preferisco “soddisfazione”: è misurabile in un modo più personale e ritengo che le grandi avventure funzionino quando c’è un coinvolgimento emotivo, la vera chiave di tutto. E per noi la soddisfazione, o meglio le soddisfazioni, sono arrivate con il tempo, con grande impegno e tenendo i piedi per terra.
Il reparto marketing è stato operativo fin da subito?
Già allora, anche se ancora alle primissime armi, ritenevo il marketing un aspetto operativo imprescindibile per far crescere i brand che sceglievano Luxury Lab Cosmetics per essere rappresentati sul mercato italiano: ogni nostra decisione parte dalla comprensione e la condivisione dello storytelling di ciascun marchio, per trovare la giusta espressione, sia per individuare i corretti canali distributivi sia i media più affini con il nostro target e che possano essere il mezzo giusto per raccontare e promuovere i brand.
Secondo te c’è ancora un gap tra uomini e donne in termini di responsabilità all’interno delle aziende?
Premesso che spesso nei nostri uffici sorridiamo al pensiero che dovremmo aumentare le nostre “quote azzurre” perché le donne sono in grande maggioranza all’interno del nostro team, sono ben consapevole che la norma di composizione di genere nelle aziende, piccole o grandi, costituisce un tema di discussione rispetto a ciò che dovrebbe essere. L’esistenza di eventi straordinari come quello che si annuncia essere WomenX Impact pone i riflettori su una disparità dettata da scelte di abitudine, “perché si è sempre fatto così”.
Nella mia realtà e nel mio approccio a costruire un’azienda attiva e di ispirazione per gli altri, come dal nostro claim “to care, to inspire, to innovate”, ritengo che prima di tutto sia necessario guardare i meriti di una persona e le sue capacità, al di là del genere. Sembrano parole banali ma c’è ancora molto lavoro da fare e WxI può essere un’occasione per far sentire una voce diversa, che si pone in modo costruttivo all’interno di un dialogo che possa dare una scossa al mercato del lavoro.
Cosa diresti alla te stessa che iniziava ad approcciarsi con il mercato del lavoro?
Quello che mi ripeto ogni giorno ancora ora, e per questo mi prendo la soddisfazione – di nuovo! – di complimentarmi con la me stessa più giovane: passione, attenzione e cura del dettaglio possono fare la differenza a qualsiasi livello, anche all’inizio della propria carriera, con job title meno qualificati.
Come cercate di fidelizzare gli utenti che scelgono i vostri prodotti?
Cerchiamo di coinvolgerli sempre più nella storia e nei valori del brand, perché si riconoscano in questi e possano compiere decisioni di acquisto che vadano oltre il prezzo o l’immagine. La parola chiave è community, che non si applica solo nel mondo virtuale ma nasce e si esprime prima di tutto nella realtà, seguendo il concetto di condivisione e il desiderio di essere parte di qualcosa. Quando un marchio ha una bella storia ma soprattutto è in grado di trasmetterla, il consumatore vuole partecipare, per se stesso prima che per mostrarlo agli altri, e l’evoluzione del mercato spinge sempre di più in questa direzione, con utenti che sono prima di tutto ambassador spontanei dei brand.
Le strategie online hanno portato dei profitti tangibili alla vostra azienda?
In qualità di distributore, il nostro cliente è il retailer, indipendente o catena, che sceglie i nostri brand perché di interesse per i propri clienti e perché considera le nostre scelte e proposte già una garanzia per ogni nuova collaborazione.
Abbiamo sempre lavorato con i canali online ma è senza dubbio con il periodo del lockdown che le iniziative web si sono intensificate e anche in questo caso abbiamo potuto contare sul supporto, la disponibilità e la fiducia dei nostri clienti che hanno accolto le nostre idee con grande entusiasmo, riportando questo stesso entusiasmo nel rapporto con i loro clienti finali. E il successo che ne è derivato – e la soddisfazione per tutte le parti coinvolte – ha posto le basi per una crescita in termini di vendite e profitti per tutte le attività nate successivamente.
Puoi farci un esempio di iniziativa online realizzata per ottenere nuovi acquisti?
Riteniamo il co-marketing una leva fortissima per far crescere la brand awareness e l’engagement dei nostri brand, offrendo ai nostri clienti un benefit ulteriore e raggiungendo nuovi potenziali clienti.
Una delle attività che ci hanno regalato grande soddisfazione e ci ha permesso anche di declinare in diversi modi la campagna è stata una promozione per il nostro marchio skincare AHAVA in collaborazione con la piattaforma di fitness on demand Buddyfit: in omaggio con l’acquisto di prodotti omaggiavamo 1 mese di abbonamento alla piattaforma, proprio nel periodo delle limitazioni di accesso a palestre & co o anche la semplice attività fisica all’aria aperta. oltre alla promozione online, abbiamo organizzato dirette e contenuti extra sui social con i trainer di Buddyfit per intrattenere entrambi i pubblici condividendo il concetto di benessere dal beauty e dallo sport, abbiamo ingaggiato alcune trainer del circuito inviando prodotti e proponendo l’iniziativa alla stampa come news per pubblicazione di articoli e ulteriore promozione del brand.
Se dovessi scegliere un solo canale per sponsorizzare Luxury Lab Cosmetics, quale sceglieresti e perchè?
Oggi, per numeriche che possono essere raggiunte, per possibilità di declinare una stessa campagna in più modi diversi, per misurabilità dei risultati e per affinità con il mondo del beauty che è un mondo “visivo”, senza dubbio sceglierei l’online e i social, in una strategia adattata sulle diverse piattaforme di maggior successo e utilizzate dai nostri target: Facebook, Instagram, Youtube, con contenuti ad hoc che raccontino e facciano vivere i nostri brand e rinforzino il concetto di community con i nostri clienti.
Quali sono le skill più importanti per il tuo ruolo?
Direi sicuramente la capacità di avere una visione a tutto tondo del business per cogliere tutte le sfumature, notare le criticità e individuare le soluzioni ai problemi; rispetto e protezione del proprio team a tutti i livelli, per un vero lavoro di squadra e una condivisione degli obiettivi; grandi doti relazionali!
WomenX Impact: in conclusione
Ringraziamo ancora una volta Adele Schipani che ci ha fornito spunti molto interessanti sul co-marketing e la gestione della comunicazione anche in periodi difficili, oltre che il suo grande esempio di leadership femminile all’interno di Luxury Lab Cosmetics.
Scopri tutte le speaker di WomenX Impact, l’evento per la leadership femminile che si terrà a Bologna il 18-19-20 novembre. Puoi utilizzare il codice LEEVIA per ricevere uno sconto del 15% sul biglietto. Noi ci vedremo lì con un workshop dedicato alla Lead Generation con i concorsi a premio, vieni a trovarci nella sala Workshop il 10 novembre alle 15.00.
