Vuoi cercare lead qualificati su LinkedIn? Ecco qualche suggerimento utile
LinkedIn è una piattaforma molto utile per fare lead generation e per individuare potenziali clienti. Spesso, però, si tralascia questo strumento perché si presume che abbia meno possibilità rispetto a Facebook o Instagram. Questo è in parte vero, nel senso che LinkedIn ad oggi conta circa 200 milioni di utenti unici mensili, contro Facebook che è quota ad oltre 2 miliardi ed Instagram oramai a 1 miliardo. A differenza degli altri due, però, LinkedIn ha uno strumento di ricerca molto avanzato, che ti permetterà di individuare tutti i potenziali clienti in linea con la tua attività. Vediamo come fare.
Crea le tue buyer personas
Prima di cercare potenziali clienti su LinkedIn dovrai avere le idee molto chiare su cosa cercare. Per questo motivo, la prima operazione da fare è quella di costruire le tue buyer personas (che ricordiamo possono essere più di una), ovvero una serie di rappresentazioni generalizzate dei tuoi clienti ideali che si possono raggruppare per caratteristiche tra loro comuni.
Per creare dei profili avanzati è necessario identificare una serie di peculiarità comuni, come ad esempio:
- Dati demografici di base;
- Titoli professionali;
- Caratteristiche di acquisto;
- Valori e cause in cui credono.
Quelle sopra indicate sono solo alcune caratteristiche che compongono una buyer personas: più il profilo è preciso e maggiori saranno le probabilità di targetizzare al meglio i prospect su LinkedIn.
Lead generation su LinkedIn: ricerca i tuoi prospect con la logica booleana
Il modo migliore per cercare membri LinkedIn che corrispondono al profilo delle tue buyer personas è quello di utilizzare i filtri di ricerca della piattaforma, basati su logica booleana. La ricerca booleana non è altro che un sistema algebrico che dà luogo a ricerche molto specifiche con tre tipologie di variabili: and, or e not. In altre parole, consente di combinare o limitare i termini di ricerca per trovare un pubblico specifico ed esaustivo.
Quello che non tutti sanno è che per accedere a questa tipologia di ricerca non è necessario essere membri LinkedIn Premium e che la piattaforma supporta diverse chiavi di ricerca booleane, ognuno delle quali limita la ricerca in modo differente. Di seguito le più comuni.
Cercare A + B
Per ottenere risultati che includono due o più chiavi di ricerca, aggiungi la parola AND (in maiuscolo) tra gli elementi. Ad esempio, se vuoi ricercare prospect coinvolti nel Facebook marketing, puoi digitare “marketing AND Facebook” nella casella di ricerca. I risultati restituiranno solo coloro che hanno entrambi i termini nel loro profilo LinkedIn.
Cercare A o B
Per visualizzare le persone che contengono o un termine di ricerca o un altro, è necessario inserire OR tra le keyword.
Cercare A escludendo B
Per escludere un termine particolare, dovrai aggiungere NOT immediatamente prima del termine che non vuoi appaia. Ad esempio “Presidente” NOT “Vice”. In questo modo, nei risultati di ricerca non appariranno persone che nel titolo di lavoro hanno la keyword vicepresidente.
Ricerca avanzata LinkedIn
Tutti gli esempi fatti sopra potranno essere eseguiti tramite la barra di ricerca generale. Per targetizzare ancora meglio, potrai utilizzare la ricerca avanzata di LinkedIn attraverso titolo professionale, società e molto altro. Anche in questo caso può essere utilizzata la ricerca booleana inserendo le chiavi di ricerca intervallate dal giusto termine (and, or o not) nel campo dedicato alla qualifica.
Tieni traccia dei tuoi potenziali clienti
Ora che hai individuato i tuoi potenziali clienti attraverso le loro qualifiche o settore di appartenenza, non dovrai far altro che raccogliere ed organizzare tutte le informazioni acquisite. Per farlo ti consigliamo di creare un foglio Excel dove indicare i tuoi risultati di ricerca, in modo da:
- Prevenire eventuali sovrapposizioni di termini di ricerca;
- Monitorare il tasso di conversione.
Ovviamente, prima di creare il tuo foglio di monitoraggio dovrai aver ben chiaro il tuo obiettivo e, ovviamente, i dettagli che desideri tracciare. Assicurati comunque di indicare le seguenti informazioni:
- Nome e cognome;
- Qualifica professionale;
- Azienda;
- Il numero di persone alle quali hai inviato richieste di connessione e quante hanno accettato.
Via via che comincerai a connetterti con i tuoi potenziali clienti, potrai perfezionare i dati tracciati, magari indicando quanti rispondono e a quali messaggi. Inoltre, una volta in possesso di tutte le informazioni a te necessarie, potrai creare delle campagne InMail dedicate ai tuoi prospect.
Ovviamente, prima di procedere con la lead generation su LinkedIn dovrai assicurarti di avere un profilo personale ed aziendale ben curati: nessuno accetterebbe richieste di collegamento da un profilo senza volto o con informazioni confuse.
Leggi anche: Come avere un profilo LinkedIn a prova di recruiter
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