Analizzare i propri concorrenti sui social media è una pratica molto utile per migliorare la propria strategia digitale
Nel post di oggi abbiamo preparato una guida dedicata all’analisi dei competitor sui social media. Questo tipo di analisi vi permetterà di avere un quadro chiaro relativamente ai vostri concorrenti ed al vostro potenziale target (o nicchia) di utenti, contribuendo a modellare la digital strategy del vostro brand, per trasformarla in una strategia vincente.
Comporre una propria digital strategy, infatti, significa (anche) verificare l’operato sul web dei competitor, per comprendere ciò che stanno portando avanti in maniera magistrale e quali sono le cose che proprio non piacciono alle loro community. A volte imparare dagli errori e dai successi altrui può essere molto utile!
Cosa significa analisi dei competitor?
Effettuare un’analisi dei competitor significa individuare chi sono e come operano le aziende/brand simili alla vostra, al fine di determinarne i punti di forza e debolezza, sia per quanto concerne i prodotti/servizi offerti, sia a livello strategico.
Nello specifico, parlando di social media, analizzare i propri competitor significa verificare la strategia ideata per i canali social aziendali, e monitorare il comportamento dei follower sulle fan page, di modo da avere un quadro chiaro relativo al vostro settore di appartenenza.
Come si effettua un’analisi della concorrenza sui social network?
Per analizzare i vostri concorrenti e tener monitorato il loro comportamento sui social network, è necessario innanzitutto sapere chi sono, raccogliendo quante più informazioni possibili su di loro.
Di seguito vi indichiamo quali sono gli elementi necessari ad effettuare un’analisi completa dei vostri competitor.
Scoprite chi sono i concorrenti
Per alcune aziende, l’individuazione della concorrenza è una pratica molto semplice, ma per altra aziende che magari si avvicinano per la prima volta al mondo digitale, può essere complicato. Ecco qualche passo da fare per individuare i vostri competitor.
Utilizzate Google
Google è il migliore amico di tutti. La ricerca di parole chiave e frasi relative al vostro settore di appartenenza, vi svelerà quelli che sono i vostri maggiori competitor.
Potete chiedere a Google quali sono i “ristoranti di pesce a Milano” oppure potete ricercare keywords non localizzate come “assicurazioni online”, in ogni caso vi verranno mostrati tutti coloro che sono indicizzati per le parole chiave da voi richieste, ed ecco compresi i nominativi dei vostri maggiori competitor.
Controllate i follow
Il modo migliore per gettare le basi di una social media strategy è quello di conoscere i gusti della propria nicchia di appartenenza. Oltre un lavoro di ascolto sui social, per comprendere come i vostri utenti si esprimono, è utile comprendere chi sono i brand da loro seguiti, quali sono i contenuti che apprezzano di più, e così via.
Individuazione degli amici e dei nemici
Una volta raccolti i nominativi dei vostri maggiori concorrenti, bisogna individuare quelli che si possono definire amici e anche i nemici.
Dalla vostra lista di nominativi scegliete da 3 a 5 nominativi di competitor forti nel settore, quelli saranno la vostra fonte di ispirazione ma anche coloro da sorpassare per diventare voi stessi il punto di riferimento nella nicchia di utenti interessati alla vostra tipologia di business.
Raccogliere informazioni sui vostri competitor
Una volta individuati i concorrenti principali, il passo successivo è quello di conoscerli meglio per comprendere il loro comportamento sui social media. Ci sono diversi parametri da utilizzare, andiamo a vederli nel dettaglio.
Quali sono i canali social utilizzati?
Alcune aziende sono presenti solo su Facebook o Twitter o Instagram, altre saranno attive su ogni social network. Tutto dipende dal tipo di brand e dagli obiettivi prefissati a monte della strategia.
Create una lista dei social sui quali i vostri competitor sono presenti, facendo attenzione anche alle modalità di utilizzo ed alla frequenza degli aggiornamenti.
Quanti follower hanno i vostri competitor e come crescono?
L’analisi dei competitor sui social media prevede dei compiti un po’ noiosi, come la verifica dei follower.
