Se i Reels su Instagram sono diventati la tua nuova droga, ecco la notizia che stavi aspettando: Facebook sta estendendo il test di questo formato anche sul social di bandiera, ma per il momento è solo limitato agli Stati Uniti e a pochi altri Paesi. Intanto TikTok sta lavorando ad una piattaforma proprietaria per gli effetti in Realtà Aumentata, mentre WhatsApp ha da poco lanciato la sua nuova app desktop in beta.
Queste e altre social media news nella nostra Weekly marketing recap del 30 agosto: (clicca sul titolo per navigare direttamente alla notizia più interessante per te)
- Facebook Reels negli Stati Uniti
- TikTok e la realtà aumentata
- La guida di TikTok per piccoli business
- Nuova beta per WhatsApp desktop App
- Nuova funzionalità “Lascia conversazione” per Twitter
News Facebook
I Facebook Reels approdano negli Stati Uniti
Dopo un’iniziale fase di test in India, Messico e Canada, ora i Facebook Reels arrivano anche negli Stati Uniti per iOS e Android. Qui la società valuterà anche la possibilità di condividere gli Instagram Reels su Facebook come contenuto consigliato, cosa mai fatta fino ad ora.
I Reels di Facebook non avranno differenze rispetto a quelli Instagram. Semplicemente sarà possibile creare e condividere i propri brevi video anche sulla piattaforma “di bandiera” aggiungendo musica o altro tipo di audio, modificando la velocità o inserendo effetti divertenti.
Per impostazione predefinita, i Reels verranno condivisi pubblicamente. Gli utenti, però, potranno anche scegliere la propria opzione di privacy, mostrando i propri video solo agli amici o ad un pubblico specifico come “Amici tranne…”.
La decisione dell’azienda di replicare Instagram Reels è dovuta ad un interesse crescente per i video da parte degli utenti, in particolare per quelli di breve durata e lo stesso Zuckerberg ha recentemente spiegato che sono proprio i Reels ad aver generato una crescita dell’engagement generale su Instagram.
Al momento i Facebook Reels non avranno annunci a “disturbare” la fase di test. Ad ogni modo, la società non ha escluso di aggiungere l’advertising in futuro per monetizzare il posizionamento.
News TikTok
TikTok testa Effect House per la Realtà Aumentata
Non è sempre Facebook a copiare da TikTok! Questa volta è il social cinese a “prendere spunto” dal colosso americano (e prima di tutto da Snapchat).
Secondo diverse notizie, TikTok sta testando un nuovo set di strumenti chiamato TikTok Effect House, il quale consentirà agli sviluppatori di creare effetti AR per l’app. Attualmente sembra che il test sia in beta e privato su una piattaforma web che consente ai developer interessati di registrarsi per ottenere l’accesso.
Il progetto è ancora un esperimento in fase embrionale ed è disponibile solo in alcuni mercati.
Il lancio di un set di strumenti AR aperto agli sviluppatori renderebbe TikTok più competitivo, consentendogli di espandere le sue funzionalità e migliorare l’esperienza dell’utente.
Arriva la guida TikTok dedicata ai piccoli business
TikTok sta puntando molto ai piccoli business e lo dimostra anche la recente partnership con Canva e Vimeo, creata al fine di semplificare la creazione di annunci sulla sua piattaforma.
Da poco, però, è stata pubblicata anche una guida completa: una sorta di “how-to” pensato per aiutare le aziende di piccole dimensioni ad emergere sulla piattaforma.
Puoi trovarla a questo link.
News WhatsApp
WhatsApp lancia un nuovo programma beta per la sua app Web
Dopo aver lanciato l’accesso multi-dispositivo per l’app beta, ora WhatsApp sta rilasciando un nuovo programma test per l’applicazione desktop. Questo ha l’obiettivo di migliorare il supporto per le funzionalità multi-dispositivo e di ricevere feedback dai beta tester che vorranno provare l’app installando la beta su Windows e iOS.
Tra le novità ci sarà una nuova esperienza per la registrazione e l’ascolto dei messaggi vocali. Nel beta test, infatti, gli utenti potranno ascoltare i messaggi vocali prima di inviarli (evviva!).
News Twitter
Twitter testa il button “Lascia questa conversazione”
Twitter sta testando una nuova funzionalità che darà agli utenti la possibilità di rimuovere il proprio tag da una discussione, scegliendo anche di non essere più menzionati nello stesso thread di conversazione. Ovviamente, questo impedisce anche la ricezione di notifiche indesiderate associate alla menzione rimossa.
La notizia arriva a seguito del test “Unmention Yourself” e fa parte dell’intenzione più ampia di Twitter di creare un maggior controllo da parte dell’utente su tweet e notifiche.
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