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Il riassunto di tutte le ultime novità dal mondo digital di questi ultimi giorni. Ecco le social media news da non perdere nella nostra Weekly marketing recap del 10 gennaio.

News YouTube

YouTube potenzia i video Shorts con nuove feature

Dopo aver esteso YouTube Shorts in tutto il mondo, seppur ancora in versione beta, ora la società ha aggiunto nuove funzionalità a supporto dei suoi video brevi.

Tra le nuove funzioni implementate, la piattaforma invierà notifiche ai creators quando qualcuno estrarrà un campione di audio da un video da loro pubblicato. Inoltre, con un solo click, i creators potranno visualizzare tutti i cortometraggi creati a partire da quello stesso audio estratto.

YouTube sta altresì estendendo la funzione di allineamento dell’ultimo fotogramma, finora disponibile solo su iOS, anche per gli utenti Android.

Infine, ma non certo per importanza, la società ha aggiunto una visualizzazione a griglia degli Shorts sui canal per consentire agli spettatori di trovare più facilmente i video che apprezzano. Questa esperienza è disponibile di default su mobile, ma può essere attivata anche su desktop.

News Facebook

Facebook parte con il suo acquisto di talenti

Come dichiarato nei mesi scorsi, Facebook ha finalmente messo in pista la sua mossa per contrastare Clubhouse: il leader indiscusso per le chat audio.

Il social media di proprietà di Meta ha creato un fondo di 50.000 dollari per pagare musicisti e creators che desiderano sfruttare la nuova funzione Live Audio Rooms, non ancora esattamente decollata. In questo modo, la società spera di vedere un incremento nell’utilizzo di questa nuova funzionalità.

La tattica è la medesima già adottata da Instagram per incentivare l’utilizzo dei Reels, nati come rivali per fermare l’ascesa di TikTok. Certo è che i Reels stanno spopolando sulla piattaforma, ma non sono mai riusciti realmente a contrastare il proprio rivale numero 1.

Scompaiono le foto dalle anteprime dei link su Facebook

Come da direttiva europea, anche in Italia è entrato in vigore il nuovo decreto sul diritto d’autore.

Questo va ad intaccare le modalità di pubblicazione dei contenuti delle testate giornalistiche sui social, portando alla scomparsa delle immagini nell’anteprima dei link condivisi su Facebook.

Chiaro è che non sarà così per sempre. Dobbiamo attendere che l’Agcom stabilisca un regolamento ad hoc, con un equo compenso per gli editori, così che tutto possa ritornare come prima.

News TikTok

TikTok aggiunge il bottone Repost

Negli Stati Uniti, diversi utenti TikTok hanno cominciato a vedere un button di repost che consente loro di ricondividere i video di altri utenti sul proprio feed, ovviamente aggiungendo un commento personale. Insomma, nulla di nuovo rispetto alla ricondivisione che già conosciamo su Facebook e altre piattaforme social.

Il test non è ancora stato confermato ufficialmente, ma una funzione di questo tipo consentirebbe ai contenuti di ottenere una maggior copertura grazie alle condivisioni organiche degli utenti. Un’altra interessantissima mossa da parte di TikTok per supportare i creators sulla sua piattaforma, così da attirarne sempre di nuovi.

TikTok supera Google in termini di visite

Se pensavi che Google fosse il sito web più visitato al mondo… Beh, ti sbagliavi!

TikTok sta continuando la sua ascesa, superando persino Google in termini di visite. Alla fine del 2021, la piattaforma di condivisione video ha confermato la sua posizione di destinazione online più visitata al mondo.

Secondo i dati raccolti dalla società di sicurezza IT Cloudflare, TikTok ha superato Google nella classifica del traffico web a febbraio, marzo e giugno 2021. Tuttavia, da agosto 2021 ha mantenuto costantemente il primo posto.

Inoltre, a luglio del 2021, TikTok era stato scaricato più di tre miliardi di volte e ha chiuso l’anno con oltre un miliardo di utenti attivi in tutto il mondo.

News Clubhouse

Clubhouse offre l’opportunità di salvare le audio chat per riascoltarle più tardi

Clubhouse ha aggiunto la possibilità per i suoi utenti di salvare i replay delle chat audio registrate e ascoltarle in un secondo momento.

Per accedere alla nuova opzione, gli utenti possono toccare i tre puntini nelle room live e salvare il replay per ascoltarlo in seguito. La nuova funzione offre anche la possibilità di vedere tutti i replay salvati tramite l’icona di condivisione sul proprio profilo.

Quest’opzione, rilasciata a tutti con l’ultimo aggiornamento dell’app, offre una maggiore utilità e flessibilità per l’esperienza dell’utente.

News altre piattaforme

Spotify acquisisce Whooshkaa, la piattaforma di podcasting australiana

Nei giorni scorsi Spotify ha annunciato l’acquisizione della piattaforma australiana Whooshkaa, che aumenterà la capacità per i creators di ospitare, distribuire e monetizzare i propri podcast.

Questa mossa conferma le intenzioni della società di espandersi ben oltre la musica, già dimostrata con l’inserimento degli annunci podcast in Spotify Ad Studio e con la creazione di Spotify Audience Network.

Con l’aggiunta dei servizi di Whooshkaa al suo set di strumenti, Spotify ora fornirà alle emittenti una nuova possibilità di trasformare rapidamente e facilmente i loro contenuti audio esistenti in podcast. Inoltre, la società integrerà presto Whooshkaa in Megaphone, offrendo agli editori un nuovo modo per far crescere i propri podcast.

In arrivo una nuova app per la Generazione Z: Tagg

In risposta alla generale insoddisfazione della Gen Z per l’uniformità dei principali social media, ecco in arrivo Tagg: una nuova app costruita proprio dagli utenti di questa generazione.

Grazie ad un finanziamento pari a 2 milioni di dollari ricevuto da personalità di spicco nel panorama dei social media, come Biz Stone, co-founder di Twitter, e Ed Baker, ex VP in Facebook per la crescita internazionale, ora Tagg sta per avventurarsi al di fuori della sua beta privata.

Attualmente Tagg conta migliaia di utenti e altrettanti sono in lista d’attesa per entrare.

Si tratta di un’app simile ai servizi di link in bio, ma con un elemento social. Dedicata ai creativi della generazione Z, l’app consente di rappresentare sé stessi e i propri contenuti con autenticità: cosa che è venuta a mancare nel tempo sulle principali piattaforme, come Instagram o TikTok.

Ma come funziona Tagg?

Gli utenti possono personalizzare i propri profili selezionando una delle cinque skin proposte. Tuttavia, le skin preimpostate sono solo suggerimenti: tutti gli iscritti sono liberi di costruire l’aspetto e la struttura del proprio profilo, creando in autonomia le categorie per organizzare i propri contenuti.

Il co-founder Victor Loolo ha dichiarato che Tagg vuole allontanarsi dai profili tradizionali e restrittivi che hanno tutte le app social, perché la Gen Z apprezza la libertà di espressione e l’unicità.

Inoltre, in Tagg non esistono i like. Questo per evitare trappole psicologiche che portano gli utenti a comportamenti dannosi e superficiale. Ci sarà invece la possibilità di interagire con i commenti e le condivisioni.


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Riassunto
Weekly marketing recap: news del 10 gennaio
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Weekly marketing recap: news del 10 gennaio
Descrizione
TikTok supera Google ed è il sito web più visitato al mondo. Tutte le social media news nella Weekly marketing recap del 10 gennaio.
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Leevia
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