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Tutto quello che dovresti sapere sul personal branding

Sebbene il termine “brand” sia spesso associato alle grosse aziende, anche i liberi professionisti, i dipendenti e le aziende individuali possono lavorare sulla costruzione del proprio personal brand. Questo significa lavorare sulla creazione di un’immagine coerente, che metta in evidenza determinate peculiarità, che andranno a contraddistinguere il professionista ed il servizio offerto rispetto alla concorrenza.

Nella pratica, il personal branding è un costante work-in-progress. È un qualcosa che si costruisce giorno dopo giorno, in quanto è l’affermazione pubblica di chi sei, personalmente e professionalmente, di quello che fai e di come operi.

Insomma, il tuo personal brand parla di te ed è per questo che nulla dovrebbe essere lasciato al caso. Ogni singola azione dovrebbe essere ponderata in base a cosa vorresti rappresentasse agli occhi degli altri.

Personal branding: definizione e significato

Ecco il significato di personal branding secondo Wikipedia:

L’espressione personal branding (mutuata dalla lingua inglese) indica la capacità di promuovere se stessi, al fine di essere gradito o comunque appetibile nei confronti di una comunità di consociati, con modalità simili a quanto avviene in campo economico, con i prodotti commerciali.
A differenza di altre discipline di miglioramento personale, il personal branding suggerisce di concentrarsi oltre che sul valore anche sulle modalità di promozione.

A questa definizione va aggiunto che, oggi come non mai, la cura del proprio personal branding è diventata fondamentale per emergere all’interno della rete.

Il social branding è un qualcosa che non si puà improvvisare, ma deve essere frutto di una strategia comunicativa ben ponderata a seconda degli obiettivi e del proprio target di destinazione.

Personal branding per il manager, ma non solo

Sono solo i manager a dover attivare una strategia di personal marketing? La risposta è assolutamente no, ma è un qualcosa di cui necessitano tutti coloro che sono inseriti all’interno del mondo del lavoro: dai liberi professionisti e titolari di aziende ai dipendenti privati e pubblici.

social ceo e brand reputation tramite i social blog cover

Molti di questi spunti li abbiamo letti nel libro di Stefano Chiarazzo “Social CEO” in cui si racconta come il personal branding del CEO può portare benefici in termini di reputazione a tutta l’azienda

L’importanza del social branding

Ipotizziamo di aver necessità di un social media manager freelance al quale affidare la comunicazione social aziendale. Poiché la concorrenza è infinita, potrebbe non essere semplice trovare la persona giusta alla quale affidare l’incarico.

Certo che il primo step sarà sicuramente quello di controllare i profili social ed il sito Web dei potenziali candidati, luoghi (virtuali) che raccontano molto delle persone. Da qui l’importanza di curare il proprio social branding.

Consigli per una strategia di personal marketing efficace

Un brand personale si costruisce mettendo insieme una serie di strategie utili a promuovere sé stessi, le proprie competenze ed esperienze, la propria carriera alla stregua appunto di un brand.

Ma come iniziare, in pratica? Ecco cinque suggerimenti per iniziare a lavorare sul tuo personal marketing e costruire un’immagine potente ed efficace.

1. Comprendi il tuo valore

Il valore, quando si parla di personal branding, non è la tua alta posizione lavorativa o i clienti importanti che hai portato a casa nel corso del tempo. Comprendere il tuo valore significa pensare a quali sono i singoli punti di forza che ti contraddistinguono rispetto ai tuoi concorrenti. Che cosa fai meglio di tutti gli altri? Nella pratica, questa presa di coscienza è fondamentale per trovare il tuo target di riferimento ed un mercato di nicchia. Ti aiuterà a restringere la lista dei potenziali clienti con i quali iniziare un rapporto di collaborazione.

Se tu stesso non sei specifico sul tipo di lavoro che fai e ti proponi come “tuttologo”, le aziende difficilmente si fideranno di te. La verticalizzazione e la focalizzazione sono fondamentali quando si costruisce un personal brand, per questo il consiglio è quello di creare una proposta di valore che parla di ciò che fai e di chi sono i tuoi clienti tipo.

