Torna il nostro appuntamento mensile con le novità principali del mese appena passato. Nella nostra Monthly marketing recap di febbraio parleremo delle newsletter che potrebbero presto arrivare su WhatsApp, ma anche dei problemi di engagement su Instagram, di TikTok ADS e degli insights Google per il 2023.
Su WhatsApp arriveranno le newsletter?
WABetaInfo ha di recente scoperto che il codice di una delle ultime beta di WhatsApp per Android racchiude una funzione Newsletter. Il suo esatto funzionamento non è ovviamente chiaro, ma pare che si tratterà di uno spazio privato all’interno della tab “Stato” nel quale sarà possibile condividere contenuti con i propri contatti.
Meta non ha rilasciato dichiarazioni a riguardo, ma essendo questa la prima versione beta a menzionare le newsletter è molto probabile che il test si svolgerà tra un bel po’ di tempo. Inoltre, non vi sono garanzie che WhatsApp rilascerà le newsletter come prodotto finito.
Ad ogni modo, non sarebbe così strana come funzionalità. WhatsApp è l’app di messaggistica più utilizzata al mondo e, se utilizzato con strategia, può trasformarsi in un vero e proprio strumento di marketing per le aziende.
Instagram e i problemi di engagement…
Secondo una ricerca a cura della società di analisi Rival IQ, i tassi di engagement su Instagram sono diminuiti tantissimo per i brand. Lo studio ha analizzato l’attività Instagram per 2.100 aziende in 14 differenti settori nel 2022, rilevando un engagement rate medio, calcolato per post sul numero di follower, dello 0,47%: il 30% in meno rispetto all’anno precedente.
Sempre dallo stesso report si evince che “l’altro social”, ovvero TikTok, ha un engagement rate medio del 5,69%.
Una bella differenza, che dimostra ancora una volta che TikTok non è una semplice meteora nel panorama dei social media. Se utilizzato con strategia, infatti, può portare degli ottimi risultati per le aziende e non solo a coloro che si rivolgono alla Generazione Z.
Secondo la medesima ricerca, i Reels funzionano particolarmente bene per determinati settori quali:
- vendita al dettaglio,
- salute e bellezza,
- food e beverage.
Questo formato ha oscurato la popolarità dei caroselli, fino a non molto tempo fa la tipologia di post più amata dagli utenti.
Gli insight Google per il 2023
Dal report Year in Search 2022, contenente le query più cercate a livello mondiale e per singolo paese, sono emersi tre trend principali:
- maggior attenzione da parte dei consumatori al rapporto qualità / prezzo di prodotti e servizi e incremento delle ricerche per recensioni e indicatori di popolarità al fine di valutare l’affidabilità di un brand o prodotto,
- aumento dell’interesse per alcune tematiche globali. In Italia, per esempio, abbiamo registrato un +35% delle ricerche per la query “climate action”,
- anche per effetto della pandemia, e del periodo di incertezza ad essa collegato, le priorità delle persone sono notevolmente cambiate. Nel nostro paese la ricerca dei termini “stress da lavoro” è aumentata rispetto all’anno precedente.
Al di là di una maggior sensibilità al benessere, del pianeta e personale, le ricerche degli utenti evidenziano che in generale ci si informa di più prima di compiere qualsiasi acquisto. Anche su YouTube si va in questa direzione, tanto che sono sempre più popolari i video di tutorial, unboxing e confronto prodotti.
Partendo dal presupposto che i consumatori tendono a informarsi di più e a essere più attenti ad alcune tematiche, è possibile pensare a una comunicazione di valore incentrata proprio su questo.
Nuove funzionalità per il Promuovi di TikTok
TikTok ha introdotto nuove funzionalità per il Promuovi, che consente ad aziende e creators di trasformare qualsiasi video TikTok in pubblicità in pochi semplici passi. Queste nuove funzioni sono pensate per aiutare i creators TikTok, inclusi influencer, inserzionisti, brand e piccole imprese, a portare traffico sui loro profili, raggiungere il proprio pubblico di destinazione e trasformare gli spettatori in potenziali lead.
Questi nuovi strumenti includono:
- obiettivo “più visualizzazioni del profilo“, il quale consente agli inserzionisti di portare traffico sul proprio profilo TikTok;
- nuova opzione “promuovi per altri”, la quale permette di promuovere contenuti di influencer e partner;
- targeting per località, in aggiunta alle opzioni esistenti per sesso, età e interessi;
- nuovo obiettivo “massaggi”, per portare traffico diretto ai DM TikTok e migliorare così le interazioni private.
TikTok introdurrà le Search ADS
Nonostante Google sia l’attore dominante per le ricerche, grazie a un’enorme base di utenti e a una sofisticata piattaforma pubblicitaria, alcune ricerche suggeriscono che quasi il 40% dei giovani, Gen Z e Millennials, utilizza TikTok o Instagram per cercare luoghi e / o prodotti di interesse. Da qui l’idea di TikTok di creare un nuovo formato pubblicitario basato sulla ricerca, così da aiutare gli inserzionisti a raggiungere un pubblico più giovane e coinvolto.
Le Search ADS di TikTok consentiranno alle aziende di fare offerte per parole chiave e frasi specifiche relative ai loro prodotti o servizi, proprio come farebbero su Google. Tuttavia, la piattaforma di TikTok offrirà funzionalità uniche e opzioni di targeting che Google non offre. Ciò renderebbe TikTok più interessante agli occhi degli inserzionisti che desiderano segmentare per bene il pubblico da intercettare.
È importante notare che l’incursione di TikTok nel mercato degli annunci di ricerca non è priva di rischi. Google ha un vantaggio enorme in questo mercato e TikTok dovrà necessariamente offrire funzioni più appetibili, nonché prezzi competitivi, per attirare gli inserzionisti. Inoltre, la sfida per il colosso dei social media sarà quella di garantire che gli annunci non pregiudichino la user experience, poiché se gli utenti si sentiranno inondati da inserzioni è probabile che diminuiranno le interazioni con l’app.
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