Condividi

Cos’è successo nel mondo Web durante la settimana appena trascorsa? Non perderti le social media news di questi ultimi sette giorni nella nostra Weekly marketing recap del 26 ottobre.

News Instagram e Facebook del 26 ottobre

Instagram banna gli influencer che non rivelano le partnership a pagamento

Instagram ha apportato alcune modifiche alla sua policy per assicurarsi che gli influencer dichiarino chiaramente quali post sono sponsorizzati dalle aziende. Il cambiamento è la risposta ad un’indagine della Competition and Markets Authority del Regno Unito sul modo in cui gli influencer evidenziano i propri contenuti sul social network.

Una parte importante delle modifiche apportate dalla società riguarda l’espansione dello strumento di partnership a pagamento, che consente ai Creator di rivelare la propria relazione con un brand. Lo strumento sarà presto disponibile per tutti gli utenti a livello globale.

Instagram ha altresì affermato che lancerà presto una tecnologia in grado di identificare quando un post non è stato contrassegnato correttamente e chiederà perfino agli utenti di confermare se i contenuti sono sponsorizzati o meno da un’azienda. La società, per tranquillizzare i Creator, ha affermato che i branded content non saranno penalizzati dall’algoritmo e che verranno trattati in egual modo ai post organici.

L’azienda creerà presto anche uno strumento per gli inserzionisti che li aiuterà a capire come i loro prodotti vengono promossi dai Creator e darà loro modo di richiedere la rimozione di post non autorizzati o contrassegnati in modo inadeguato. Secondo le dichiarazioni, tale strumento permetterà di visualizzare anche i dati sulle conversioni e sull’impatto del marchio, incoraggiando gli influencer a divulgare correttamente l’offerta.

Sembra che Instagram distribuirà questi cambiamenti entro giugno 2021, a livello globale.

Facebook e Instagram abbandonano il supporto dei contenuti incorporati su siti Web WordPress

Se hai un sito Web in WordPress e incorpori regolarmente contenuti da Facebook e Instagram, questa notizia è per te.

La società sta aggiornando la sua API Graph, richiedendo ai proprietari di siti Web di ottenere un account developer o un ID app per continuare ad utilizzare Facebook e Instagram oEmbeds. Alla luce di questo, WordPress rimuoverà anche Facebook come provider oEmbed nella sua prossima versione principale.

Questo significa che tutti gli incorporamenti Facebook e Instagram su siti Web sviluppati in WordPress smetteranno di funzionare quando ci sarà l’aggiornamento dell’API, ovvero il 24 ottobre.

Puoi avere maggiori informazioni sulla pagina Web ufficiale di Facebook Developers.

Arriva il limite di età sui post Instagram

Fino ad ora, era possibile applicare il limite di età su Instagram solo a livello di account. Da adesso, i profili Business e Creator possono farlo a livello di post, applicando un blocco su specifici contenuti brandizzati.

La feature fa parte di un nuovo strumento per la sicurezza del pubblico e consente agli account aziendali e influencer di impostare un’età minima predefinita, un’età minima per paesi specifici o una combinazione di entrambe le opzioni.

Con il lancio di questa nuova funzionalità, Instagram ricorda a brand e Creator che la promozione a pagamento di qualsiasi prodotto o servizio sulla piattaforma deve essere conforme alle sue policy.

News Google del 26 ottobre

Arriva il nuovo Google Analytics

Milioni di aziende, grandi e piccole, da anni si affidano a Google Analytics per comprendere le preferenze dei propri clienti e creare esperienze migliori per loro.

I recenti cambiamenti nel comportamento dei consumatori e le modifiche di privacy hanno portato Google a migliorare il suo prodotto per aiutare le aziende ad ottenere ROI più precisi sul lungo periodo. Proprio per questo motivo, l’apprendimento automatico è centrale nella nuova versione di Google Analytics: al fine di far emergere automaticamente informazioni utili ed offrire una comprensione completa dei propri clienti su dispositivi e piattaforme utilizzate.

Inoltre, il nuovo Analytics è incentrato sulla privacy. Potrai far affidamento al tool anche se i cambiamenti di settore, come restrizioni sui cookie, potrebbero portare ad importanti lacune nei dati analizzati.

Di fatto, la nuova versione di Google Analytics ti fornirà le informazioni essenziali di cui hai bisogno per essere pronto per fare marketing (bene) da qui al prossimo futuro.

Google chiude la sua app Trusted Contact

Nel 2017, Google aveva lanciato la sua app Trusted Contact per aiutare le persone a condividere la loro posizione in caso di emergenza. Dopo aver integrato la feature all’interno di Google Maps, la società he deciso di chiudere l’applicazione.

Già dalla scorsa settimana Trusted Contact è stato rimosso dall’App Store di Apple e dal Google Play Store, mentre l’app cesserà definitivamente di funzionare il 1° dicembre 2020

Google Now consente di trovare una canzone canticchiandola o fischiandola

La funzione che tutto il mondo stava aspettando è qui. Dimentica Shazam! Google sta introducendo una feature relativa alla corrispondenza dei brani, la quale ti aiuterà a identificare una canzone semplicemente canticchiandola o fischiandola.

La corrispondenza dei brani è già disponibile per chiunque utilizzi Google in inglese su iOS o in oltre 20 lingue su Android (anche in italiano).

Seondo la società non devi essere bravo a cantare, canticchiare o fischiare. La funzione ha capacità integrate per adattarsi a vari gradi di sensibilità musicale. Nella pratica, l’algoritmo riduce la canzone alla sua essenza per trovare uno schema numerico che ne rappresenti l’impronta digitale.


Vuoi ricevere notizie come queste ogni lunedì?

Riassunto
Social media news del 26 ottobre: Weekly marketing recap
Titolo Articolo
Social media news del 26 ottobre: Weekly marketing recap
Descrizione
Instagram banna gli influencer che non rivelano le partnership a pagamento e inserisce la possibilità di aggiungere un limite di età sui post #adv. Facebook aggiorna API Graph e elimina la possibilità di embeddare contenuti su siti Web WordPress, se non con plugin o developers. Infine, Google elimina la sua app Trusted Contact e soppianta Shazam. Social media e web news del 26 ottobre.
Autore
Editore
Leevia
Logo Editore
Condividi