Questo mese inauguriamo una nuova rubrica che andrà a sostituire la Weekly marketing recap che vi ha tenuto compagnia ogni lunedì in questi ultimi anni. La Monthly marketing recap, che come si può evincere dal nome sarà una rubrica mensile.
All’interno della nostra nuova MMR ci focalizzeremo sulle notizie più rilevanti del mondo del marketing, anche social media, con cadenza mensile. Questo mese, in particolare, parleremo di:
- Addio a Universal Analytics e benvenuto GA4
- TikTok apre le API agli sviluppatori
- La crescita della pubblicità digitale nel 2022
- Google Data Studio diventa Looker Studio
Addio a Google Universal Analytics e benvenuto Google Analytics 4
Sebbene Google Universal Analytics andrà ufficialmente in pensione nel luglio del 2023, sono molte le aziende che stanno già effettuando il passaggio a GA4. Anche noi di Leevia l’abbiamo reso prioritario nei mesi scorsi, completando lo switch alla fine di settembre, soprattutto a seguito dell’ammonimento del Garante della Privacy a Caffeina Media.
A seguito di un’indagine avviata a seguito della segnalazione di un utente, il Garante della Privacy ha accertato “che i trasferimenti effettuati da Caffeina Media S.r.l. verso Google LLC (con sede negli Stati Uniti), per il tramite dello strumento di Google Analytics, sono stati posti in essere in violazione degli artt. 44 e 46 del Regolamento; si rileva, altresì, che sono emerse le violazioni dell’art. 5, par. 1, lett. a) e par. 2, dell’art. 13, par. 1, lett. f), e dell’art. 24, del Regolamento”. In poche parole, ciò significa che il trasferimento dei dati negli Stati Uniti attraverso l’uso di Google Universal Analytics viola il nuovo Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).
Questo ha portato a un’accelerata generale nel passaggio a GA4, considerato a norma di GDPR poiché consente di tracciare gli utenti tramite User-ID, Google Signals e ID dispositivo. Inoltre, GA4 offre la possibilità di ottenere dei dati modellati, generati dal connubio tra tracciamento e machine learning, fondamentali quando non si hanno a disposizione tutte le informazioni. Tale funzione è ancora in beta.
Insomma, è arrivato ufficialmente il momento di mandare in pensione Google Universal Analytics e dare il benvenuto a GA4. Effettuare il passaggio già da ora ti consentirà di arrivare preparato a luglio 2023, con tutto il tempo necessario per imparare a utilizzare le funzioni della piattaforma, naturalmente più complesse rispetto a quelle di Universal Analytics.
Leggi anche: Il passaggio a Google Analytics 4 dal punto di vista di Leevia
TikTok apre le API agli sviluppatori
TikTok sta pian piano aprendo le sue API e questo potrebbe significare nuove possibilità per gli sviluppatori e per le aziende sul social media del momento.
Nel 2021, TikTok ha toccato un nuovo record raggiungendo il miliardo di utenti attivi mensili in tutto il mondo. Circa un terzo degli utenti che possiamo contare su Facebook, con la differenza che TikTok è stato lanciato solo nel 2018. Di fatto, quindi, un numero davvero impressionante.
TikTok viene definito il social dei giovanissimi, poiché il 66% dell’utenza ha meno di 30 anni. In realtà, dal 2020 in avanti, l’app ha conquistato anche una fetta di pubblico più adulta, complici i video facilmente fruibili poiché brevi e divertenti.
Non ci resta quindi attendere per comprendere come l’apertura delle API influenzerà ulteriormente le strategie di marketing aziendali sul social del momento.
La crescita della pubblicità digitale nel 2022
Secondo le previsioni dell’Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano presentate allo IAB Forum 2022, il mercato Internet Advertising 2022 in Italia potrebbe arrivare a valere 4.42 miliardi di euro. L’incremento rispetto al 2021 è solo del 3%, ma se pensiamo all’inflazione e al costo delle materie prime in crescita, che hanno costretto diverse aziende a tagliare il budget destinato al marketing, possiamo dire che il dato è positivo.
L’Osservatorio ha anche confermato che la spesa pubblicitaria delle aziende continua a essere concentrata per lo più sui grandi player come motori di ricerca e social network, per un totale dell’80% degli investimenti distribuiti su questi due media. Tra i formati più popolari, non a sorpresa, troviamo i video che ricoprono oggi il 34% dell’investimento complessivo, seguiti poi da display, search, classified ed eCommerce. Il segmento audio ha registrato un +21% rispetto al 2021, anche grazie al trend dei podcast che continua la sua crescita.
Google Data Studio diventa Looker Studio
Google ha di recente acquistato Looker, software molto utile per esplorare, modificare e analizzare dati provenienti da tutte le piattaforme aziendali in modo semplice e intuitivo. Tale acquisto ha prodotto l’integrazione con Google Data Studio, trasformandolo quindi in Looker Studio.
Grazie a questa fusione è ora possibile utilizzare il nuovo connettore Looker all’interno dei propri report.
Ma cosa significa in poche parole?
I punti di forza del nuovo Google Looker Studio sono certamente un numero maggiore di fonti di dati, con più di 800 nuovi connettori, ma anche una migliore estrapolazione e visualizzazione all’interno della dashboard e la creazione di report collaborativi.