Scegliete un giorno della settimana in cui dedicarvi al controllo dei follower. Dovrete verificare quanti follower hanno i vostri competitor sui loro canali social, e monitorarne la crescita di settimana in settimana, di modo da avere un termine di paragone quando andrete ad individuare la vostra digital strategy.
Frequenza dei post
Create una tabella Excel nella quale indicare la frequenza degli aggiornamenti di stato dei vostri competitor sui social network. Probabilmente troverete alcuni che postano molto, altri che non compiono una strategia corretta.
Questi dati vi aiuteranno a comprendere quanto spesso postare sui vostri canali social.
Monitorare l’engagement
Quanto engagement ottengono i vostri competitor sui social network?
Quanti like e condivisioni?
Vi sono commenti sotto i post?
Questi parametri sono estremamente importanti perché dimostrano se la strategia social sta ottenendo riscontri positivi nel pubblico o meno. Non è necessario effettuare questa verifica manualmente, esistono dei tool online che vi permetteranno di monitorare le pagine dei vostri competitor (li indicheremo alla fine del post).
Analisi SWOT
L’analisi SWOT (forza, debolezza, opportunità e minacce) è la base di qualsiasi strategia di successo ed è molto utilizzata anche nell’analisi dei competitor sui social media.
Per avere un quadro chiaro della situazione, vi consigliamo di creare un file Excel o Power Point e tracciare i dati SWOT all’interno di esso. Ciò renderà i dati più facilmente fruibili da tutti.
Punti di forza
Quali sono i punti di forza nella social strategy dei vostri competitor?
Forse sono bravi a trovare contenuti di qualità pertinenti al proprio business? Forse sono bravi a promuovere la loro attività senza utilizzare metodologie invasive come i tag selvaggi? Forse utilizzano i social in modo innovativo?
Oltre a fornire importanti dati, i vostri competitor possono essere una grande fonte di ispirazione per il vostro brand.
Punti di debolezza
Nessuno è perfetto e anche nelle migliori digital strategy ci possono essere delle falle. I vostri competitor cosa compiono di sbagliato? I messaggi sono coerenti? Vi sono errori ortografici all’interno dei post? Il servizio clienti è giudicabile in maniera positiva? Sui social network aggiornano frequentemente la propria bacheca? I contenuti sono appropriati? Il competitor che state analizzando è troppo autoreferenziale?
Tutte queste domande vi permetteranno di individare gli eventuali punti di debolezza dei vostri concorrenti.
Opportunità
Ora che avete una comprensione generale dei vostri concorrenti e ne conoscete i comportamenti positivi o negativi, dovete pensare ad eventuali opportunità.
Ad esempio, se il competitor che state analizzando è troppo lento a rispondere alle domande dei propri clienti sui social, o addirittura non risponde affatto, è un’opportunità che dovete pensare di cogliere. Fornire un servizio clienti direttamente sui social network è un bisogno dell’attuale mercato.
Minacce
Cosa potrebbe andare storto? È importante essere consapevoli e preparati ad eventuali minacce che possono diventare una realtà, e attuare una strategia preventiva di crisis management.
I tool per effettuare l’analisi dei competitor
Esistono dei tool online per semplificare il lavoro di analisi del mercato di riferimento:
- BuzzSumo – Per la verifica dell’attività di content marketing dei vostri competitor;
- HootSuite Streams – Per il monitoraggio dell’attività su Twitter;
- Brandwatch – Per la comprensione dei comportamenti degli utenti/consumatori e per il monitoraggio della content strategy dei vostri competitor.
Conclusioni
Quando si effettua un’analisi dei competitor sui social media, ci sono delle piccole accortezze: la prima è quella di prendere ispirazione da coloro che hanno una buona attività social, senza copiare in modo spudorato, ovviamente.
Un’altra buona pratica è quella di pubblicare dei contenuti pertinenti ed in linea con le richieste dei vostri utenti. Siete un brand e aprire la vostra fan page e trovare dei gattini, non è quello che i potenziali consumatori vogliono da un marchio punto di forza del settore.
Un ultimo consiglio è quello di trovare eventuali lacune: difficilmente una digital strategy è perfetta al primo colpo. Bisogna essere bravi a comprendere l’andamento ed il sentiment tra gli utenti, al fine di correggere gli eventuali punti di debolezza.
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