Identificare cosa puoi offrire (es. creazione contenuti di valore), per chi (es. Piccole e Medie imprese) e qual è il tuo punto di forza (es. migliorare il posizionamento organico) ti aiuta ad inserirti al meglio nel mercato. Porti queste domande e trovare le giuste risposte è il primo passo per la costruzione di un personal brand efficace.

2. Mostra, non raccontare

Più ti avvicinerai a comprendere il tuo valore, maggiori saranno le possibilità di articolare la tua proposta. Se stai considerando alcune opportunità di lavoro, o vorresti ampliare il tuo parco clienti, lascia parlare i tuoi risultati.

Prendi in considerazione l’idea di raccontarti online e fa sì che questo sia una strategia integrante del tuo piano di marketing. Come è oramai ovvio, stiamo assistendo ad un passaggio al contenuto digitale e rimanere indietro significa perdersi una bella fetta di potenziali clienti.

Crea un tuo sito web in cui parlare del tuo lavoro e non esitare a pubblicare risultati quando necessari per darti credibilità. Occhio a non esagerare, però. Il rischio è quello di peccare di saccenza ed allontanare i potenziali clienti.

3. Dai il giusto prezzo al tuo lavoro

La maggior parte delle persone, soprattutto all’inizio, tende a sottostimare il proprio valore anche accettando collaborazioni pagate pochi euro o addirittura gratuite. Questo con il tempo può deleterio perché, se si parte con un determinato tipo di posizionamento, le aziende difficilmente riconosceranno un alto valore economico a quello che fai.

Quando pensi a quali tariffe applicare, scrivi su un quaderno cosa potrebbe succedere se l’azienda potenziale cliente non si affidasse a te (o ad un tuo competitor) per quella determinata consulenza o collaborazione. Per esempio, come esperto di social media marketing il tuo compito sarà quello di raggiungere gli obiettivi aziendali che possono essere l’incremento delle vendite, l’aumento di lead acquisiti, il miglioramento della brand awareness e molto altro. Ovviamente, tutte queste azioni si intraprendono con strategie precise, mettendo a disposizione tempo e competenze.

Se un’azienda non scegliesse te (o comunque un professionista con le tue qualifiche) rischierebbe di perdere migliaia di euro per le opportunità mancate. Partire da questo concetto ti aiuterà a comprendere quanto vale davvero il tuo lavoro.

Per posizionarti correttamente nella tua nicchia dovrai quindi conoscere il settore in cui andrai ad operare ed i problemi più comuni. Questo ti aiuterà a proporti come parte della soluzione. Ed è qui che sta il tuo valore.

4. Lavora con le testimonianze di clienti soddisfatti

Non essere l’unico a parlare del tuo valore e lascia che siano gli altri a parlare di te. Per convincere i tuoi clienti a lasciarti una review positiva, coltiva le relazioni, sii disponibile (ma quando serve metti dei paletti) e lavora sempre al meglio.

Così facendo, la richiesta di una testimonianza non sarà mal vista. I clienti e la tua rete professionale saranno ben felici di mettere in risalto le tue qualità e la tua professionalità.

5. Continua a formarti e studiare

Il diploma, la laurea o un corso on-line non mettono mai la parola fine allo studio. Se vuoi diventare un professionista affermato nel tuo settore devi continuare a formarti, giorno dopo giorno. Corsi online, confronti con colleghi, eventi di lavoro: approfitta di tutte queste opportunità per restare sempre aggiornato e proporre ai tuoi clienti soluzioni e strategie sempre nuove.

Se necessario istituisci un budget dedicato proprio alle conferenze, ai libri e a tutte quelle risorse che possono favorire la tua formazione. Dimostrare di avere il desiderio di rimanere aggiornato nel proprio settore svela un livello di impegno che certo non passerà inosservato.

Conclusioni

In questo post ti abbiamo spiegato, tramite qualche semplice esempio, il perché la cura del proprio social branding è utile per promuovere sé stessi online.

Sicuramente fondamentale per tutti coloro che operano nel digitale, la costruzione di una solida immagine in rete è una possibile vetrina per potenziali clienti e nuove collaborazioni. Non sottovalutare questa possibilità!


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Si sente spesso parlare di personal branding, ma cos'è esattamente? E perché bisogna prendersene cura? Nel nostro post trovi tutte le risposte
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Leevia
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