I 4 esempi di content marketing dai quali prendere spunto per una strategia di comunicazione digitale
Prima di parlare di esempi di content marketing con i fiocchi, andiamo a vedere quello che si evince dal sondaggio a cura di HyperContent Lab che evidenzia lo stato del Digital content marketing in Italia.
Questo survey, composto da 30 domande, è stato accolto da 66 partecipanti fra PMI e aziende con più di 250 persone, evidenziando che la maggior parte delle aziende intervistate ha implementato la propria strategia di content marketing sia avvalendosi di risorse interne, sia affidandosi a partner esterni come agenzie o società di consulenza.
Certo è che 66 partecipanti ad un sondaggio non creano un’analisi perfetta della situazione italiana, dove è risaputo che il percorso di digitalizzazione aziendale procede molto più a rilento rispetto ad altri Paesi industrializzati.
Non a caso, un’indagine di Doxa per Groupon che ha preso a campione 900 PMI italiane, evidenzia che 4 aziende su 10 ancora non hanno un sito web ed il 69% di coloro che ce l’hanno, non credono di aumentare gli investimenti dedicati al Digital marketing. Ma non è finita qui, il dato che lascia più da pensare è che solo il 28% delle PMI intervistate è convinta che il web serva a portare nuovi clienti, la percentuale di aziende restante non è ancora convinta del potere di una content marketing strategy ben coordinata con tutti gli altri elementi digitali.
Esempi di content marketing: Airbnb
Airbnb, colosso degli affitti brevi, ha messo in atto una content marketing strategy di successo. Nato nel 2007 è uno dei brand più giovani che ha compreso le potenzialità dell’avere delle strategie di content marketing ben strutturate.
Che content marketing e brand reputation vadano a braccetto è risaputo: più si creano contenuti utili e di valore, maggiore sarà la fiducia riposta nel brand da parte degli utenti. Airbnb nasce in un’era in cui la digitalizzazione era già in atto negli Stati Uniti ed ha iniziato subito a lavorare sulla propria presenza online.
Ad oggi, Airbnb è il punto di riferimento per tutti coloro che cercano appartamenti per soggiorni brevi, sia per svago che per viaggi di lavoro.
La strategia Airbnb: gli UGC
Abbiamo parlato diverse volte di UGC, ovvero User Generated Content. Una buona parte della content marketing strategy di Aribnb si basa proprio sui contenuti generati dagli utenti del servizio.
Ad esempio, sfogliando i luoghi suggeriti, oltre agli alloggi ed alle esperienze offerte dagli host, si trovano le guide più svariate prodotti dagli stessi utenti. Le guide possono riguardare gli argomenti più svariati: dai ristoranti senza glutine della città, ai luoghi dove fare karaoke, passando per i caffè letterari.
Oltre alle guide create dagli utenti, esistono anche le Stories che non c’entrano nulla con quelle di Zuckerberg. Le Airbnb Stories sono contenuti testuali e video in cui gli host raccontano qualcosa relativamente a loro stessi, all’alloggio offerto, sulla zona o quartiere oppure, semplicemente, per dare consigli sul come sfruttare al meglio il viaggio trasformandolo in una vera e propria esperienza.
In un’era in cui il turismo esperienziale sta sempre più prendendo piede, ecco che Airbnb non si lascia sfuggire l’occasione.
Blog e Social media
Il blog del servizio è dedicato alle particolarità, ai luoghi, agli eventi, alle preferenze degli ospiti ed ai consigli per diventare un host perfetto. Un vero e proprio blog aziendale con contenuti utili fruibili a tutti.
Sui social network è presente solo un ottimo storytelling basato sul visual content marketing utile a raccontare luoghi particolari ed esperienze attraverso immagini e video di ottima qualità.
Airbnb: perché ha successo ed è un ottimo esempio di branded content marketing?
La risposta è semplice: Airbnb, quando ha iniziato, era visto con diffidenza perché offre un servizio in cui si viene ospitati a casa di sconosciuti, quindi non apprezzabile da tutti. La creazione di una solida presenza online e di una community vera e propria sono visti come segno di autorevolezza e fiducia. Lo storytelling aziendale, abbinato ai contenuti generati dagli utenti, ha sicuramente aiutato nel rafforzamento della presenza online, decretandone un successo a livello mondiale.
Fare content marketing non è quindi la sola apertura di un blog aziendale, bensì significa creare contenuti di diversa natura al fine di coinvolgere gli utenti e convertirli in potenziali clienti per l’azienda stessa.
Esempi di content marketing in Italia: 3 aziende di successo
Dopo aver parlato di un colosso mondiale come Airbnb, vorremmo concentrarci su 3 aziende di successo in Italia, che applicano delle buone strategie di content marketing:
- Tannico SPA
- Achab SPA
- Viessman SRL
Andiamo a vedere nel dettaglio le strategie di content marketing applicate.
Tannico SPA
Tannico è un’enoteca online che offre un catalogo composto da oltre 7.000 etichette fra piccoli produttori italiani e stranieri. La loro strategia di content marketing si basa sia sulle guide dei vari vini disponibili a catalogo, sia su una strategia di storytelling sviluppata tramite newsletter.
Cosa significa? Significa che regolarmente vengono inviate delle newsletter agli utenti, utili a raccontare delle vere e proprie storie sui piccoli produttori. Queste newsletter funzionano perché sono personalizzate con il nome, quindi coinvolgono l’utente, e sono scritte con un copy molto evocativo che aiuta a viaggiare nel tempo quasi sognando ad occhi aperti.
Achab SPA
Achab è un’azienda che distribuisce software e soluzioni ICT per le PMI italiane. La loro strategia di content marketing si basa su due sistemi principali: il blog e i podcast.
Sullo stesso blog gli argomenti trattati sono tra i più svariati relativi al mondo informatico: per lo più si tratta di novità, consigli tecnici o commerciali su IT e anche sui prodotti da loro offerti (senza mai essere eccessivamente autoreferenziali).
I podcast, invece, sono più adatti a coloro che non hanno tempo di leggere e che preferiscono ascoltare le notizie. Ovviamente gli argomenti sono diversificati rispetto a quelli trattati dal blog. Si tratta sempre di mondo IT ma più focalizzato su interviste, indagini ed approfondimenti.
Conclusioni
In questo post dedicato al content marketing, vi abbiamo esposto 4 differenti casi studio che operano con modalità differenti fra loro, ma allo stesso tempo accomunati dal valore dei contenuti.
Airbnb, pur essendo un colosso mondiale, non ha una strategia complessa ed è facilmente replicabile da qualsiasi PMI italiana che offre un servizio che possa essere ricollegato alla sfera emozionale. Tannico, Achab e Viessman, invece, offrono prodotti/servizi più verticalizzati e questo ci dimostra che si può fare del buon content marketing anche relativamente a business più di nicchia.