I passi necessari da seguire per costruire e gestire una community all’interno di un gruppo Facebook
Facebook, con tutte le funzionalità che ci mette a disposizione, può diventare uno strumento fondamentale per il networking e per alimentare discussioni intorno a temi specifici. Grazie alla presenza dei gruppi su Facebook, infatti, è possibile creare una community attiva che ci possa portare anche un ritorno in termini di obiettivi di business.
Da quando, oramai tempo fa, è stata introdotta la possibilità di collegare un gruppo Facebook ad una specifica pagina, queste opportunità sono aumentate in maniera esponenziale. Ti stai chiedendo perché?
Immagina di avere una pagina fortemente autorevole in un determinato settore, o anche semplicemente una community particolarmente attiva: potresti dirottare i più affezionati all’interno di un gruppo Facebook e trasformare le discussioni in conversione.
Un esempio è rappresentato dai numerosi gruppi che trattano il tema del digital marketing: tanti di essi rappresentano una miniera d’oro per chi li gestisce. Quanto costa fare lead generation su una community “calda” che non aspetta altro che essere informata su quel determinato tema? Beh, la risposta è molto semplice.
Gruppo Facebook: gli step per crearne uno di successo
Prima di avere la possibilità di trasformare una discussione in business, dobbiamo imparare ad alimentare la nostra community rendendola effettivamente attiva e partecipe intorno a determinati topic, che dobbiamo essere bravi a guidare all’interno di un percorso ben definito. Di seguito alcuni step da seguire per creare un gruppo Facebook attivo.
Crea un form all’interno di un gruppo su Facebook
La prima azione da fare per far sì che tutto funzioni è quella di creare un form da compilare al momento dell’iscrizione: questa semplice azione aiuterà a raccogliere dati circa le persone che si iscrivono e a collezionare tutti i loro interessi. Inoltre, puoi anche chiedere loro una mail di riferimento per inviare delle comunicazione importanti o semplicemente per inserirli all’interno di una mailing list che tratta esattamente i temi di maggiore interesse.
Ancora, potrai rifiutare le richieste di persone che potrebbero essere non in linea con gli obiettivi del gruppo Facebook ed evitare di far accedere chiunque creando il caos. Inizia a tenere in mano la bussola decidendo chi può esserci e chi no.
Stabilisci delle regole chiare per il tuo gruppo Facebook
All’interno di qualsiasi community è importante stabilire delle regole chiare. Così come per qualsiasi gruppo Facebook, anche il tuo merita di avere una netiquette da rispettare.
Individua tutte le regole base da rispettare, come il divieto di fare spam o di utilizzare un linguaggio scurrile; aggiungi delle linee guida che possano permettere agli utenti di lavorare insieme creando un ambiente davvero piacevole da frequentare.
Avere una lista dei “do & don’t” scoraggia tutte quelle persone che hanno un atteggiamento aggressivo (punibile con l’eliminazione del gruppo) e, d’altra parte, aiuta gli utenti che ne fanno parte a sentirsi più protetti e legittimati ad esprimere la loro opinione.
Inoltre, grazie alla funzione Avvisi di moderazione potrai indicare alcune keyword non ammesse e ricevere degli avvisi ogni volta che una persona inserisce nel suo post una o più parole segnalate. In alternativa, puoi anche scegliere alcune parole per cui i post che li contengono non verranno approvati automaticamente.
Creare connessioni con le persone: ecco il segreto del successo di un gruppo Facebook
La moderazione di una community è vitale ai fini della sopravvivenza della stessa. Se non controlli tutte le conversazioni, qualcun altro lo farà al tuo posto: se quindi inizialmente non incentivi la discussione, sarà il silenzio ad avere la meglio. In fase iniziale infatti, è fondamentale essere particolarmente attivi sui temi ritenuti più caldi dalla community: creare un gruppo ed invitare le persone ad iscriversi rappresenta solo un primo passo che non si tradurrà necessariamente in interazione. Quindi cosa puoi fare concretamente?
Innanzitutto crea dei magnet intorno ai quali riunire gli utenti ed elimina immediatamente coloro che non rispettano le regole in modo da creare un posto piacevole in cui porre domande ed esporre i propri dubbi. Ma questo va fatto senza creare troppi attriti: magari contatta prima la persona privatamente per invitarla ad eliminare un commento o un post ritenuti scorretti. Se l’invito non dovesse essere colto, passa all’azione.
Creare connessioni vuol dire proprio aiutare le persone. Un buon admin di un gruppo Facebook deve creare connessione con i contenuti, deve saper connettere ogni utente alla restante parte dei partecipanti al gruppo e deve saper poi connettere le persone con un prodotto o servizio.
I contenuti che si possono creare all’interno di un gruppo Facebook sono pressoché infiniti. Al di là dei normali post con commenti è possibile inserire dei file, per esempio degli ebook dedicati alla community, o costruire insieme dei documenti condivisi, utili per raccogliere informazioni e metterle a disposizione degli utenti.
Inoltre, con l’aggiunta delle Stanze anche all’interno dei gruppi, è possibile creare delle videochat virtuali che ruotano intorno a delle tematiche specifiche. Possono essere dei webinar gratuiti, dedicati solo agli iscritti al gruppo Facebook, per rafforzare ancor di più il valore di condivisione e community.
Ricorda sempre che aiutare le persone nella risoluzione dei loro problemi è la miglior strada per invitare tutti a partecipare, quindi questo è il modo per iniziare a connettere gli utenti con i contenuti. Conoscendo le loro aree di interesse, saprai anche cosa è più giusto postare per agevolare le conversazioni tra le persone.
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