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Gestire una community, soprattutto se ampia, è tutt’altro che cosa semplice. Ecco alcuni consigli per coinvolgere il tuo pubblico in maniera attiva e costante

Una community è un luogo virtuale in cui le persone possono ritrovarsi e scambiarsi idee ed opinioni su interessi in comune. Può trattarsi di un gruppo Facebook, della Pagina ufficiale di una squadra di calcio, di un brand o di un artista, un gruppo LinkedIn o un flusso di conversazioni su Twitter. Può anche essere una qualsiasi combinazione di quanto detto sopra, ma il concetto resta quello di una o più piazze virtuali in cui le persone con stessi interessi hanno la possibilità di incontrarsi e di scambiare quattro chiacchiere.

Costruire un enorme seguito social può portare le persone a desiderare una connessione più profonda e le community possono soddisfare certo questa esigenza. Seth Godin in Tribes scriveva:

A tribe is a group of people connected to one another, connected to a leader, and connected to an idea. For millions of years, human beings have been part of one tribe or another. A group needs only two things to be a tribe: a shared interest and a way to communicate.

Nella pratica, le community oggi sono quasi paragonabili a quello che erano le tribù migliaia di anni fa. Questi gruppi di persone hanno un loro modo di comunicare, dati dalle mode e trend del momento, e sicuramente un interesse in comune che può essere, tra le altre cose, un brand, una squadra di calcio o un cantante.

Perchè oggi è importante creare e gestire una community

Ad oggi ci sono molteplici ragioni per cui avviare una propria community può essere utile per il business. Per esempio, la tua azienda vorrebbe una base di fan sulle sue Pagine aziendali, oppure il desiderio può essere quello di creare un gruppo nel quale raccogliere persone che amano la fotografia, o ancora quello di creare e gestire una community nella quale si condividono informazioni inerenti al tuo settore di appartenenza.

Le community possono essere puramente sociali ma dovrebbero avere una base per mantenere chiare le intenzioni: una sorta di regolamento ufficiale della Pagina o del Gruppo. La leadership è infatti necessaria per gestire una community e anche gli obiettivi della stessa dovrebbero essere chiari per tutti i membri.

Ottimo esempio in tal senso è la community Facebook, attiva anche su Instagram, socialgnock – Woman ignite relationship.

gestire una community

Ad oggi conta oltre 17.000 membri, solo donne, sparse per tutto lo stivale. In socialgnock è possibile vedere molto chiaramente la leadership attivata dalle founder Lorena Di Stasi e Valentina D’Amico. Di fatto, non si sono solo limitate a creare un gruppo Facebook, bensì hanno sviluppato una community nella quale hanno imposto regole ferree, ma dove ogni singola persona può sentirsi attiva e contribuire alla realizzazione di qualcosa di unico.

Anche in Leevia abbiamo un Gruppo Facebook, lanciato qualche tempo fa, sul quale stiamo lavorando per la costruzione di una community solida. Al suo interno ci occupiamo di condividere tips & tricks relativi ai concorsi a premi e gli utenti possono fare le loro domande relativamente a dubbi sul tema.

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Come coinvolgere il tuo pubblico all’interno del tuo Gruppo o della tua Pagina aziendale

fidelizzare la community e i fan

Creare un Gruppo Facebook o una Pagina aziendale per il proprio brand è cosa più o meno semplice. Bastano pochi semplici click per vedere online la propria idea di community, ma come fare per creare un luogo di scambio reale e condivisione?

Per gestire una community, di solito, ci si rivolge ad un professionista che è il community manager (non necessariamente coincide con il social media manager). Se non si ha la possibilità di contattare un professionista, per mancanza di budget o altre motivazioni, esistono delle “regole di buona condotta” da seguire per coinvolgere il pubblico all’interno della community.

Non invitare amici Facebook a casaccio

Prima regola fondamentale quando si desidera creare e gestire una community, sia essa una Pagina o un Gruppo social, è quella di promuoverla correttamente tra persone che possono realmente essere interessate alla partecipazione alle discussioni. Pratica molto frequente, ed altrettanto sbagliata, è quella di invitare utenti non interessati a mettere il Mi Piace alla Pagina o invitarli in un gruppo.

Di fatto questo non porta a nulla in termini di obiettivi di marketing, anche perché il numero degli appartenenti ad una community non vuol dire nulla se non si tratta di persone attive.

Definire l’obiettivo della community

Altro fondamento, nella gestione di community, è quello di definire degli obiettivi specifici. Nel caso di socialgnock, Gruppo Facebook menzionato poco sopra, è quello di creare relazioni tra donne sparse in tutto lo stivale, che possono portare ad amicizie o alla nascita di nuove opportunità di business.

Certo, una community è molto utile per fare brand awareness, motivo per cui è necessario prendersi cura del proprio pubblico e creare costantemente delle strategie di engagement.

Creare una netiquette

Quella di creare una netiquette non è uno strumento di coinvolgimento, ma permette di creare un ambiente sereno con delle regole specifiche. Ci rifacciamo quindi al concetto di leadership espresso nel primo paragrafo, il quale consente di plasmare una community sana e forte con dei valori esclusivi.

Strategie di engagement nelle community

Compresa l’importanza di avere un obiettivo ed una community in target, vediamo ora come coinvolgere il tuo pubblico:

  • lancia discussioni sempre interessanti e stimola la condivisione anche da parte degli altri membri;
  • non creare mai dei post off-topic, ma mantieni chiare le linee guida principali della community;
  • fidelizza i tuoi utenti e rendili parte integrante della tua strategia di community management, anche lanciando iniziative come contest online e concorsi a premio.

A proposito di questo ultimo punto, in Leevia abbiamo ideato un prodotto pensato per tutti coloro che gestiscono community di ampie dimensioni ed hanno la necessità di fidelizzare il proprio pubblico. Il Loyalty Portal, questo il suo nome, è la soluzione per gestire tutti i contest del tuo brand in un solo portale fatto su misura per fidelizzare i clienti. Un software per la fidelizzazione dei clienti che ti permette la loyalty management e, di conseguenza, incrementare la fiducia nei confronti del tuo brand.

Con Loyalty Portal potrai, per esempio, lanciare un foto contest o video contest ed in base alla tipologia di premi messi in palio delineare una tematica di concorso. Successivamente, tutti gli altri concorsi verranno inseriti all’interno del programma di fedeltà, facilitando le operazioni di lead generation e raccolta dei dati degli utenti.

Per esempio, una squadra di calcio può decidere di mettere in palio un biglietto dello stadio attraverso un foto contest o un foto frame. Attraverso un Instant win, invece, si può decidere di mettere in palio una borraccia o altri gadget, con un video contest si può vincere una giornata con la propria squadra del cuore, e così via dicendo.

L’importante è comprendere che ogni azione e richiesta all’utente deve essere direttamente proporzionale al premio messo in palio. Questo è uno tra i segreti del successo di un concorso a premio online!


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Riassunto
Come creare e gestire una community: regole e strategie di engagement
Titolo Articolo
Come creare e gestire una community: regole e strategie di engagement
Descrizione
Una community è un luogo virtuale in cui le persone possono ritrovarsi e scambiarsi idee ed opinioni su interessi in comune. Può trattarsi di un gruppo Facebook, della Pagina ufficiale di una squadra di calcio, di un brand o di un artista, un gruppo LinkedIn o un flusso di conversazioni su Twitter. Può anche essere una qualsiasi combinazione di quanto detto sopra, ma il concetto resta quello di una o più piazze virtuali in cui le persone con stessi interessi hanno la possibilità di incontrarsi e di scambiare quattro chiacchiere.
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