eMarketer ha rilasciato dei nuovi dati riguardo le percentuali di penetrazione dei social network nei diversi paesi dell’Unione Europea, con dati del 2015 che vengono poi usati per delle proiezioni fino al 2020.
L’Italia si colloca fra i primi paesi rispetto agli utenti attivi sul web:
Ci collochiamo infatti al quarto posto, con il 68% di penetrazione sui social network rispetto agli utenti attivi online. Un dato molto buono, sembrerebbe.
Purtroppo la prospettiva cambia drasticamente se andiamo ad analizzare il dato di penetrazione rispetto alla popolazione complessiva:
L’Italia diventa ultima fra i maggiori paesi dell’Unione Europea come rapporto fra utenti presenti sui social network e popolazione totale, con un “misero” 40,5% nel 2015, che secondo le proiezioni di eMarketer diventerà un 47,5% nel 2020.
Le ragioni di questo dato apparentemente così negativo possono essere diverse: carenze infrastrutturali, ostracismo culturale verso le novità tecnologiche o semplicemente può essere imputabile all’età media della popolazione italiana, tra le più vecchie d’Europa.
Di certo, considerando i numeri assoluti, il nostro paese resta uno dei più interessanti su scala europea per chi vuole fare business utilizzando piattaforme social.
Ciononostante, viene comunque da chiedersi: l’Italia riuscirà mai a liberare tutto il suo potenziale e colmare quel famoso “digital divide” che ci separa dagli altri paesi avanzati?