Un’altra settimana ricca di novità dal mondo digital è appena trascorsa. Scopri di più nella nostra Weekly marketing recap
Questa settimana sono diverse le novità in arrivo da Facebook e dai brand collegati alla società. La piattaforma sta lavorando per rendere le Pagine business e gli account Instagram più trasparenti, mentre si prepara a lanciare l’applicazione Messenger Kids su nuovi mercati.
Ma non è tutto. Il gigante di Menlo Park ha appena investito 5,7 miliardi di dollari nella società indiana Jio, al fine di creare una super app in stile WeChat. Intanto Google lancia una nuova feature per Meet, ispirandosi al famoso Zoom, e attiva una partnership con Netflix per mostrare gratuitamente su YouTube alcuni dei suoi show esclusivi.
Questo e molto altro nella Weekly marketing recap del 27 aprile.
Maggior trasparenza per gli account Instagram e le Pagine Business Facebook
Vogliamo assicurarci che le persone utilizzino i nostri servizi in modo autentico e possano capire chi c’è dietro ai post che visualizzano all’interno del proprio feed.
Così Facebook annuncia una nuova feature in materia di trasparenza per le Pagine Business e gli account Instagram aziendali.
La nuova funzione, in fase di test negli Stati Uniti, permette di visualizzare maggiori informazioni sull’account, mostrando il nome del luogo dal quale arrivano la maggior parte dei post pubblicati.
L’esperimento, quindi, consente al pubblico statunitense di visionare quali account hanno sede al di fuori del Paese ma lavorano per raggiungere un pubblico vasto basato proprio al suo interno ed è già attivo anche su Instagram.
La società ha affermato che questo cambiamento fa parte di una serie di sforzi attivati per proteggere le elezioni politiche, già al centro dello scandalo Cambridge Analytica. Aumentando la trasparenza su Facebook e Instagram, infatti, le persone avranno la possibilità di prendere decisioni in maniera informata rispetto ai post che leggono e condividono.
Messenger Kids diventa “grande” e si espande in altri Paesi
Messenger Kids è un’applicazione, con un solido sistema di parental-control, ideata per i più piccoli al fine di connettersi con amici e parenti.
I genitori hanno un pieno controllo sull’esperienza del loro bambino su Messenger Kids. Sono loro a creare l’account, a gestire i contatti e ad esaminare le varie attività compiute sulla piattaforma. Per facilitare tutto questo, l’applicazione dispone di una Parent Dashboard attraverso la quale i genitori possono verificare le interazioni, nonché immagini e video condivisi nelle chat, scaricare le informazioni, vedere i contatti bloccati e molto altro.
Quello che Facebook tiene a specificare è che Messenger Kids dispone di una solida privacy policy, proprio per la stessa natura dell’applicazione. Come per tutte le app della società, anche Messenger Kids raccoglie informazioni come il nome del bambino, i contenuti condivisi, i contatti e le attività principali eseguite. Questo, però, viene fatto al solo scopo di migliorare l’esperienza del servizio.
All’interno di Messenger Kids, infatti, non vi sono annunci e nessuna possibilità di effettuare acquisti. Inoltre, non vengono utilizzati i dati personali per alimentare le ADS sulle altre piattaforme di proprietà Facebook Inc.
Nelle prossime settimane, l’applicazione verrà resa disponibile in 70 nuovi Paesi. Attualmente, però, non sappiamo ancora se l’Italia è compresa o meno all’interno dei nuovi mercati di lancio.
Facebook investe 5,7 miliardi di dollari in Jio Platforms
Facebook ha annunciato da poco di aver investito la “modica” cifra di 5,7 miliardi di dollari all’interno di Jio Platforms, la consociata tecnologica della multinazionale Reliance Industries.
Jio è un vero e proprio Big in India. La società gestisce la banda larga, i servizi mobili e le piattaforme e-commerce. Si tratta di un’azienda così grande che, nonostante l’importante cifra investita, Facebook ha ottenuto una quota pari al 10%. Una piccola parte, ma comunque sufficiente per rendere Facebook il più grande azionista di minoranza.
L’India, attualmente, rappresenta il mercato più grande per Facebook e WhatsApp. Solo quest’ultimo, infatti, conta oltre 400 milioni di utenti all’interno del Paese.
