I nostri consigli per organizzare un contest su Pinterest di successo e legale in Italia
Quando si tratta di social media per il business, Pinterest viene spesso trascurato dai brand in favore di altre piattaforme come Facebook, Instagram e ora anche TikTok.
Questo dipende molto dal fatto che Pinterest ha ancora pochi utenti attivi in Italia, se confrontato ai canali sopra menzionati, ma non significa certo che non possa funzionare per promuovere un brand e creare connessioni con il proprio pubblico.
Di fatto, per alcuni settori come per esempio viaggi, bellezza, arredamento e abbigliamento, curare la propria immagine su Pinterest potrebbe funzionare bene per incrementare il traffico al sito web e migliorare l’engagement della propria community. A maggior ragione se nella propria strategia si considera la possibilità di lanciare periodicamente dei contest su Pinterest.
Contest su Pinterest: i vantaggi
Pinterest è un social media altamente collaborativo, basato sui contenuti degli utenti e sulla condivisione peer-to-peer. Tale atmosfera creativa e cooperativa rendono Pinterest la piattaforma perfetta per migliorare il coinvolgimento del proprio pubblico e sviluppare con gli utenti delle relazioni solide e forti. Ovviamente, per dare un boost a tutto questo non c’è nulla di meglio che organizzare un concorso online.
Oltre ad essere un’ottima modalità per migliorare la brand awareness, i contest su Pinterest hanno molteplici vantaggi tra cui:
- targeting della audience femminile (l’80% dei pinners è donna);
- raggiungimento di una user base molto attiva;
- promozione di nuovi prodotti e / o eventi che ruotano intorno al marchio;
- ottenimento di User Generated Content, ovvero contenuti generati dagli utenti.
Organizzare un concorso su Pinterest legale in Italia
Contrariamenente a quanto si possa pensare, i contest su Pinterest sono legali in Italia sempreché si rispetti la normativa vigente.
È possibile creare questo tipo di concorsi a premio e giveaway a condizione che si rispettino gli step previsti dal d.P.R. 430/2001:
- stabilirne tutte le caratteristiche, tra cui la natura e i premi messi in palio, al fine di scrivere il regolamento ufficiale;
- versare una cauzione a garanzia dei premi promessi al Ministero dello Sviluppo Economico tramite fidejussione bancaria o assicurativa, oppure con denaro o Titoli di Stato;
- effettuare la comunicazione di inizio concorso, almeno 15 giorni prima dall’effettiva data di start;
- coinvolgere un notaio o un funzionario della Camera di Commercio di competenza al fine di redigere i verbali di chiusura concorso e assegnazione dei premi.
Inoltre è importante che si utilizzi un sistema di mirroring dei contenuti su server ubicati in Italia, dato che la normativa impone ai soggetti promotori di salvare tutti i dati su server fisicamente posizionati su territorio italiano.
Anche se questi passaggi potrebbero sembrare scoraggianti per tutte le aziende che desiderano lanciare un contest su Pinterest legale, c’è una buona notizia: in Leevia possiamo occuparci di tutta la gestione burocratica, così da semplificare notevolmente l’organizzazione.
Come creare un Pinterest contest di successo
La prima cosa da fare per creare un contest su Pinterest di successo è sicuramente quella di ideare la meccanica di gioco. Un’idea potrebbe essere quella di richiedere agli utenti di creare una board sul proprio profilo, ovviamente coinvolgendo prodotti / servizi del brand, e condividerla poi su una landing page dedicata al concorso.
Per esempio, se il soggetto promotore fosse un’azienda nel settore viaggi, il tema del concorso potrebbe essere quello di individuare un numero specifico di luoghi del cuore, inserirli nella board dedicata sul proprio profilo personale, condividerla sulla pagina del contest e coinvolgere altri utenti per farsi votare.
Si potrebbe decidere di far vincere la board con più voti, quindi mettendo solo un premio in palio (idealmente un viaggio, per restare aderenti alla tematica), oppure effettuare una classifica a seconda del numero di like, mettendo quindi in palio un primo, un secondo e un terzo premio. O ancora, un’altra opzione è quello del voto della giuria: ad esempio, tutte le board che hanno ottenuto almeno 20 voti passano alla finalissima con votazione di persone esperte che decreteranno quella più aderente alla tematica del concorso e più ispirazionale.
Sicuramente più semplice è la meccanica di gioco e più allettante è il premio messo in palio, maggiori saranno le probabilità di partecipazione da parte di un’importante fetta di pubblico.
Inoltre, per ottenere lead in target, è importante che il premio sia pertinente al settore e ai valori del brand. Diversamente si rischierebbe di coinvolgere degli utenti poco interessanti ai fini di marketing e retargeting.