Vuoi cominciare ad utilizzare l’email automation per il tuo ecommerce? Ecco alcuni esempi e consigli da cui prendere spunto
Diciamoci la verità: in questi ultimi anni si è sempre parlato di social media come canale preferenziale per avere successo online, ma ci si è dimenticati che le email restano uno strumento molto potente per canalizzare gli utenti e spingerli a diventare clienti.
Perché?
Semplice! Perché le persone preferiscono ricevere email dalle aziende a cui sono interessate, rispetto all’essere contattati attraverso altri strumenti.
Questa preferenza si evince da un recente studio a cura di MarketingSherpa, il quale dimostra che il 72% degli utenti adulti preferisce comunicare con le aziende via email, preferendo questo canale ai social media ed alle telefonate.
Una ulteriore ricerca a cura di Statista ha dimostrato che, nel 2019, erano ben 3,9 miliardi gli utenti ad utilizzare la posta elettronica (circa il doppio rispetto agli utenti attivi mensili su Facebook) e, infine, altri studi indicano che trascorriamo circa 11 ore alla settimana all’interno delle nostre caselle email. Insomma, tutti dati che ci fanno comprendere che l’email è ben lontana dall’essere dichiarata morta.
I vantaggi dell’email marketing per e-commerce ed aziende
L’email marketing consente ad e-commerce ed aziende di inviare messaggi più lunghi e mirati ai propri lead e / o clienti, indipendentemente dal punto del funnel in cui si trovano.
Questo non significa mettersi a scrivere ed inviare le email, ad una ad una, per ogni singolo cliente o contatto, ma utilizzare dei tool di email marketing, come per esempio Mailchimp o Active Campaign, che diano la possibilità di creare delle automation per l’invio di contenuti personalizzati a target specificatamente segmentati.
L’email automation merita un posto centrale in ogni strategia di marketing per e-commerce. Coltivare i lead tramite messaggistica custom ti permetterà di aumentare il valore medio dell’ordine ed anche il tasso di conversione.
Email automation per e-commerce: esempi e consigli
Vediamo di seguito alcuni flussi di email automation che ogni negozio e-commerce dovrebbe configurare ed ottimizzare, in modo da mantenere alto il coinvolgimento dei propri iscritti alla newsletter e farli avanzare nel funnel di vendita.
1. Serie di benvenuto
Essendo diventato un tassello universale nell’esperienza di acquisto e-commerce, gli utenti si aspettano una email di benvenuto quando si iscrivono ad una newsletter o creano un nuovo account.
La tua welcome email potrebbe essere il primo punto di contatto tra la tua azienda ed il nuovo potenziale cliente, quindi il giusto flusso di messaggi potrebbe andare a creare una relazione duratura tra le parti.
Più specificatamente, il messaggio di benvenuto può determinare la probabilità e la frequenza con cui gli utenti apriranno le email successive, quindi è importante crearlo nel modo giusto.
Non cercare di vendere qualcosa subito: faresti allontanare gli utenti.
La tua email di benvenuto è principalmente transazionale: ha lo scopo di confermare che la persona ha effettivamente aderito alla tua newsletter o ha creato un account nel tuo negozio e-commerce.
Questa email di benvenuto di Formula colpisce nel modo giusto: conferma l’iscrizione alla newsletter e tenta una piccola conversione ricordando all’utente che può fare il test per scoprire i trattamenti personalizzati su misura per lui.
Di seguito altri suggerimenti per realizzare una campagna di benvenuto di successo:
- offri uno sconto o una demo gratuita come incentivo all’iscrizione, azione che può aumentare le conversioni immediate e il tasso di apertura delle email successive;
- assicurati che l’email automation sia impostata con una risposta automatica immediata rispetto alla sottoscrizione del nuovo utente;
- includi una Call to Action per incentivare i tuoi lead a seguirti sui social media o a controllare il tuo blog, così da creare un coinvolgimento multicanale.
2. Promemoria di carrello abbandonato
Hai mai aggiunto prodotti al carrello per poi uscire dal sito senza comprare? Sicuramente è capitato anche a te, per questo un promemoria per carrello abbandonato può aiutare il tuo e-commerce a mantenere alta l’attenzione nei confronti dei tuoi prodotti e / o servizi.
I tool di email automation come GetResponse e MailChimp sono ideali per garantire che tali promemoria vengano inviati in giorni ed orari ottimizzati.
Ecco un esempio di promemoria carrello abbandonato di Williams Sonoma. Il layout è pulito, il messaggio è chiaro ed il pulsante di invito all’azione è ben visibile. C’è anche un accenno di urgenza: il brand, infatti, afferma che il carrello si potrà recuperare solo per 30 giorni. Una mossa intelligente progettata per scatenare la paura di perdersi qualcosa.
Per massimizzare le conversioni con questo tipo di automation puoi anche:
- offrire uno sconto per il prodotto / servizio oggetto del promemoria;
- aggiungere recensioni utente positive ed autentiche;
- utilizzare una linea tematica stimolante;
- far sapere agli utenti che l’offerta è a tempo limitato.
3. Follow-up post-acquisto
Il follow-up è una tecnica di vendita senza tempo, che consente all’azienda di aumentare le recensioni dei clienti (oggi strumento essenziale per aumentare la credibilità).
Ecco un’e-mail post-acquisto di Estetista Cinica / VeraLab che si concentra su una cosa: dare all’utente dei consigli specifici ed invitare a rilasciare una recensione.
Le email automation per e-commerce di follow-up possono includere questi elementi:
- richiesta di una recensione, magari in cambio di qualcosa (gli utenti non fanno mai niente per niente);
- inserire alcuni prodotti simili a quelli già acquistati, o che comunque si abbinino bene ad essi;
- ringraziare il tuo cliente per l’acquisto;
- includere consigli ed informazioni sull’uso del prodotto o la risposta alle domande più frequenti.
Altre email automation per e-commerce da non sottovalutare
L’email di benvenuto, il promemoria per carrello abbandonato ed il follow-up sono sicuramente le automation più utilizzate nei negozi e-commerce. Di seguito troverai altri suggerimenti da non perdere:
- email per il re-engagement del cliente / utente;
- offerte di upsell;
- contenuti informativi, come articoli di blog verticalizzati per interessi e consigli personalizzati in base al prodotto acquistato;
- update e condivisione di informazioni importanti (es. flash sales).
In conclusione
L’email automation per e-commerce può aiutarti e sollevarti da un enorme onere. Se combinati ad elenchi di utenti segmentati, i messaggi di posta elettronica possono garantirti che comunicazioni altamente mirate vengano recapitate ai lead ed ai clienti nel miglior momento possibile per ottenere risultati.
Sia che tu accolga l’utente all’interno della tua mailing list o che invii delle offerte personalizzate, l’email automation può garantirti conversioni importanti che altrimenti non avresti. Provare per credere!