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L’importanza del Visual Storytelling nell’era della comunicazione social

Perché il Visual Storytelling è diventato di fondamentale importanza è presto detto: i social network hanno cambiato completamente le nostre vite e i nostri modi di comunicare.

Si è passati da uno scambio di informazioni effettuato tramite i media tradizionali, quindi con notizie centellinate, fino ad una situazione di overload information, ovvero il sovraccarico mediatico. I social network sono sicuramente complici di questa sovraesposizione alle informazioni perché basta un clic sul tasto condividi per contribuire alla diffusione di notizie, pubblicità e molto altro.

L’overload information (altrimenti nota come infobesity) riguarda anche le pubblicità: non c’è più un’attenzione reale a quello che l’utente guarda.

Secondo numerose ricerche, l’utente medio ha una soglia di attenzione media pari ad 8 secondi, il che significa che i brand devono sfruttare questa tempistica per riuscire a coinvolgerlo.

Facciamo un passo indietro e vediamo cosa significa fare storytelling:

Lo storytelling è l’arte di raccontare storie impiegata come strategia di comunicazione persuasiva, specialmente in ambito politico, economico ed aziendale.

La virale diffusione di social network visivi richiede da parte delle aziende che vogliono promuoversi attraverso questi mezzi, una maggior attenzione per la ricerca di nuovi metodi di coinvolgimento del pubblico di destinazione.

Fare Visual Storytelling non significa solo creare delle belle immagini e dei bei video da postare su Instagram o su Facebook, questa è solo una minima parte. Fare Visual Storytelling significa creare una strategia alla base, per raggiungere degli obiettivi misurabili, utilizzando dei mezzi di comunicazione visivi che, ad oggi, risultano più efficaci per catturare l’attenzione.

Non a caso, numerose ricerche in ambito neuromarketing hanno dimostrato che una comunicazione basata sul visual, si presta ad essere maggiormente ricordata rispetto al solo testo senza elementi grafici.

Il Visual Storytelling è un argomento molto ampio ed un solo articolo non sarebbe sufficiente a raccontare in maniera esaustiva tutti gli aspetti che lo riguardano. Studio Samo, ogni anno organizza un corso di formazione dedicato a questa disciplina e la sorpresa di quest’anno è il raddoppio.

Visual Storytelling Days: due giorni di full immersion

Non prendete impegni il 26 ed il 27 maggio. A Sesto San Giovanni (MI), presso l’Hotel Gran Barone di Sassj, si terranno due giornate di intensa formazione dedicata al mondo visual. Se volete imparare a raccontare utilizzando immagini e video sui social network, è un’occasione da non perdere.

I relatori per l’edizione 2017 saranno 10:

  • Valentina Tanzillo, che ci spiegherà perché avere una strategia visual è diventato di fondamentale importanza;
  • Valentina Falcinelli di PennaMontata, che racconterà come si creano copy evocativi;
  • Cristiano Carriero, che dimostrerà tramite una case study italiana come storytelling e Content marketing siano complementari;
  • Nicola Carmignani, esperto di Instagram che racconterà come utilizzare le Stories per la creazione di una strategia di Visual Storytelling;
  • Valentina Vellucci, che racconterà come Youtube può essere utilizzato per una strategia di Video Marketing;
  • Elisa Spinosa di I love Creativity, parlerà di visual tool e di mobile photography;
  • Carlotta Silvestrini esperta di branding e rebranding, che tratterà l’importanza di avere una visual identity definita;
  • Veronica Ramos spiegherà come il social fantasmino, ovvero Snapchat, può essere utile per una visual strategy;
  • Moreno Scorpioni, giornalista e SMM di Gruppo Mondadori, spiegherà come fare Visual Storytelling nel dettaglio;
  • Antonio Meraglia, infine, spiegherà come si crea operativamente un video di successo.

Oltre al raddoppio, le novità non sono finite: alla fine di entrambe le giornate, tutti i partecipanti avranno la possibilità di mettersi in gioco e passare dalla teoria alla pratica, attraverso due laboratori creativi.

Inoltre, in questa edizione ci sarà una special guest che spiegherà come ha creato un vero e proprio business da una pagina Facebook nata per caso. Parliamo della famosissima pagina Facebook “Il Milanese Imbruttito” che, ad oggi, conta oltre 1 milione e 200 mila like e con un tasso di engagement molto alto.

Da semplice pagina Facebook nata per prendere in giro i modi di fare tipici del milanese DOC, con il tempo si è trasformato in un vero e proprio brand, grazie ad un’attività di content marketing basata proprio sul visual storytelling.

Sono disponibili gli ultimi posti per l’iscrizione al corso, non perderti quest’occasione di formazione e networking collegandoti al sito dedicata ai Visual Storytelling Days.


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