David Fischer, Chief revenue officer di Facebook, e Ajit Mohan, VicePresidente per l’India, hanno dichiarato che uno tra i focus della collaborazione con Jio sarà la creazione di nuovi modi di operare dedicati a persone ed imprese. Soluzioni di crescita per migliorare l’economia.
Per esempio, riunendo JioMart, piattaforma per le piccole aziende, alla potenza di WhatsApp, si potrebbero facilitare le connessioni tra persone ed attività, il tutto in esperienza mobile.
Sulla base di questo viene spontaneo pensare che Facebook e Jio potrebbero creare una super-app al fine di competere con WeChat, colosso cinese che raccoglie oltre un miliardo di utenti e che può essere utilizzata per pagamenti, promozione e comunicazione.
Jio ha sconvolto il mercato indiano offrendo piani 4G altamente scontati prima di chiunque altro, portando oltre 388 milioni di persone online. Non ci resta che attendere per scoprire a cosa porterà questa nuova partnership.
Facebook aggiunge nuove reaction su Facebook e Messenger
Poiché la maggior parte delle persone in tutto il mondo è chiusa nelle proprie abitazioni, senza nemmeno vedere amici e parenti più stretti, sono in arrivo una nuove reaction per Facebook e Messenger, strettamente collegate alla strana situazione che stiamo vivendo.
Intervistando un campione di utenti è emerso che una reaction “Hug” era tra quelle più frequentemente suggerite. Questo è il motivo per cui la società ha deciso di lanciare due nuove reactions “Care” in aggiunta a quelle già esistenti.
Le nuove reactions, disponibili a livello globale nei prossimi giorni, permetteranno quindi di trasmettere amore e senso di vicinanza a tutti i propri cari. Certo non è lo stesso che vedersi, ma è un altro passo da parte di Facebook che dimostra attenzione nei confronti dei propri utenti.
WhatsApp e l’OMS lanciano il pacchetto stickers “Together at home”
WhatsApp ha collaborato con l’Organizzazione Mondiale della Sanità per progettare degli adesivi per ricordare le linee guida da rispettare in questa epoca di distanziamento sociale.
I nuovi stickers possono essere utilizzati per ricordare alle persone di lavarsi le mani, restare a casa, mantenere le distanze sociali e mantenersi in forma all’interno delle mura domestiche.
Together at home è ora disponibile in 10 lingue (arabo, inglese, francese, tedesco, indonesiano, italiano, portoghese, russo, spagnolo e turco), con testi localizzati per tutte le lingue.
Google Meet si ispira a Zoom e implementa la visione griglia fino a 16 partecipanti
Dato che sempre più persone si affidano agli strumenti di videoconferenza per lavorare e socializzare, piattaforme come Microsoft Teams, Webex, Zoom e Google Meet sono in forte espansione.
Google, sulla base di questo, ha recentemente annunciato che Meet sta acquisendo oltre 2 milioni di nuovi utenti ogni giorno, mentre Zoom è passato da 10 milioni a 200 milioni di utenti in una notte.
Per contrastare il successo di Zoom, anche approfittando dei recenti problemi legati alla privacy, il gigante di Mountain View ha dichiarato l’uscita di nuove funzionalità. Una di queste è il nuovo design del layout che consentirà, ad un massimo di 16 partecipanti a chiamata, di apparire in una griglia durante una video-call su Meet.
Il nuovo design, che ricorda molto quello di Zoom, è pensato proprio per attirare tutti coloro che cercano un’alternativa affidabile in questo particolare momento storico. Google Meet, ricordiamo, è gratuito fino ad inizio settembre per tutti gli utenti G Suite e G Suite Education.
Ora puoi guardare Netflix direttamente su YouTube
È tutto vero! Da oggi sarà possibile assistere agli show Netflix direttamente da YouTube, ma prima che ti emozioni troppo devi sapere che non sono presenti alcune delle serie più popolari come, per esempio Stranger Things o La Casa di Carta. La piattaforma ha deciso di distribuire solo contenuti educativi su YouTube, in un’interessante mossa di marketing che potrebbe portare ad un aumento degli abbonati nel prossimo futuro.
Tra i contenuti condivisi all’interno del canale YouTube dedicato troviamo “Our Planet”, il provocatorio “13th”, “Abstract”, “Explained” e molti altri.