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Guida al content marketing interattivo: che cos’è e come farlo per il customer engagement e la lead generation

In qualità di utenti siamo costantemente bombardati di contenuti da parte di aziende presenti sui social media. Tali contenuti molto spesso sono poco coinvolgenti, tant’è che nella maggior parte dei casi tendiamo a scorrere verso quello successivo e così ancora, ancora e ancora.

A oggi sono ancora troppo pochi i brand che hanno attivato con successo strategie di content marketing ai fini di customer engagement e lead profiling. Ma, se ci fermiamo un attimo a pensare, uno tra i modi più efficaci di coinvolgere un utente è quello di creare contenuti interattivi, così da distinguersi nel marasma dei social media e, più in generale, del web.

Cos’è il content marketing interattivo

Una strategia di content marketing interattivo implica l’utilizzo dei contenuti per coinvolgere il pubblico di destinazione, facendo sì che partecipino a una particolare attività. Esempi molto semplici e molto utilizzati di contenuti interattivi sono, tra gli altri, i sondaggi nelle Instagram Stories dove gli utenti possono rispondere, in modo semplice e con un veloce tap, a varie tipologie di domande. Lo svantaggio di questa tipologia di content marketing interattivo è che, seppur efficace per il customer engagement, non è funzionale alla lead generation.

I contenuti interattivi performano meglio dei normali contenuti?

La risposta a questa domanda è sì, in linea di massima, i contenuti interattivi funzionano meglio dei normali contenuti perché sono più coinvolgenti e incoraggiano i consumatori a competere tra loro, confrontarsi, mettersi alla prova, ottenere informazioni più velocemente e ottenere risultati in modo rapido.

Alcuni esempi di contenuti interattivi efficaci per la lead generation e il lead profiling

Al di là dei contenuti interattivi sui social media, più accessibili e conosciuti, è bene sapere che è possibile creare una strategia di interactive content marketing anche all’interno di siti web e landing page. Tra gli esempi più efficaci troviamo, tra gli altri, i quiz, le infografiche interattive, i sondaggi e i pronostici, i calcolatori e i gamification content.

Quiz

Per loro stessa natura, i quiz sono interattivi perché viene richiesto un input da parte dell’utente in cambio di un contenuto personalizzato. Un quiz può essere organizzato anche in modalità contest online: l’utente risponde a un numero definito di domande, ottiene il risultato e partecipa a un’estrazione finale.

Mettere uno o più premi in palio consente una maggior partecipazione, quindi un miglior coinvolgimento e un’ampia possibilità di raccogliere contatti di qualità per fare lead nurturing.

Infografiche interattive

A differenza delle infografiche statiche, quelle interattive consentono a chi le consulta di filtrare i dati di interesse al fine di ottenere le informazioni in modo semplice e veloce.

Sondaggi e pronostici

I sondaggi possono essere utilizzati per fare vere e proprie ricerche di mercato, coinvolgendo i consumatori e facendo al tempo stesso lead generation. Anche questo tipo di contenuto può essere portato a un livello successivo: mettendo in palio un premio, infatti, gli utenti si sentiranno più incentivati a partecipare e, in qualità di azienda, potrai raccogliere un alto numero di dati.

Simili ai sondaggi sono i pronostici. Questi, però, a differenza dei primi, consentono di coinvolgere gli utenti in eventi di portata nazionale o internazionale, spingendoli a indovinare il risultato e mettendo in campo il senso di competizione e sfida. Avevamo parlato, per esempio, di come utilizzare i pronostici nel real time marketing, nello specifico in un evento come il Festival di Sanremo.

Contenuti gamificati

Uno tra i migliori modi per trasformare un contenuto in un’esperienza interattiva è quello di renderlo un gioco.

Per esempio, Norma di Norma’s Teaching, l’insegnante di inglese più famosa e seguita d’Italia, utilizza moltissimo contenuti gamificati per i suoi contenuti. Tra le altre cose, all’interno del canale Telegram ogni giorno è possibile partecipare a dei quiz per mettersi alla prova e, in occasione del lancio di NOD, un prodotto innovativo per migliorare il proprio inglese, aveva creato dei contenuti gratuiti inviati via e-mail per spingere gli utenti a mettersi in gioco imparando qualcosa di nuovo.

I personality quiz, lo strumento più efficace di sempre

I personality quiz esistono praticamente da sempre. Amatissimi già dai tempi in cui la carta stampata non mancava mai in nessuna casa, oggi hanno semplicemente cambiato formato, da offline a online, ma non la loro essenza. I test di personalità sono amatissimi perché mettono l’utente al centro e lo fanno divertire. Non a caso su Facebook è pieno di condivisioni di test del tipo “scopri il tuo animale guida” e cose del genere. Il problema, in questo caso specifico, è che i dati personali dell’utente vengano passati ad aziende di dubbia identità, ma è comunque un’indicazione di quanto questi contenuti siano amati e apprezzati. Fare lead generation ed engagement con i personality quiz è facile, ma bisogna sempre ricordarsi di affidarsi ad aziende che siano attente alla parte legale della conservazione e gestione dei dati… come ad esempio, Leevia.

Segmentare gli utenti con i quiz di personalità

I personality quiz, oltre a far divertire gli utenti, permettono alle aziende di profilarne interessi e quindi di creare un database perfettamente segmentato per il lead nurturing.

Per esempio, è possibile creare un quiz di personalità in cui gli utenti sono chiamati a rispondere ad alcune semplici domande relative a loro stessi, ma con finalità utili a livello commerciale. Per incentivare la partecipazione è possibile mettere in palio un premio, così da aumentare il numero di partecipanti e quindi i contatti raccolti.

Riproporre questo tipo di test periodicamente consentirà quindi di fare progressive profiling, ovvero una profilazione progressiva efficiente che ti permetterà di segmentare il database con tag e scoring sempre più precisi. Questo è fondamentale in una strategia di marketing, poiché gli utenti riceveranno delle comunicazioni e dei messaggi su misura e sempre più verticalizzati, al fine di aumentare le probabilità di conversione.


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Riassunto
Content Marketing interattivo per Customer Engagement e Lead Profiling
Titolo Articolo
Content Marketing interattivo per Customer Engagement e Lead Profiling
Descrizione
I contenuti interattivi sono estremamente efficaci in una strategia di marketing, poiché l'utente si sente incentivato alla partecipazione grazie al senso di sfida, competizione e riprova sociale che essi richiedono. Per le aziende si tratta di una grande opportunità da sfruttare. Grazie al content marketing interattivo, infatti, è possibile lavorare in modo efficace sulla customer engagement e sul lead profiling.
Autore
Editore
Leevia
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