I quattro step da rispettare per creare una landing page e convertire i tuoi utenti in clienti
Una landing page efficace è fondamentale per qualsiasi azienda che abbia la necessità di lanciare una campagna di marketing online dedicata ad un determinato prodotto o servizio. Potresti avere un’offerta super e delle campagne PPC ottimizzate alla perfezione, ma senza una buona landing page la tua attività ne potrà risentire.
Il layout ed il copy della pagina di atterraggio dovranno essere assolutamente impeccabili e dovranno convincere l’utente a cliccare sulla Call to Action desiderata. Vediamo come creare una landing page efficace ed i quattro step assolutamente da rispettare.
1. Design pulito ed ordinato
La struttura generale di una landing page efficace deve avere un design pulito ed ordinato, attento alla User Experience. Tutto questo avrà un enorme impatto sull’efficacia della tua landing page e sull’ottimizzazione delle conversioni.
L’obiettivo principale della tua pagina di destinazione dovrebbe essere quello di semplificare la risposta positiva alla Call to Action da parte dell’utente, per questo è importante che tutti gli elementi della pagina lavorino sulla conversione, sia che si tratti di compilare un form o di effettuare un acquisto, iscriversi alla newsletter, scaricare un e-book e così via dicendo.
Un design efficace, creato con l’utilizzo di una struttura semplice ed utilizzando immagini e colori accattivanti (soprattutto per le CtA), assicura un forte contrasto e, soprattutto, aumenta le conversioni. Ad ogni modo, quando si crea una landing page è necessario effettuare molteplici test su diverse strutture e button Call to Action per comprendere in che modo si ottengono le migliori performance.
2. Punta sul bisogno e sui vantaggi
Lavorare alla creazione di una landing page efficace significa puntare alla risoluzione di un bisogno chiaro. Il tuo target ha un problema o una necessità, per questo dovresti utilizzare le parole giuste per attirare l’attenzione e presentare la tua pagina di destinazione come la soluzione.
Quello che non tutti sanno è che non esiste una landing page standard ed efficace che sia valida per tutte le offerte ed i prodotti del mondo, insomma non esiste la formula magica. Ogni nicchia di mercato ha il suo tono di voce, i suoi bisogni e diventa quindi necessario strutturare, di volta in volta, la pagina di atterraggio migliore e ritagliata sulle esigenze specifiche dell’audience.
Ovviamente, la prima “arma” a tua disposizione è l’header, ovvero il titolo. Si tratta della prima cosa visibile all’utente dopo essere atterrato sulla landing e se non si sentirà convinto è probabile che abbandonerà. Il titolo di una landing page efficace deve avere alcune caratteristiche: deve essere diretto, breve e saper rispondere correttamente a determinate necessità.
“Hai mal di denti?” –> Bisogno a cui segue il rafforzativo “Non serve soffrire”, il che amplifica e definisce cosa attenderà l’utente dopo aver contattato il numero verde indicato. Questo è il vantaggio generale, ovvero l’assenza di sofferenza, e proseguendo verso il basso verranno indicati quelli più specifici ritagliati sulle esigenze specifiche del proprio target.
3. Testimonial
Una buona landing page ha sempre delle testimonianze di clienti che hanno già usufruito di quel determinato prodotto o servizio. I testimonial sono decisivi, in quanto è risaputo che le persone si fidano delle persone. Per ottenere maggiori conversioni, però, ci sono degli step che dovresti necessariamente rispettare:
- la testimonianza deve essere reale e verificata;
- inserire sempre nome, cognome e foto (vietato utilizzare M. Rossi con una foto di stock);
- il testimonial deve acconsentire all’essere rintracciabile.
Una testimonianza vera e genuina da parte di un cliente soddisfatto vale molto di più di mille parole autoreferenziali inserite all’interno di una qualsiasi landing page.
4. Ottimizza la tua landing per i dispositivi mobili
Oggigiorno è essenziale che una landing page sia facilmente navigabile da dispositivi mobili, visto e considerato che il traffico da smartphone ha superato quello da desktop. Siamo nell’era del mobile-first, quindi creare una landing page senza tenere conto di questo fattore ti farà perdere importanti visite e potenziali conversioni.
Le ricerche hanno dimostrato che un sito web ottimizzato per dispositivi mobili può addirittura raddoppiare le risposte alle Call to Action. Per questo motivo è fondamentale che la tua landing sia strutturata per essere perfetta su smartphone e tablet, quindi semplice da navigare, con un caricamento rapido e con la possibilità di cliccare sui bottoni di invito all’azione.
In conclusione
L’ultimo step da rispettare per creare una landing page efficace è quello di testare le diverse versioni. Dopo aver pubblicato dovresti monitorare i risultati e capire cosa succede se cambi il colore ad un bottone, se modifichi la foto o se addirittura inserisci una headline completamente diversa. Per questo esistono i test A/B, che permettono di mostrare due versioni di landing page, in modo da capire quale soluzione funziona meglio.
Ricorda: questo è l’unico modo per monitorare la reale efficacia di una pagina di destinazione. Il gusto soggettivo non è assolutamente un parametro rilevante quando si tratta di landing page.