Migliorano il servizio clienti, piacciono agli utenti ed aiutano la strategia di lead generation: parliamo dei Facebook ChatBot
L’implementazione di Facebook ChatBot all’interno di una strategia di social media marketing può rivelarsi una mossa vincente sotto diversi aspetti. Le ricerche hanno in effetti dimostrato che ai consumatori piace utilizzare i ChatBot per intergire con le aziende:
- il 95% ritiene che i ChatBot possano migliorare il servizio clienti, soprattutto per quanto riguarda le FAQ;
- il 57% considera un plus il servizio di risposta istantanea;
- il 47%, addirittura, acquisterebbe un prodotto o servizio utilizzando un ChatBot su Facebook o altro social media.
Ecco perché l’80% delle aziende prevede di implementare Facebook ChatBot entro il 2020. Di fatto, i ChatBot sono il futuro e non semplificano solo la customer experience dando le informazioni desiderate dal cliente in maniera istantanea, bensì possono aiutare a migliorare la strategia di acquisizione lead.
Inoltre, come annunciato nella nostra ultima Weekly Marketing Recap, Facebook ha da poco lanciato il posizionamento Messenger per le Lead Generation ADS, confermando le statistiche e le ricerche che lo vedono come il presente ed il futuro per le conversazioni 1 to 1 tra aziende e clienti (o potenziali tali).
I Facebook bot su Messenger esistono effettivamente da diversi anni e con un tasso di apertura dei messaggi superiore all’80% si sono guadagnati un’ottima posizione tra le migliori strategie di digital marketing attivabili oggi. Una modalità eccellente per implementare il database email in maniera qualificata ed iper-targetizzata.
I Facebook ChatBot si evolvono: benvenuti Contest Bot
I contest bot sono la nuova frontiera dei concorsi a premio online e dei Facebook ChatBot. Possono essere utilizzati con successo per l’acquisizione di nuovi lead qualificati, quindi contatti potenzialmente “caldi” ed interessati ai prodotti o servizi aziendali, ed uniscono i vantaggi della gamification adattandoli a quelli che sono i tempi smart e super veloci richiesti oggi dal popolo del web.
Con i Facebook ChatBot si possono quindi organizzare anche contest online, sempreché la normativa italiana in materia venga rispettata in tutte le sue parti. Ed ecco che entra in gioco il contest bot sviluppato dai nostri dev in Leevia: un’integrazione semplice che permette di intercettare gli utenti di una Pagina Facebook aziendale (o di un sito web), al fine di invitarli a rispondere ad alcune domande personalizzate in cambio di uno o più premi messi in palio. Un meccanismo sicuramente non invasivo e di sicuro successo, in quanto gli utenti che visitano un sito web o un canale Facebook aziendale sono persone che già sono in qualche modo interessati a determinati prodotti e / o servizi.
Attraverso l’attivazione di un contest bot, qualsiasi azienda può mettere online un concorso in pochi step e creare una chat di domande e risposte automatiche attraverso la quale l’utente che partecipa al concorso, solo dopo il rilascio dei propri dati personali e l’accettazione delle condizioni di privacy, può scoprire subito se ha vinto oppure se parteciperà alle modalità di estrazione previste dal Regolamento redatto. Un’innovazione che sfrutta il successo indiscusso dei Facebook ChatBot per ottenere un database email di contatti altamente qualificati.
Approfondisci la normativa italiana per i contest bot
L’evoluzione del marketing e l’importanza dei Facebook bot oggi
Dubitiamo fortemente che quando Mark Zuckerberg, nell’oramai lontano 2004, mandò online per la prima volta Facebook avesse previsto tutto quello che ne sarebbe scaturito. Negli anni sono state molteplici le evoluzioni: dall’acquisizione dei colossi Instagram e WhatsApp alla trasformazione dell’ecosistema Facebook in qualcosa di imprescindibile per tutti gli utenti web del mondo, passando per il rilascio di nuove feature e test costanti volte a migliorare l’esperienza delle persone.
Facebook non ha cambiato solo la vita degli utenti comuni, ma anche il marketing aziendale dalle sue fondamenta. Prima le aziende facevano auto-promozione, erano tutte leader di settore con un team giovane e dinamico […], e le persone si fidavano delle pubblicità che vedevano in TV o sentivano per radio.
Oggi è un po’ diverso: si parla di brand loyalty, di engagement, di relazioni. Tutti fattori che contribuiscono, in un modo o nell’altro, ad intensificare il rapporto tra un cliente ed un’azienda. Ed i Facebook ChatBot, con anche i contest bot, fanno parte di questo processo relazionale che sta alla base del marketing nella sua accezione più moderna.
L’utente medio desidera tutto e subito. Internet ha ridotto la capacità delle persone di aspettare: non c’è più tempo per leggere un articolo o attendere il caricamento di una pagina web. Non ci sono più orari: possiamo acquistare prodotti di notte su Amazon, fare ricerche in mobilità anche dall’estero, ed allo stesso tempo ci aspettiamo che tutto quello che stiamo cercando sia accessibile in pochi click.
I Facebook bot possono quindi aiutare in questa fase di entrata nel funnel di vendita e se il bot propone addirittura un contest l’utente si sentirà ben motivato ad interagire. Di fatto, un successo annunciato per tutte le aziende che hanno la necessità di implementare la propria lead generation strategy.