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In che modo l’aggiornamento Apple iOS 14 influirà su Facebook e Instagram ADS

L’uscita di iOS 14 sta gettando nel panico milioni di advertiser in tutto il mondo. Il perché è presto detto: il nuovo aggiornamento vieta la raccolta e la condivisione di alcuni dati degli utenti, a meno che loro stessi non ne autorizzino il tracciamento sui propri dispositivi.

Questa novità influirà (e non poco) sulle ADS Facebook ed Instagram, ma anche su Pinterest, Twitter, TikTok, LinkedIn, Google e tutti gli altri servizi che si basano sulla raccolta dei dati degli utenti per generare pubblicità personalizzate.

Quando uscirà iOS 14?

In realtà, iOS 14 è già disponibile da settembre 2020. Fino ad oggi gli advertiser sono riusciti a reggere il colpo perché l’aggiornamento era semplice appannaggio di pochi utenti.

Secondo alcuni report, iOS 14 inizierà ad impattare realmente sull’advertising nel momento in cui verrà adottato da un numero significativo di utenti, ovvero tra marzo e aprile 2021. Ecco perché diventa necessario prepararsi al meglio a questo imminente cambiamento.

I maggiori effetti di iOS 14 su Facebook e Instagram ADS

Una premessa doverosa. Il tracciamento dei dati su Android, altri sistemi operativi e versioni precedenti a iOS 14 resterà completamente invariato. Tali effetti sono validi solo per coloro che effettueranno l’aggiornamento o acquisteranno un nuovo dispositivo che dispone di tale sistema operativo.

Monitoraggio delle azioni del pixel

Tra i problemi maggiori che porterà iOS 14 troviamo il mancato monitoraggio da parte del pixel per chi risponde agli annunci Facebook. Qualsiasi tracciamento come Lead, Aggiunta al carrello, Acquisto o conversioni personalizzate verrà sottostimato a causa della disattivazione del monitoraggio delle azioni.

Ottimizzazione degli annunci

Poiché il pixel non apprende sarà pressoché impossibile ottimizzare gli annunci solo per le persone che potrebbero intraprendere azioni reali.

Annunci di retargeting

Quando crei un pubblico basato sui visitatori del tuo sito Web, al suo interno non troverai chi lo ha visitato da un dispositivo iOS 14. Questo significa un retargeting meno efficace.

Costruzione del pubblico

Poiché non avremo dati su chi ha visitato il tuo sito Web da dispositivi iOS 14, gli stessi non entreranno a far parte del pubblico personalizzato e nemmeno delle audience lookalike.

Obiettivi di annuncio che saranno interessati

Alla luce di quanto detto finora, è bene specificare che sarai comunque in grado di ottenere lead e convertire dai dispositivi iOS 14. Semplicemente non sarai in grado di tracciare ed ottimizzare gli annunci per quelle azioni, comunque solo per gli utenti che non hanno dato il proprio consenso al tracciamento.

Tra gli obiettivi di annuncio coinvolti troviamo certamente:

  • gli annunci di traffico ottimizzati per visualizzazioni della pagina di destinazione;
  • annunci di conversione ottimizzati per eventi standard o personalizzati;
  • installazioni di app quando si sceglie come target iOS;
  • vendite del catalogo quando prevede l’accesso al sito Web e non tramite Instagram o Facebook Shop.

Se stai monitorando qualsiasi altro obiettivo con il pixel, anche tali attività saranno influenzate.

Quali saranno i problemi per gli inserzionisti?

Ovviamente, il mancato tracciamento sarà un grosso problema. Continuerai a ricevere lead e vendite dai dispositivi iOS ma non vedrai i risultati all’interno della Gestione Inserzioni. Alla luce di questo, il costo per azione andrà naturalmente ad aumentare.

Il problema più grande, però, sarà la mancata ottimizzazione sul lungo periodo. Non saremo più in grado di effettuare il retargeting o creare un pubblico simile dagli eventi di conversione, con conseguenti problemi nell’ottimizzazione.

Altra problematica è che Facebook ha deciso di ridimensionare gli eventi di monitoraggio ad un massimo di 8 per dominio (standard e conversioni personalizzate). Secondo una dichiarazione della stessa società, una volta che queste modifiche avranno effetto, i domini dei siti Web che attualmente inviano eventi verranno inizialmente configurati da Facebook. Tutti i set di annunci che andranno oltre questo nuovo limite verranno sospesi.

Questo potrebbe non interessare chi ha una canalizzazione che non prevede molti passaggi, ma per le aziende che utilizzano funnel di conversione più complessi sarà una modifica difficile da digerire.

Infine, arriviamo ad un cambiamento che interesserà tutti gli annunci: l’eliminazione della finestra di attribuzione dei 28 giorni. Quindi, se hai un ciclo di conversione più lungo, vedrai sicuramente diminuire gli acquisti segnalati da Gestione Inserzioni.

Facebook monitorerà solo le seguenti finestre:

  • 1-day click;
  • 7-day click (predefinito);
  • 1-day click and 1-day view;
  • 7-day click and 1-day view.

Questo problema è in realtà indipendente da Apple, poiché sarà valido per tutti. Puoi comunque utilizzare gli UTM o altri metodi per eseguire un monitoraggio parallelo a quello offerto dalla Gestione Inserzioni.

Aggiornamento iOS 14: come preparare i tuoi annunci Facebook

La prima cosa da fare è quella di completare la verifica del proprio dominio. Si tratta di una procedura di sicurezza che ha l’obiettivo di dimostrare il collegamento tra il tuo account e il dominio del sito Web per il quale stai facendo advertising.

Tale procedura può essere eseguita direttamente dal Business Manager attraverso pochi semplici step. Potrai trovare tutte le informazioni sulla guida ufficiale di Facebook a questo link.

Il secondo step è quello di comprendere quanti acquisti, lead e altri eventi provengono da dispositivi iOS. Per questo puoi andare all’interno dei report pubblicitari e verificarlo inserendo la voce “Dispositivo delle conversioni”.

Infine, scegli gli eventi di conversione che utilizzi di più se ne hai più di 8. Ricorda che vale sia per quelli standard che personalizzati, quindi dovrai cercare di snellire quanto più possibile il funnel.

In conclusione

Certo è che l’aggiornamento a iOS 14 porterà non pochi problemi a tutti gli inserzionisti. Una soluzione è quella di concentrare gli investimenti pubblicitari nell’ottenimento di indirizzi e-mail, così da fare meno affidamento sull’ottimizzazione del pixel per il retargeting.

Ad oggi è difficile prevedere quale sarà il reale impatto della decisione di Apple. Tutto dipenderà anche da quanti utenti daranno il proprio consenso al tracciamento.

Certo è che non bisogna farsi trovare impreparati, per questo sarà necessario iniziare a pensare a nuove strategie di advertising per non subire aumenti nei costi e modifiche nell’ottimizzazione degli annunci.


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Riassunto
Aggiornamento iOS 14 e Facebook ADS: come prepararsi al cambiamento
Titolo Articolo
Aggiornamento iOS 14 e Facebook ADS: come prepararsi al cambiamento
Descrizione
L'uscita di iOS 14 sta gettando nel panico milioni di advertiser in tutto il mondo. Il perché è presto detto: il nuovo aggiornamento vieta la raccolta e la condivisione di alcuni dati degli utenti, a meno che loro stessi non ne autorizzino il tracciamento sui propri dispositivi. Questo porterà a diversi cambiamenti nel modo di fare advertising su Facebook. Ecco cosa cambierà e alcuni consigli utili.
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Leevia
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