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Cos’è il visual merchandising e alcuni consigli per il successo

Nel mondo della ristorazione esiste un detto che dice “le persone mangiano prima con gli occhi”. Questo significa che, anche se il cibo è cucinato perfettamente ed è delizioso, una cattiva presentazione può scoraggiare il cliente ancor prima dell’assaggio.

La stessa sfida la vivono i negozi.

Puoi anche avere il miglior rapporto qualità prezzo, ma se il tuo punto vendita è organizzato male e i tuoi prodotti non spiccano, i tuoi potenziali clienti andranno altrove. Ed è proprio qui che entra in gioco il visual merchandising.

Che cos’è il visual merchandising

Il visual merchandising è quella tecnica utilizzata per progettare la miglior esposizione della merce in un negozio, con l’obiettivo di coinvolgere gli acquirenti e aumentare le vendite.

Fino a qualche anno fa si pensava solo a vetrine, manichini, display e quant’altro. Oggi, però, con l’ascesa del retail omnichannel, una strategia di visual merchandising deve prevedere anche l’uso di strumenti online per meglio generare engagement all’interno del punto vendita.

L’importanza di una strategia forte

All’interno dei negozi fisici e online, i consumatori sono bombardati da messaggi e pubblicità. Quando ci sono così tanti prodotti che gridano “Guardami!” è facile perdersi via e non prestare attenzione a quello che abbiamo intorno.

Ecco quindi che il visual merchandiser entra in gioco studiando l’architettura dell’intero spazio di vendita per combinare estetica, valore del prodotto e del brand nell’insieme.

Basandoci sul funnel di vendita AIDA, il visual merchandising si posiziona in cima, con il suo chiaro intento di attirare l’attenzione del consumatore e guidare il processo decisionale.

L’alternativa?

Visualizzare ogni prodotto fianco a fianco, senza particolari distinzioni l’uno dall’altro, e senza alcuno studio del layout del punto vendita per attirare l’acquirente. Non molto intelligente, vero?

Gli strumenti del visual merchandising

La maggior parte dei rivenditori già applica molte tecniche di visual merchandising.

Ma quali sono gli strumenti più utilizzati per coinvolgere i consumatori? Vediamoli insieme di seguito.

Display e totem interattivi

L’evolversi delle tecnologie ha fornito sempre più modi per coinvolgere le persone e migliorarne l’esperienza di acquisto.

Per esempio, all’interno del tuo punto vendita potresti installare dei display interattivi in grado di fornire più informazioni sui prodotti, magari con dei tutorial che mostrino l’uso al servizio di un problema, oppure potresti utilizzare le tecniche di gamification per generare engagement.

Un esempio?

Magari potresti ideare un quiz di personalità in grado di suggerire il giusto prodotto in base alle risposte fornite dall’utente. Se a questo ci aggiungi la possibilità per loro di registrarsi e partecipare all’estrazione di uno o più premi finali, il gioco è fatto.

Ricordati solo che in questo caso si tratterebbe di un vero e proprio contest online, quindi sarà necessario applicare la normativa vigente in Italia.

Vetrine

La prima impressione è fondamentale e una vetrina curata spingerà il tuo potenziale cliente ad entrare all’interno del tuo negozio.

Posiziona i tuoi prodotti in modo accattivante, affinché siano in grado di raccontare una storia e differenziarsi da quelli del negozio vicino. Inoltre, ricorda di mettere in evidenza promozioni particolarmente vantaggiose per il consumatore.

Manichini

I manichini sono un punto fermo dei negozio di abbigliamento. Consentono ai clienti di vedere come stanno i vestiti indossati, senza necessariamente costringerla a provare tutto.

Un buon visual merchandiser è in grado di sfruttare questo strumento in modi interessanti, magari combinando abbigliamento e accessori per incrementare le vendite e attirare l’attenzione di potenziali clienti altrimenti passivi.

Come applicare le tecniche di visual merchandising in maniera efficace

Gli strumenti che utilizzi per il visual merchandising sono importanti, ma si devono integrare perfettamente all’interno della strategia utilizzata. Ecco alcuni suggerimenti per migliorarne l’efficacia.

Comprendi profondamente il tuo target

Il visual merchandising è anche, e soprattutto, questione di target. Per esempio, limitandoci ad un fattore di età, se i tuoi clienti sono giovani e smart, l’idea vincente è sicuramente quella di utilizzare dei display interattivi e contest online per coinvolgerli.

Ovviamente, il tutto deve essere verticalizzato sui propri interessi e su quello che si aspettano entrando all’interno del tuo punto vendita.

Racconta una storia

Quando un cliente sta per compiere un acquisto, la sua decisione sarà pressoché istantanea. Ecco perché diventa fondamentale raccontare una storia che comincia con un hook che lo faccia immedesimare.

Sii creativo e pensa a qualcosa di multisensoriale che vada oltre al classico “problema – soluzione”.

Considera l’illuminazione, il colore e il mood generale

Parlando dei sensi, è importante creare atmosfera all’interno del negozio.

L’illuminazione può indirizzare gli occhi dell’acquirente, i colori vivaci su sfondo neutro possono fungere da calamita per la curiosità, un display interattivo può fare qualcosa di interessante che fa fermare le persone a guardare e ad ascoltare.

Anche il tipo di musica che ascolti nei tuoi negozi deve dire qualcosa sul brand e sui prodotti.

In conclusione

Oggi abbiamo visto diverse tecniche di visual merchandising, parlando anche dell’importanza di utilizzare display interattivi per collegare l’offline all’esperienza online.

Soprattutto in un target come quello dei Millennials e della Generazione Z è molto importante saper integrare gli strumenti tecnologici a quelli tradizionali per migliorare l’esperienza di acquisto.

Lanciare quindi dei sondaggi, quiz o altre tipologie di “giochi” sotto forma di contest online potrebbe rivelarsi una strategia vincente per coinvolgere l’utente, migliorare le vendite e implementare la propria strategia di lead generation.


Vuoi sapere come lanciare un contest online all’interno del tuo punto vendita?

Riassunto
Visual merchandising per vendere nei negozi: cos'è e come si fa
Titolo Articolo
Visual merchandising per vendere nei negozi: cos'è e come si fa
Descrizione
Cos'è il visual merchandising, perché è importante e alcuni suggerimenti per valorizzare il tuo punto vendita fisico.
Autore
Editore
Leevia
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