Le notizie più rilevanti della settimana sono state selezionate con cura da tantissime fonti, tralasciando alcune novità legate ai Brand ma mettendo in chiaro, invece, le notizie che possono davvero cambiare il nostro modo di lavorare.
Quindi eccoci qui con le news dell’11 aprile:
- Arriva “Sharing to Reels” su Facebook
- Facebook sperimenta l’espansione dei pubblici personalizzati
- Instagram e nuove feature per i messaggi privati e risposte vocali nelle Stories
- Twitter ed Elon Musk: la vicenda spiegata in breve
- Google è a lavoro al nuovo algoritmo PaLM
- Ahref e la nuova visuale per scovare la correlazione tra lavori di Google e cambi in SERP
News di Meta del 11 aprile
Arriva “Sharing to Reels” su Facebook
Dal blog Meta for Developers arriva la notizia per cui sarà più semplice condividere video brevi anche da app di terze-parti.
Una volta integrato il pulsante Reels gli utenti possono condividere il video ed entrare nell’editor di Reel che permette di inserire audio, testi, effetti, stickers e tutto ciò che adesso siamo abituati a inserire nei reels. Al momento ricordiamo che è il contenuto che Facebook stesso spinge e promuove anche in organico, quindi è importante monitorare gli aggiornamenti dei lavori dei Reels.
Facebook sperimenta l’espansione dei pubblici personalizzati, stiamo perdendo il controllo?
Facebook ha fatto partite su alcuni account una sperimentazione che permette di allargare a piacimento dell’algoritmo il pubblico di retargeting. Non è dato sapere come e quanto, però è un bel problema se ciò diventasse fin troppo largo.
Il retargeting permette di mettere su delle strategie di marketing che perfezionano l’esperienza di conversione degli utenti. Facendo l’esempio del carrello abbandonato, sarebbe veramente inutile mostrare un messaggio con uno sconto a un nuovo utente rispetto a uno che è arrivato nella fase finale del funnel di conversione.
Instagram lancia nuove feature e test
- visione degli utenti online nella sezione messaggi privati
- sondaggi all’interno delle chat di gruppo
- nuova tab “Contenuti Esclusivi” dedicata ai subscribers
- In test la possibilità di inviare reazioni vocali nelle Stories
News di Twitter del 11 aprile
Twitter e Elon Musk: dal tweet che la denigrava all’acquisizione del 9,2% dell’azienda
Elon Musk diventa l’uomo più ricco del mondo, sorpassando il fondatore di Amazon. Questo a seguito dell’aumentare del suo patrimonio che ora contiene anche un pezzo della società Twitter, del quale Musk è un assiduo utente.
Solo qualche giorno fa si pensava che stesse per lasciare Twitter per far nascere un suo nuovo social, perché in disaccordo con la piattaforma che secondo lui limita la libertà di espressione. Invece, colpo di scena, era tutto finto perché aveva già comprato le azioni di Twitter. Chiede già attraverso dei sondaggi dei pareri su nuove feature, come l’agognato “Modifica” per i Tweet.
News di Google del 11 aprile
Google lavora sul nuovo algoritmo PaLM
Google non si ferma mai e cerca di migliorare la pertinenza delle risposte in serp riguardo le query cercate dagli utenti. Ecco perché la sua architettura è sempre in mutamento e adesso iniziano ad arrivare delle notizie di PaLM, la nuova AI architecture chiamata per esteso Pathways Language Model. Attraverso il loro sistema di learning stanno cercando di raccogliere un grande numero di query e raggrupparle in modo da analizzare e capire quali sono le risposte migliori. Ovviamente questa è una spiegazione molto semplificata.
Pathways ha come obiettivo raccogliere i dati ma anche imparare come risolvere i problemi posti dagli utenti:
Invece, vorremmo addestrare un modello in grado non solo di gestire molte attività separate, ma anche di attingere e combinare le competenze esistenti per apprendere nuove attività in modo più rapido ed efficace.
Ahrefs inserisce una nuova vista che mostra come gli aggiornamenti google influenza la SERP
Ahrefs mostra la correlazione tra aggiornamenti Google e cambi della ricerca organica
Il noto tool utilizzato da moltissimi esperti SEO, Ahrefs, aggiunge un importante vista che indaga e visualizza eventuali correlazioni tra le performance del traffico organico e il rilascio di aggiornamenti degli algoritmi di Google.