Le campagne marketing più belle e significative per il Pride month 2021
Siamo nel bel mezzo del Pride month 2021, un mese di celebrazioni ed iniziative che sono un vero e proprio inno alla libertà di espressione e di identità. In questo periodo, sono molti i brand che hanno preso una posizione ben chiara: da Calvin Klein ad Adidas, passando per Apple, Facebook e molti altri.
Vediamo insieme le migliori campagne marketing Pride 2021, ovvero le iniziative più significative delle aziende, ma prima facciamo un passo indietro per scoprire perché nel mese di giugno si celebra il Pride.
Perché il Pride month?
Nel mese di giugno, persone ed aziende si tingono di colori arcobaleno per celebrare la libertà di essere sé stessi. Ma, come ogni ricorrenza, il mese del Pride ha una storia molto triste alle spalle: nella notte tra il 27 ed il 28 giugno 1969, la polizia effettua una retata allo Stonewall Inn, storico bar gay di Manhattan, che sfociò in diversi scontri molto violenti.
Ad oggi, benché siano passati 52 anni da allora, la comunità LGBTQIAP+ resta fortemente discriminata e, secondo il Rainbow Europe 2021 a cura di ILGA, sono molteplici i paesi a non aver fatto passi in avanti in quanto a diritti civili. Anzi, ci sono alcuni stati che continuano ad andare indietro, come Ungheria e Polonia.
Marketing Pride 2021: i brand che hanno sposato la causa con iniziative speciali
Tra le aziende che hanno creato campagne marketing Pride 2021 ne troviamo diverse da tempo impegnate nella lotta per i diritti umani, tra cui Nike, Adidas o Facebook, ma altre, come Walt Disney e Lego, che hanno deciso di avvicinarsi per la prima volta.
Vediamo insieme le iniziative in corso.
Lego – Everyone is Awesome
Lego, in occasione del mese del Pride 2021, ha lanciato l’esclusivo set “Everyone is Awesome”. Un vero e proprio inno all’inclusività ispirato alla rainbow flag, che ha come protagonisti undici piccole figure con acconciature diverse le une dalle altre. Ciascuna di queste rappresenta un colore della bandiera arcobaleno ed è genderless. Secondo la società, sarà il cliente a scegliere quale genere rappresenti meglio i personaggi.
Il brand di mattoncini giocattolo più famoso al mondo si unisce quindi a Mattel, che offre ora Barbie più inclusive. Un segno che qualcosa si sta seriamente muovendo anche nell’educazione dei più piccoli.
Walt Disney Company – Rainbow Collection
Sulla scia di Lego, anche Walt Disney si avvicina al mondo del Pride e lancia la sua Disney Rainbow Collection. T-shirt, peluche ed accessori si colorano di arcobaleno, coinvolgendo anche i sottobrand come Marvel, Star Wars e Pixar.
Parte dei proventi ricavati verranno devoluti ad organizzazioni che supportano le comunità LGBTQIAP+ in tutto il mondo.
Adidas – Love Unites
Adidas, noto brand di abiti sportivi, ha deciso di celebrare il mese del #loveislove lanciando una collezione che aiuta chi la indossa ad esprimere al meglio la propria identità.
La campagna Adidas contro l’omofobia coinvolge alcune tra le personalità pubbliche più famose, come Layshia Clarendon, primo giocatore di basketball transgender, Tom Daley, tuffatore e campione del mondo, e Colin Martin, calciatore.
Altri brand
Sono davvero molte le aziende che hanno deciso di schierarsi. Ecco un elenco più esaustivo:
- Converse con la sua linea di scarpe Pride,
- Dr. Martens con le sue iconiche 1461 Oxford arcobaleno,
- Levi’s e la collezione di abbigliamento All Pronouns. All Love,
- Calvin Klein con la collezione Pride: momenti di orgoglio,
- MAC Cosmetics diventa partner ufficiale del WorldPride che si terrà a Copenhagen e lancia una nuova palette,
- IKEA lancia la campagna Progress is made, dando voce ad alcuni membri della comunità,
- New Balance con la sua collezione Everybody’s welcome e il cortometraggio che racconta gli avvenimenti della storica Front Runners Pride Run.
In questi ultimi anni, il numero di brand socialmente impegnati è aumentato notevolmente. Questo perché, secondo le statistiche, quasi il 70% dei consumatori preferisce fare i suoi acquisti da aziende che sposano cause che loro stessi condividono, come in questo caso la lotta per il miglioramento dei diritti umani.
Facebook e Instagram: il marketing Pride 2021 come invito alla sensibilizzazione dei suoi utenti
In occasione del mese del Pride, anche Facebook e Instagram si colorano di arcobaleno. La società, che include entrambi i social media, vuole supportare l’intera comunità LGBTQIAP+, dando loro l’opportunità di esprimere sé stessi, sensibilizzando nel frattempo il resto dell’utenza.
Arrivano quindi diverse funzionalità dedicate:
- nuovi adesivi su Instagram che richiamano i temi del Pride,
- rainbow hashtag, come #pridefamily, #gayvisibility e #genderfluid. Se utilizzati, il cerchio che incornicia la Storia diverrà arcobaleno per 24 ore,
- cornici e sfondi a tema pride su Facebook e Messenger,
- nuovi adesivi e avatar da utilizzare nelle Stories e nei commenti,
- un hashtag dedicato al #pride, che consentirà di valorizzare tutti i contenuti.
Facebook è ben nota perché ha sempre preso una posizione ben netta nel mese del Pride, e non solo. Nonostante sia spesso al centro di polemiche, la società ha sempre dimostrato sostegno alla comunità LGBTQIAP+, ampliando ogni anno le funzionalità disponibili per dimostrare appartenenza e sensibilizzare gli utenti.
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